Capitolo 19

6.4K 335 30
                                    

Tornai a casa dopo qualche giorno,giusto il tempo di calmare le acque.
Appena tornata a casa mia madre iniziò subito a farmi domande su dove sono stata e se avevo visto Zayn,di lui nessuna traccia ancora.
Nemmeno Lou l'ha visto.
Stavo in camera mia ad ascoltare la musica quando sentii dei sassolini che venivano lanciati sulla finestra.
Mi alzai annoiata dal letto ed andai a controllare chi fosse e vidi che era Zayn.
Aprii la finestra in fretta e furia.

"Brutto bastardo dove caz"
"Sssh non urlare Cloe,solamente scendi sotto."

Annuii poco convinta e scesi di sotto dicendo a mia madre di dover uscire con delle amiche.
Appena arrivata da Zayn lo abbracciai forte.

"Dove sei andato? Sei un cretino mi sono preoccupata!" gli urlai contro mentre ci incamminavamo per andare al parco.
"Tranquilla sono stato da Liam un mio amico per pochi giorni e sono tornato con una sorpresa visto che tra un po' è il tuo compleanno." mi disse fiero di se.
"Oh mio dio cos'è? Cos'è? Lo voglio sapere!" saltellai come una bambina.
"Non te lo posso dire piccola ti do la sorpresa al compleanno tanto è tra pochi giorni."
"Stronzo ma come fai a tornare a casa,mamma è arrabbiatissima."
"Tranquilla gli dico che ho avuto da fare con il lavoro."
"E che lavoro eh!" dissi ironicamente.
"Ah ah ah simpatica,ci guadagno più di Bill Gates."
"Se se."

Tornammo a casa verso le 16.30 e infatti mia madre si arrabbiò ancora di più quando vide entrare dentro casa Zayn.

"Mamma calmati ti prego!"urlai.
"Stai zitta tu non intrometterti,sei in punizione per non avermi detto di aver già visto Zayn!!"
"Ma se l'ho visto solo oggi!"
"Non raccontarmi balle,vai in camera tua!"
"Fanculo,ti odio!" e corsi in camera mia.

Non riuscivo neanche a piangere per provare almeno un po' di pena per mia madre perché in quel momento mi faceva solo che ribrezzo.
La odio.
Davvero tanto.
Sentii bussare alla porta della mia camera.

"Avanti."
"Ehi Cloe."
"Zayn."
"Non dovevi dire quelle cose a tua madre,lei ti vuole bene e adesso c'è rimasta male."
"Poco mi frega,se mi avesse voluto bene seriamente non mi avrebbe dato della troia,ma hai la coerenza sotto i piedi tu??"
"Cloe non parlare così neanche a me!!"
"Ah adesso che fai il cattivo,prima mi baci e quasi mi stupri da ubriaco e ora mi stai praticamente mandando a stendere,fammi il piacere va!"
"Ma io.."
"Niente ma Zayn,se vuoi scusarmi voglio stare sola,ciao." e mi girai dall'altra parte aspettando che si chiudesse la porta ma non successe.

"Allora te ne vuoi.."
Non feci in tempo a finire la frase che due labbra morbide si ritrovarono sulle mie.
Mi prese per i fianchi e mi adagiò dolcemente sul letto ancora baciandomi.
Quando le nostre lingue si incontrarono iniziarono una danza e le farfalle nel mio stomaco divennero Mammut che ballano il can can.
Allacciai le mie braccia al suo collo e le gambe al bacino e lo attirai verso di me facendo scontrare per sbaglio i nostri bacini.

"No piccola,c'è tua madre di sotto non farmi fare brutte cose."

Abbassai lo sguardo arrossendo.
"No no guardami."
Lo guardai.
"Sei fottutamente bella."
E mi ribaciò con molta più passione di prima.
Ogni suo bacio era come la prima volta,è così magico non so spiegarlo davvero.
È riuscito ad illuminarmi il cuore che è la parte più buia del corpo.
Ma non posso innamorarmi di lui anche se lo avevo già ammesso a me stessa in passato perché è il marito di mia madre e manderei a monte i rapporti. Però all'amore non si comanda.

StepFather || Zayn MalikDove le storie prendono vita. Scoprilo ora