The Prince. (𝕋𝔸𝔼𝕂𝕆𝕆𝕂)

Capitolo 9

La mattina seguente a colazione un Jackson su di giri mi chiese: 《Allora?! Com'è andata?》A quelle parole chiunque fosse nei dintorni si mise ad ascoltare.Feci un respiro profondo e dissi: 《Beh, indescrivibile direi.》
In un attimo furono tutti li a farmi delle domande: cosa avete fatto? Dove siete andati?《Come si è comportato?》 chiese un concorrente di cui non ricordavo il nome ma i suoi occhi brillavano di curiosità.《Beh onestamente non come mi sarei aspettato.. 》risposi sinceramente.《Ma sentilo!》 disse qualcun altro.
Non ebbi neanche il tempo di ribattere che delle grida in corridoio distrassero tutti. Cosa stava succedendo?I sovrani capirono all'istante.《In fondo alla stanza signorini. SUBITO!》 gridò re Jeon. Confusi, obbedimmo tutti. Nel frattempo Jungkook e il re tirarono giù contemporaneamente due
leve mentre la regina ne tirava giù una terza. In quel momento un'ondata di guardie irruppe nella stanza.《Sono dentro le mura, Maestà. I signorini dovrebbero andarsene ma sono così vicini. 》 《Va bene Markson.》 disse il re. All'istante
capii che un gruppo di ribelli stava assalendo il palazzo. Non intendevo tirarmi indietro così mi avvicinai alla finestra e tirai giù un'altra leva. Fui imitato da altri ragazzi. Farla scendere era stato facile ma bloccarla era un altro par di maniche.
All'esterno qualcosa colpì la lamina di metallo e arretrai indietro ansimando e caddi a terra.《Si è fatto male?》
Jungkook apparve all'istante.《Nono sto bene.》《Correte sul fondo della stanza. ORA! 》 ordinò Jungkook mentre mi aiutava a rialzarmi. Obbedii e mi affrettai con lui verso gli altri selezionati. Scorsi Yoongi e mi avvicinai a lui. In genere era tranquillo ma in quel momento tutto era tranne che tranquillo. Quando Jungkook venne ad accertarsi del mio
stato dopo essere andato anche dagli altri mi chiese: 《Stai bene?》《Si..》bisbigliai. Lui esitò.《Non mi sembra》《Cosa ne sarà dei miei camerieri?》Mi fissò stupito.《Dei suoi camerieri?》《Si.》Un nodo mi serrava la gola ma non volevo che se ne accorgesse. Mi guardò negli occhi e si rese conto che in origine ero solo a un passo dall'esserlo io stesso un cameriere.Jungkook sospirò.
《Dovrebbero essersi nascosti. La
servitù ha i suoi nascondigli, stai tranquillo.》《Taehyung..》 Mi voltai verso di lui. 《Stanno bene, i ribelli sono lenti e qui dentro tutti sanno cosa fare in caso di emergenza》. Annuii e mi accorsi che se ne stava andando.《Jungkook..》bisbigliai. Si girò sorpreso di sentirsi chiamare così.《A proposito di ieri sera.. mi permetta di spiegare. Quando
sono venuti a istruirci, un uomo mi ha detto che non avrei mai dovuto respingerla. Qualsiasi cosa avesse fatto. E intendo qualsiasi.》confessai un po' imbarazzato. Jungkook mi guardò sgomento.《Che cosa?!》《Si per questo mi sono spaventato un po' ieri..》Jungkook così calmo e controllato, andò di colpo su tutte le furie.《E lo hanno detto anche
agli altri?》《Non lo so, anche se non credo che possa essere un problema per loro..》《Ma per lei si, per questo mi ha colpito nel basso ventre.》
《Ma per favore! L'ho colpito sulla coscia!》mi difesi io, anche se sapevo che aveva ragione.《Oh un uomo non si piegherebbe così per una ginocchiata sulla coscia. Lei lo dovrebbe sapere..》ringhiò lui.
A quel punto sbottai in una risata. Subito si unì a me.Fummo interrotti da qualcosa che colpì le finestre e ci zittimmo all'istante. Per un attimo mi ero dimenticato della situazione.
《Due di loro hanno già chiesto il permesso per andarsene una volta finito questo caos. 》mi confessò Jungkook.《Credevo non fosse consentito.》《Che posso fare? Non posso trattenerli contro il loro volere.》《Forse cambieranno idea.》 dissi per rincuorarlo.《Forse.. e lei è tanto spaventato da voler andare via?》mi domandò come se non gli importasse.《Oh.. ero convinto che mi avrebbe mandato via comunque dopo la colazione.》 ammisi.《Beh in effetti ci avevo pensato.》La nostra amicizia, se lo era, si poteva definire franca e sincera.《Non mi ha risposto. Vuole andarsene? 》Qualcos'altro colpì il muro e per un attimo ho pensato di sì. Ma comunque gli risposi:《Se non mi caccia via lei, io non me ne vado.》
Mi sorrise.《Ma chi sono i ribelli? Cosa vogliono?》《Dipende a quale gruppo si riferisce. Di solito sono due
fazioni, i Nordisti e i Suddusti. I Nordisti attaccano molto di più perché stanno più vicino. Direi che quelli di ora sono i Nordisti.》《Cosa li rende diversi dai Suddisti》chiesi. Jungkook esitò.《Beh ecco.. loro sono molto più.. letali.》Rabbrividii. 《Letali?》. Annuii 《Avvengono solo un paio di volte all'anno, da quanto sono riuscito a capire. Quando arrivano loro, la gente muore. Il problema è che i due gruppi dal di fuori sembrano uguali; entrambi formati da uomini magari ma forti che si somigliano fisicamente, senza alcun segno identificativo che li contraddistingua. Sappiamo con chi abbiamo avuto a che fare solo quando è finita》. E se Jungkook si sbagliava? Se i ribelli che in quel momento si erano introdotti a palazzo erano i Suddisti, molta gente era in pericolo.《Continuo a non capire. Cosa vogliono?》. Jungkook alzò le spalle 《A quanto pare i Suddisti vogliono distruggerci. Non sò il perchè, forse sono stanchi di vivere ai margini della società. I Nordisti invece restano un mistero. Papà sostiene che vogliono solo darci fastidio, però io non ci credo》. Per un attimo parve molto
orgoglioso. 《Ho una mia teoria al riguardo》.《Può dirmela?》. Jungkook esitò di nuovo, e mi parve che la sua paura fosse quella di non essere preso sul serio. Mi si avvicinò e bisbigliò: 《Credo che siano in cerca di qualcosa》《Ah si!? E cosa?》
《Non lo so, però quando arrivano loro è sempre la stessa storia. Picchiano le guardie, le feriscono o le legano, ma non le uccidono mai. E' come se volessero eliminare la sorveglianza. Sequestrano sempre qualcuno, e questo è inquietante. E se
riescono a penetrare nelle stanze... le mettono sottosopra. Sapesse quante camere ho dovuto sostituire nel corso degli anni!》.《Camere?》.《Oh!》 esclamò imbarazzato. 《Fotocamere: mi piace fotografare. Ma, nonostante tutto, finiscono per non portar via granchè》In effetti la sua teoria non è male. Anche io se fossi povera in culo, e farei irruzzione in un palazzo
porterei via tutti i gioglielli.《Anche lei è convinto che sia una sciocchezza?》 mi domandò Jungkook risquotendomi dai miei pensieri.《No, sciocco... no. Però è un'ipotesi che disorienta》. Ci scambiammo un sorriso. Mi resi conto che se Junkook fosse stato semplicemente Jeon Jungkook, e non Jungkook il futuro re di Illéa, l'avrei voluto come amico e vicino di casa. Si schiarì la voce.《Immagino di dover finire i miei giri》《Si. Immagino che ci siamo un bel pò di persone che si chiedono che cosa la trattenga a lungo》《E allora, amico mio, ha qualche suggerimento sul ragazzo con cui dovrei parlare?》. Sorrisi e mi voltai a guardare dietro di me se il mio canditato avesse ancora i nervi saldi. 《Lo vede quel ragazzo biondo laggiù, quello con il vestito blu? Si chiama Kai. E davvero gentile, e adora il cinema. Vada》 Jungkook ridacchio e si diresse verso di lui.
Il tempo passato in sala da pranzo sembrava essere durato un eternità, ma l' attacco era durato poco più di un ora. In seguito scoprimmo che erano stato un attacco dai Nordisti. Quando la sistuazione fu del tutto sistemata, ci fu ordinato di tornare nelle nostre camere. Kai mi disse che la settimana prossima sarebbe uscito con Jungkook.《Kai!... Ma è fantastico!》《Zitto!... Sto cercando di non sperarci troppo》. Rimanemmo in silezio per un pò, poi esplose 《Ma chi voglio prendere in giro? Non sto più nella pelle!》 Rise 《All'inizio pensavo fosse un ragazzo borioso e pieno di sè, non immaginavo che mi avrebbe chiesto
di uscire》《Anch'io. E invece è...》 Com'era Jungkook, in realtà? Era inegabilmente un principe, eppure così... così...normale.Non appena aprì la mia staza ritrovai Jin fra le braccia di Nam il quale cercava in ogni modo di calmarlo. Jin mi guardo《M-mi s-spiace, Si-signorino... Si-signorino》《Non preoccuparti stai bene?》 Jin provò a parlare ma le lacrime ricomincirono a scorrere. 《Starà benissimo, signorino》 intervenne Nam.