|| 𝐲𝐨𝐮 𝐦𝐞𝐬𝐬 𝐮𝐩 𝐦𝐲 𝐦𝐢𝐧𝐝 || 𝒜𝓃𝓉𝒽ℴ𝓃𝓎 ℛℯℯ𝓋ℯ𝓈

𝓣𝓮𝓼𝓸𝓻𝓸, 𝓷𝓸𝓷 𝓽𝓲 𝓬𝓸𝓷𝓿𝓲𝓮𝓷𝓮 𝓯𝓪𝓻𝓶𝓲 𝓪𝓻𝓻𝓪𝓫𝓫𝓲𝓪𝓻𝓮.

(Leggete lo spazio autrice alla fine, aiutatemi)

Quanto odio questa sveglia del cazzo. Giuro che la prossima volta che suona le do fuoco. Basta con sto fuoco... la butto dalla finestra.
Sono le 06:30. Si, è presto, ma devo lavarmi i capelli. Faccio partire la mia playlist e entro in doccia.

"𝐅𝐮𝐜𝐤 𝐲𝐨𝐮𝐫 𝐥𝐨𝐯𝐞, 𝐟𝐮𝐜𝐤 𝐢𝐭
𝐈 𝐝𝐨𝐧'𝐭 𝐰𝐚𝐧𝐭 𝐧𝐨𝐧𝐞 𝐨𝐟 𝐢𝐭
𝐅𝐮𝐜𝐤 𝐲𝐨𝐮𝐫 𝐭𝐫𝐮𝐬𝐭, 𝐟𝐮𝐜𝐤 𝐢𝐭
𝐈 𝐝𝐨𝐧'𝐭 𝐰𝐚𝐧𝐭 𝐧𝐨𝐧𝐞 𝐨𝐟 𝐢𝐭
𝐅𝐮𝐜𝐤 𝐲𝐨𝐮, 𝐟𝐮𝐜𝐤 𝐲𝐨𝐮
𝐈 𝐝𝐨𝐧'𝐭 𝐧𝐞𝐞𝐝 𝐲𝐨𝐮𝐫 𝐥𝐨𝐯𝐞, 𝐥𝐨𝐯𝐞"

Amo Trippie Redd, amo la sua voce. È così rilassante, così bella.
Faccio una lunghissima doccia, asciugo i capelli e torno in camera per vestirmi.
Metto, come al solito, la catenina che mi ha regalato mamma, la mia vera mamma. La metto ogni mattina, è come un porta fortuna. Mi manca tanto la mia mamma. Mi manca tanto il mio papà. Mi mancano tutti. Ma quel che è successo è successo, ed è stata tutta colpa mia.
Si fanno le 07:45. Scendo in cucina, mangio 2 biscotti, afferro il mio zaino e mi avvio verso scuola. Nel tragitto mi accendo una siga, ovviamente.
Sono a metà strada. Una macchina nera parcheggia proprio dove sono io, suona il clacson e abbassa il finestrino. Chi cazzo è adesso. Mi fermo e abbasso la testa per vedere chi fosse, chi fossero. Sono due ragazzi, molto carini direi. Ma hanno proprio la faccia dei soliti ragazzi che si scopano anche i cani a momenti.

ammetti che te lo faresti quello al volante dai su

scusa e tu chi saresti?

la tua coscienza, ovviamente

ci mancavi solo tu.

In effetti quello al volante è bello, molto bello. Ha degli occhi azzurri, come il cielo. I capelli, castani, leggermente lunghi, gli si posano sulla fronte.
Anche l'altro non è male. Capelli neri, tinti. Sembra avere degli occhi quasi grigi, molto belli anch'essi.

io: "Che cosa volete" dico, abbastanza infastidita
ragazzo al volante: "hai bisogno di un passaggio bambola?"
io: " no grazie, come vedi a questa 'bambola' le gambe funzionano ancora" che cazzo vogliono questi
altro ragazzo: "nervosa la ragazza eh"
io: "tesoro, non ti conviene farmi arrabbiare"
ragazzo al volante: "uhh che spirito libero, mi piaci" dice guardandomi dalla testa ai piedi.
io: "meglio che ripartiate, o farete tardi a scuola" dico, non vedevo l'ora che se ne andassero. Anche se, devo ammettere che il ragazzo al volante non è niente male, non mi dispiace starlo a guardare un altro pò.

ti piace proprio eh

stai zitta te

altro ragazzo: "d'accordo mamma" e ripartono.

Sono quasi davanti all'entrata della scuola, sembra enorme. Quarto superiore, non ti temo. Prima di superare il cancello però mi spruzzo del profumo, per nascondere l'odore del fumo, e metto in bocca una caramella alla menta.

Sono tipo 2 minuti in ritardo, ma cazzo me ne.
Essendo nuova di questa scuola, devo andare dal preside, dovrebbe assegnarmi a qualche studente per fare un piccolo tour della scuola.
Sono davanti alla porta della presidenza, busso, e una voce roca, decisamente maschile, mi invita ad entrare.
preside: "buon giorno signorina. È davero un piacere conoscerla. Come saprà già, per oggi non seguirà le lezioni, perché farà un piccolo tour di questa enorme scuola. Ho chiamato un alunno del 4 per farle da guida"
io: "buon giorno signor preside. Anche io sono molto lieta di conoscerla" gli stringo la mano " tra quanto arriver-" non faccio in tempo a finire la frase, che bussano alla porta.
preside: "avanti"
x: "buon giorno preside, buon giorno anche a te" e mi stringe la mano.
MOMEEENTO, MOMENTO, MOMENTO. È DAVVERO LUI.

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Ciao raga, spero che questo secondo capitolo vi piaccia! Ho una domanda: so che un paio di persone hanno letto la mia storia, ma comunque mi dice che il numero delle visualizzazioni e 0. Sapete se e un bug o qualcosa del genere?