StepFather || Zayn Malik

Capitolo 18

8.39
Sono davanti ai cancelli di scuola indecisa se entrare o scappare a gambe levate ma mi faccio forza e mi avvicino all'entrata.
Subito dentro scuola cominciò il mal di pancia da panico e le lacrime di terrore volevano uscire a fiumi dai miei occhi.
Avanzai fino alla mia classe per poi aprire la porta e vedere tutti quanti fissarmi stupiti.

"Bentornata Cloe." Mi disse sorridendo la professoressa.
"Grazie."

E l'unico posto libero dov'era??
Vicino ad Harry,coincidenza? Non credo.
Camminai titubante per poi andarmi a sedere vicino al diavolo fatto persona.
Iniziò a fissarmi a lungo senza distogliere gli occhi dal mio viso.

"Cosa c'è che non va Harry?" Chiesi infastidita.
"Mi mancava vederti seduta vicino a me."
"Senti non sono ritornata qui perché devi farmi una dedica d'amore,ma per imparare visto che sono tre mesi che sono assente dalle lezioni,quindi fammi il piacere di non rompere."
"Come vuoi."

***
14.30

Finita la scuola mi incamminai per la via di casa.
Dopo dieci minuti di camminata venni strattonata per un braccio e mi girai trovandomi Harry davanti.

"Cosa vuoi ancora?" Chiesi esasperata.
"Non lo capisci che voglio te!"
"Allora non so se hai capito ma hai fatto già abbastanza,mi hai fatto soffrire per 3 mesi e adesso che fai tor-"
"Oh ma stai un po' zitta."mi interruppe.
Mi prese il viso tra le sue mani e mi diede un lungo bacio sulle labbra.
Solo un normale bacio a stampo ma pieno di passione.
Si staccò da me e mi sorrise,abbassai lo sguardo.

"Perché Harry? Perché l'hai fatto?"
"Perché ti amo e non smetterò mai di farlo."
"Mi hai fatto soffrire Harry."
"Ti prego ti tratterò come una principessa,una dea lo giuro sulla mia vita."
"Harry ti prego."
"Allora dillo,dillo che non mi ami più e che non vuoi più vedermi."
"Harry."
"Dillo cazzo!"
"Non ti amo più e non voglio più vederti."
"Va bene ogni tuo desiderio verrà esaudito."
Si girò e se ne andò sparendo tra le strade di Bradford.
Mi sentii in colpa per un momento ma poi capii che era giusto perché mi ha fatta soffrire nei peggior modi.
Arrivata a casa trovai mia madre e Zayn che litigavano pesantemente.

"Non l'hai capito che è colpa tua se adesso Cloe è così?" Urlò mia madre.
"Così come cazzo?!"
"È diventata una sgualdrina prima non tornava mai all'ora che torna di notte adesso. L'hai rovinata."
"Non è vero. Non puoi mettere in mezzo il problema che io spaccio droga e lavoro nelle discoteche,non ce l'ho mai portata quando tu non c'eri!"
Ma che cavolo??
Droga?
Aaah ecco perché mi ha portata in quel posto.
Merda.
"Ciao mamma,ciao Zayn."salutai entrata in cucina.
"Ciao Cloe." Dissero infuriati in coro.
"Di che stavate parlando voi due?"
"Ma di niente Cloe,vuoi da bere?"
Feci una faccia schifata.
"Hai sentito tutto vero?"chiese Zayn abbattuto.
"Oh si che ho sentito e adesso sono cazzi vostri."
"Signorina non rivolgerti così a persone più grandi di te!"
"Ho quasi vent'anni mamma non rompere faccio quello che voglio. E tu Zayn fai schifo."
"Fanculo io esco." Zayn ci liquidò uscendo di casa incazzato nero.
"Mamma come puoi dirmi di essere diventata una sgualdrina??"
"Perché si Cloe non ti vedi come vai in giro e a che ora torni di notte,io mi preoccupo per te."
"No a te non te ne frega niente perché se ti importasse qualcosa non saresti stata via tutto quel tempo,sei una stronza!" Salii di corsa in camera mia e mi preparai un borsone con vestiti,trucchi e alcune cose necessarie ed uscii di casa.
Camminai per qualche chilometro e arrivai finalmente davanti casa di Louis.
Bussai e mi venne ad aprire un Louis a petto nudo capelli scompigliati e pantaloncini da basket.

"Ehi Cloe." Mi salutò con voce un po' impastata.
"Ciao Lou."
"Cosa è successo?"
"Zayn e mamma hanno litigato e mia madre mia ha dato della troia,non è che posso stare un po' da te?"
"Certo piccola entra pure,puoi stare quanto vuoi."
"Grazie Lou sei il migliore."