Drarry ~ Ossigeno Puro [MPREG]

Capitolo 19

Draco:

Era passata una settimana ed io ero tornato a scuola per davvero -dopo la bugia detta ai miei- assieme a tutti gli altri che erano diventati i miei migliori amici come Blaise e Theo.

Appena varcata la soglia del castello salutai Harry e mi diressi verso il mio dormitorio.

Credevo che fosse tutto tranquillo, ma non sapevo che il peggio doveva ancora arrivare.

Mio padre, Lucius Malfoy mi attendeva seduto su una poltrona della Sala Comune dei Serpeverde.

Quella stanza era vuota e gelida proprio come mio padre che non aveva sentimenti di nessun genere se non odio puro per chiunque fosse "diverso" da lui.

Lo disprezzavo per questo.

"Oh, eccoti! Dove sei stato?!" La sua voce gelida avrebbe fatto spaventare chiunque, ma non me. "Perché ci hai detto una bugia?"

Lucius mi guardava in cagnesco.

"Non sono affari tuoi dove sono stato!" Dissi con disprezzo e rabbia.

"Ah no? Io credo di sì visto che sono tuo padre." I suoi occhi si ridussero in due piccole fessure. "Non vuoi parlare, eh? D'accordo allora te lo dico io dove sei stato: dai Weasley e con loro c'era pure Potter! Quei traditori del loro sangue! Tiger e Goyle ti hanno seguito per mio ordine e poi mi hanno riferito tutto!"

Ebbi un colpo al cuore.

Che bastardi, che ingrati!

"Ma la notizia più grave è che ti hanno visto mentre ti abbracciavi con lo sfregiato! Siete diventati amici?!"
Rimasi senza parole.

Tiger e Goyle erano le persone più schifose sulla faccia della terra. "Sì. Siamo amici, va bene? Non mi importa un accidente dei Purosangue e tutte quelle cazzate lì!"

La sua espressione rabbiosa non si poteva descrivere a parole. Lucius mi afferrò per il colletto della mia camicia come se volesse strozzarmi ed io a quel punto tirai fuori la mia bacchetta e senza parlare lo allontanai con un Rictusempra.

Dopo svariati secondi si alzò in piedi e mi guardò con tutto l'odio che poteva mostrarmi.

"Da oggi per me sei morto! Non osare mettere piede al Manor o te la vedrai con me!"

Quando se ne andò uscì a fare una passeggiata per il parco del Castello.

Avevo i lucciconi agli occhi e stavo piangendo tutte le mie lacrime.

Perché avevo un padre così bastardo?!

Senza cuore, senza sentimenti.

Mi sedetti sotto un albero vicino il lago nero e guardai avanti a me con la vista offuscata dalla disperazione, dalla rabbia, quando qualcuno mi fece alzare ed infine mi abbracciò forte.

"Ehi, Draco che è successo?"

Harry era lì difronte a me.

Lo strinsi forte e piansi ancora. Non riuscivo a calmarmi, non potevo: stavo malissimo.

Harry:

Mentre stringevo Draco fra le mie braccia mi sentivo impotente.

Strinsi così il suo viso fra le mie mani e lo costrinsi a guardarmi. Sfogarsi gli avrebbe fatto benissimo.

"Draco che succede?! Mi stai facendo preoccupare!"

I miei occhi si stavano facendo lucidi e il cuore stava per uscirmi dal petto a causa della paura.

"È colpa di mio padre."

Lo guardai serio.

Dopo non molto Draco riuscì a tranquillizzarsi e mi spiegò tutto per filo e per segno.

Ero arrabbiato come una iena.

Volevo spaccargli la faccia a quel lurido verme schifoso di un purosangue.

Volevo urlare per la sua completa insensibilità!

Abbracciai forte Draco a me e gli accarezzai la schiena.

"Non ne vale la pena."

"Si, ma... adesso dove vado?"

"Ci sono i Weasley, ci sono io. Casa di Sirius che oltre ad essere importante per me lo è anche per te visto che siete cugini. Stai tranquillo, una soluzione c'è. La cosa importante è che tu sappia che non sei solo e non lo sarai mai!"

A quel punto Draco mi sorrise.

Quando tornammo dentro tirai un calcio ad una sedia del nostro dormitorio.

Ron ed Hermione mi guardavano spaesati e paurosi.

"Che cosa succede Harry?" Mi domandò Ron.

"Problemi con Draco?"

"No, li ho con suo padre che è un bastardo insensibile!"

"Harry per favore, calmati!" Disse Hermione.

"Raccontaci tutto amico." Disse Ron avvicinandosi per cercare di farmi rilassare.

"Lo ha cacciato di casa!"

Dopo il mio racconto Ron ed Hermione rimasero senza parlare per qualche secondo, ma poi Ron si alzò.

"Tiger e Goyle a casa mia? Per spiarlo?" Disse nervoso.

"Esatto! Quando me lo ha detto sono scoppiato dal nervoso."

"Anche io sono furioso! Comunque Draco da noi è il benvenuto! Quindi non ci sono problemi, lo sai!"

"Lo so, anche casa di Sirius può essere una soluzione."

"Naturalmente!" Disse Hermione. "Poi loro sono anche parenti quindi a maggior ragione! Sirius non si tirerebbe mai indietro!"

"Infatti. Draco non è solo!" Dissi con il cuore a mille per l'agitazione.

Sospirai e mi appoggiai sul divano per cercare di calmarmi dalla rabbia repressa contro quel lurido verme schifoso.