𝓤𝓷𝓪 𝓰𝓻𝓪𝓷𝓭𝓲𝓼𝓼𝓲𝓶𝓪 𝓬𝓪𝔃𝔃𝓪𝓽𝓪.

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ⁱˡ ᵍⁱᵒʳⁿᵒ ᵈᵒᵖᵒ

(Sᴇ ᴀᴠᴇᴛᴇ Sᴘᴏᴛɪғʏ ғᴀᴛᴇ ᴘᴀʀᴛɪʀᴇ 'ᴄʜᴀɴɢᴇs' ᴅɪ XXXTᴇɴᴛᴀᴛɪᴏɴ)

"𝐌𝐦𝐦, 𝐛𝐚𝐛𝐲 𝐈 𝐝𝐨𝐧'𝐭 𝐮𝐧𝐝𝐞𝐫𝐬𝐭𝐚𝐧𝐝 𝐭𝐡𝐢𝐬
𝐲𝐨𝐮'𝐫𝐞 𝐜𝐡𝐚𝐧𝐠𝐢𝐧𝐠, 𝐈 𝐜𝐚𝐧'𝐭 𝐬𝐭𝐚𝐧𝐝 𝐢𝐭
𝐦𝐲 𝐡𝐞𝐚𝐫𝐭 𝐜𝐚𝐧'𝐭 𝐭𝐚𝐤𝐞 𝐭𝐡𝐢𝐬 𝐝𝐚𝐦𝐚𝐠𝐞
𝐚𝐧𝐝 𝐭𝐡𝐞 𝐰𝐚𝐲 𝐢 𝐟𝐞𝐞𝐥, 𝐜𝐚𝐧'𝐭 𝐬𝐭𝐚𝐧𝐝 𝐢𝐭"

Sono in piedi davanti allo specchio del mio bagno che canticchio questa canzone, questa magnifica canzone. È bellissima. La ascolto quasi tutte le mattine. Mi manca X, mi manca tanto.

Mi preparo velocemente ed esco, ovviamente metto la catetina di mia madre.
Supero il cancello della scuola, e noto che tutti mi guardano e parlano tra di loro. Che due palle. Sono arrivata ieri e già tutti parlano di me. Ignoro tutti, non voglio problemi.
Entro nella mia classe, il prof mi chiede di presentarmi alla classe.
y/n: buongiorno, sono y/n, ho una vita triste. Posso sedermi ora?
prof: certo y/n, c'è un posto lì, vicino a Cynthia.
Me ne sto zitta e mi siedo vicino a lei. È davvero una bella ragazza, bellissima. Assomiglia quadi a Madison Beer.
Finisce la prima ora.
Cynthia: comunque piacere, io sono Cynthia
Mi stringe la mano, ricambio.
y/n: y/n - sorrido - scusa ma sono una persona di poche parole ahah
Cynthia: tranquilla ahah. Comunque ho sentito dire che ti sei fatta Anthony! Che culo, è un figo pazzesco!
y/n: io che cosa? Chi te l'ha detto?!
Cynthia: Io l'ho sentito dire in giro, ma credo che Anthony abbia diffuso le voci. Perché?
y/n: Beh forse perché È UNA GRANDISSIMA CAZZATA. Non mi sono mai fatta Anthony, so a mala pena come si chiama.
Cynthia: davvero?! Ma tutta la scuola dice il contrario! Devi assolutamente parlarne con Anthony.
y/n: hai perfettamente ragione. A ricreazione lo vado a cercare. Vuoi venire con me?
Cynthia: d'accordo. So dov'è il suo armadietto, ti accompagnerò volentieri- sorride. Ha davvero un bel sorriso. Le sorrido anche io. Nel frattempo arriva il nuovo prof, inizia la seconda ora.

Finalmente è finita anche la seconda ora, adesso si va da Anthony. Ma come gli è venuto in mente?
Seguo Cynthia, e finalmente arriviamo al suo armadietto. È circondato da dei suoi amici, tra cui anche Jaden.
Anthony: ehy bambolina, cosa c'è?
y/n: bambolina una sega. Perché vai a dire in giro che io e te abbiamo scopato?!
Anthony: ehy piccola calmati, era solo uno scherzo
y/n: Beh, ti sembra uno scherzo da fare?! Dire a tutta la scuola che io e te abbiamo scopato?! E per lo più non è successo niente tra noi due! Sei tu che hai cercato di scoparmi in palestra ieri!
A queste parole, TUTTE le persone che era li in quel momento si girano verso di me ed Anthony. L'attenzione di tutti era rivolta alla nostra conversazione.
Anthony: senti baby, non dire cazzate ok? Sei tu che hai tentato di saltarmi addosso.
y/n: spero solo che tu non sia serio. Ma le senti le cazzate che dici?
Anthony: ok bambola. Facciamo così. Facciamo finta che non sia successo nulla e finiamola qui. ok?
y/n: D'accordo, facciamo "finta" che non sia successo nulla, ci sto- mi giro per andarmene, ma non faccio in tempo a fare due passi che Anthony mi prende per il. braccio e mi strattona verso di lui, facendomi sbattere sul suo petto. Mi sposte i capelli, si avvicina al mio orecchio in modo accattivante, e mi sussurra:
"tanto prima o poi sarai mia". Mentre lo dice, sposta lo sguardo verso il basso e si morde il labbro.
Nessuno lo sente, fortunatamente. Dentro di me stavo pensando di saltargli addosso così, seduta stante. Ma mi sono trattenuta.

ringraziami.

Mi libero dalla sua presa, prendo Cynthia a braccetto e ci dirigiamo verso la nostra classe.
Finalmente questa straziante giornata di scuola è giunta al termine. Saluto Cynthia e vado a casa.
Nel tragitto mi accendo una siga.

Arrivo a casa, ma non c'è nessuno. Solo un biglietto sul tavolo e un piatto di pasta pronto.

'Scusa se siamo partiti tutti senza avvertimenti, ma un nostro parente in Svizzera si è sentito male e siamo dovuti partire al più presto. Lilia è in camera, ha già mangiato. Staremo via per un mese. Vi vogliamo bene'

Casa libera per un mese, che burro.
Mangio veloce e mi dirigo subito da Lilia.
y/n: ehy, come fa piccola?
Lilia: tutto bene grazie- corre verso di me e mi abbraccia- a te come va?
y/n: bene piccola. Ah, se vuoi invitare qualcuno fai come vuoi, tanto abbiamo casa libera per un mese.
Lilia: grazie y/n, anche tu- dice, scoppiamo entrambe a ridere.
Vado in camera mia, decido di farmi una foto allo specchio. Mi piace molto, cosi decido di metterla nelle storie all'istante.

storia di @y/n

(canzone: BOP, DaBaby)

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