Draco:
Il giorno seguente, tutti insieme arrivammo ai Tre Manici di Scopa situato ad Hogsmeade, il locale più frequentato di tutta la cittadina e dopo alcuni minuti ci mettemmo a sedere ordinando sei Burrobirre.
Hogsmeade era l'unica cittadina visitata esclusivamente da maghi. I Babbani, coloro che non conoscevano la magia non c'erano mai stati e mai ci sarebbero andati.
Nel frattempo un cameriere assieme ad Edvige la civetta bianca di Harry arrivarono contemporaneamente al nostro tavolo per consegnarci i boccali e il cameriere dopo averci servito ci salutò.
A quel punto Harry aprì la lettera che Edvige gli aveva portato e in pochi attimi nel mentre leggeva, gli mordicchiò affettuosamente l'orecchio volando poi via.
L'aprí velocemente e vidi che si trattava di Sirius Black suo padrino un tempo grande amico dei suoi defunti genitori e mio cugino di secondo grado essendo parente carnale di mia madre Narcissa Black in Malfoy.
"Harry? Chi è?" Domandò Hermione, perplessa, vedendo il suo volto stupito.
Harry gli passò la lettera e lei strabuzzò gli occhi.
"Oddio!" Leggendola attentamente.
"Beh, devo andare! Vi spiego tutto dopo!"
Harry si alzò di scatto e si diresse verso l'uscita; di conseguenza mi alzai e lo seguì.
Harry:
Finalmente Sirius dopo tanto tempo mi aveva dato appuntamento davanti alla Stamberga Strillante.
Voleva essere informato sulla situazione a scuola e voleva informarci sulla Umbridge: aveva delle notizie poco belle.
Black era latitante ormai da due anni.
Al mio terzo anno di scuola era fuggito da Azkaban e tutti noi eravamo preoccupati perché lo credevamo un assassino.
In realtà era stato accusato ingiustamente.
Sirius era una brava persona, forse la migliore che conoscevo.
"Harry fermati! Dove stiamo andando?"
La voce di Draco mi bloccò il passo.
"Da Sirius. Era lui che mi ha scritto, mi vuole vedere davanti alla Stamberga strillante."
"Capisco! Vuoi andare da solo?"
"No. Ho bisogno della tua compagnia." Disse serio.
"Allora ci sarò." Con un sorriso.
Dopo una passeggiata di un quarto d'ora arrivammo nel luogo indicato.
Sirius c'era già: si era trasformato in un cane nero.
Appena ci vide ci fece capire di seguirlo.Dopo aver percorso una stradina sterrata arrivammo vicino ad una grotta: li eravamo al sicuro.
Sirius diventò uomo.
"Harry, Draco!" Disse con entusiasmo.
"Sirius!" Dissi abbracciandolo.
"Come state?" Abbracciando Draco.
"Abbastanza bene!" Rispose infine.
"È vero quello che ho saputo? La colpa di tutto è di..."
Lo interruppi. "Della Umbridge! Quella dannata!"
"Ma hai avuto giustizia e lei quel che meritava! Anche se..."
"Cosa?!" Dicemmo insieme.
"È tornata al Ministero!"
"Questa non ci voleva!" Disse Draco.
Io strinsi i pugni.
"Ma appena ne so di più vi faccio sapere!" Sorridendo.
Sorrisi anche io. "Grazie Sirius!"
Lo abbracciai forte ed infine si voltò verso Draco dandogli una pacca amichevole.
"Come stanno Bella e Narcissa?"
"Oh, bene Sirius!" Disse con un sorriso forzato.
Parlare di sua zia Bellatrix non gli era mai piaciuto. Di sua madre invece, ne era orgoglioso.
Di suo padre Lucius un po' meno visto che era un mangiamorte e Narcissa si faceva sempre sottomettere ai suoi voleri.
Dopo poco tempo tornammo ai Tre Manici di Scopa dagli altri; ma prima di andare via raccomandammo prudenza a Sirius che si era nuovamente trasformato in un lupo.
STAI LEGGENDO
Drarry ~ Ossigeno Puro [MPREG]
FanfictionQuinto anno ad Hogwarts. Inizialmente Draco ed Harry sono amici. Con gli anni però, tutto si evolverà. In che modo? Ps: alcuni particolari di questa storia sono diversi dalla trama originale. Sequel ~ Drarry ~ La Talpa [MPREG] 2015.