Non stavo pensando a niente. Le mie orecchie erano rapite dalla musica nella casa, i miei occhi dai ragazzi che ridevano e bevevano e la mia bocca da una strana melodia di cui non ricordo assolutamente le parole ma che mi rimase in testa per un bel po'.
Dicevo.. Le mie orecchie erano rapite dalla musica nella casa finché << ehm posso? >> disse una voce alle mie spalle.
Il mio corpo ed i miei sensi erano tutti disconnessi tra loro perciò dovetti richiamarli all'ordine prima di girarmi verso la voce, era una ragazza, in quel momento ero veramente andata infatti non la riconobbi subito.
Le feci un cenno d'assenso con la testa e lei si sedette vicino a me <<Ciao.. >> <<Ciao, uhm ci conosciamo? >>
<<io si, ma forse tu no... Ti è arrivata la lettera? >>
<<oh ehm... Si... Brooke giusto? Grazie >>.
Lei annuì << hai bevuto?, sembri parecchio andata >>
<< capita >>dissi alzando leggermente le spalle <<Hai bisogno di un passaggio? >> <<uhm può darsi, sempre che mio fratello non si faccia vivo e non mi venga voglia di prenderlo a schiaffi >> << perché cosa è successo? >> << lo odio.... Anzi non lo sopporto >> dissi bevendo un altro sorso << beh in effetti Logan è piuttosto odioso >>
<<oddio pure tu?! ma che due palle... >> feci un piccolo saltello per andarmene dalla fontanella, ma improvvisamente mi sembrava che quel muretto fosse diventato alto tre metri, difatti caddi e presi una storta.
<<oh mio dio, stai bene? >> Brooke saltò giù con più agilità di me e mi aiutò ad alzarmi <<sì... E comunque non importa, c'è la faccio >> mi allontanai un po' 1da lei, ma non prima che mi bloccò il braccio * ma perché qui tutti hanno questa abitudine?! * pensai <<mi dispiace è che tra i due Logan è quello più insopportabile>> feci un sospiro<< aspetta un attimo hai detto... Dei due?! Cioè pensi davvero che Noah sia insopportabile? . >> << beh sì... Si presenta come il classico ragazzo della porta accanto, ma secondo me non è così tanto perfetto>> disse Brooke <<È proprio così! Ci hai preso ragazza>> dissi queste cose sentendomi improvvisamente leggera.
Io e la ragazza cominciammò a parlare del più e del meno, la pensava proprio come me (o sulla me ubriaca) su tantissime cose, finché un altone con un tenero ciuffo che saltellava sul lato sinistro del viso ci raggiunse.
<<ohi ragazze >>
<<ehi Marcuss>> dissi io, mentre Brooke accennò un cenno con la testa nella sua direzione.
<<vi state divertendo? >>
<<Emily tantissimo.. Pensa che è già ubriaca >>disse Brooke scoppiando poi a ridere, io le feci il verso e le diedi di gomito... ma essendo ubriaca la mia gomitata colpì il nulla <<davvero hai bevuto? >>chiese lui incredulo, <<si perché? Qualche problema ciuffo? >> mi misi a braccia incrociate e lo guardai intensamente
<<come mi hai chiamato? Ahaahah>>scoppiò subito a ridere seguito a ruota da Brooke.
<<Allora, vogliamo stare qui a sfottermi o torniamo a ballare? >>
Le loro risate si affievolirono, per poi darmi un braccio a testa per reggermi in piedi << no no no ce la faccio >> dissi per poi fare un gesto di rinnego con la mano.
Ci avvicinammo alle scale dove la puzza di alcool era così forte che mi fece girare la testa, <<Emily... hei... Tutto ok? >> una voce... un corpo... tante lentiggini sul viso... Alex. In risposta annuii<<sei ubriaca? >> annuii di nuovo... <<avete parlato almeno? Ti ha spiegato la situazione>> mi chiese lui, come se fosse la cosa più importante della sua vita. La sua presenza però mi fece venire in mente ciò che mi aveva detto Logan e ciò mi fece ritornare il cuore pesante e la testa piena di pensieri...<<si mi hai spiegato, ma se la pensa così poteva pure risparmiarselo, non è che mi ha cambiato l'esistenza >>
<<possiamo parlare... In privato? >>
Guardai i miei amici <<No, ho bisogno di ballare, non di parlare con te di quella sottospecie di somaro dal collo allungato>> presa da un improvvisa forza che non avevo neanche per reggermi in piedi, trascinai in avanti Brooke e Marcuss, lasciandomi alle spalle Alex.
Raggiunsi in fretta il centro della pista, come se fosse la mia unica via di fuga. I miei sensi si disconnessero di nuovo e sulle note di Gossbumps cominciai a muovere i fianchi in modo scordinato ed alzare le braccia per farle investire dal vapore bianco, fino a perdermi completamente nella musica ed in me stessa.Quella notte dormii molto e profondamente, solo una volta però mi risvegliai di soprassalto e attraverso la luce fioca della luna riuscii a vedere una figura ai piedi del mio letto. Non ci diedi molto peso probabilmente era il mio subconscio che mi giocava brutti scherzi e mi fece pensare che essa fosse Logan.
La mattina seguente non fu così beata come la notte trascorsa, bensì alquanto dolorosa.
Il mio primo dopo sbronza si era rivelato alquanto disastroso anche perché mi venne contemporaneamente il ciclo.
Il resto della mattinata lo passai a letto con Breaking Down, un pacchetto di cookies e Instagram.Niki💣

STAI LEGGENDO
Don't Forget Me
Romance1^ storia ✌️|| COMPLETA || Dopo intere notti passate a piangere forse è arrivato anche per Emily il momento di un po' di certezze, di nuove amicizie e forse dell'amore Emily Adams ha passato gran parte della sua vita in un orfanotrofio a Bringhton...