1^ storia ✌️|| COMPLETA ||
Dopo intere notti passate a piangere forse è arrivato anche per Emily il momento di un po' di certezze, di nuove amicizie e forse dell'amore
Emily Adams ha passato gran parte della sua vita in un orfanotrofio a Bringhton...
La mattina di capodanno tutta la casa era in febbricitazione, ed ognuno esprimeva la propria in modi diversi : chi sorrideva, chi cucinava a manetta, chi leggeva becchi libri, che faceva lunghe passeggiate chi scriveva l'elenco dei buoni propositi.
Qualche giorno prima Logan mi disse che saremmo andati ad una festa, non a Gloucester ma dovevamo ritornare a Brighton. Dopo la notizia sentii anche Marcus e Brooke per sapere se sarebbero venuti anche loro, ma solo la mia amica mi diede la conferma per la presenza, Marcuss preferì festeggiare l'ultimo dell'anno in una discoteca a Liverpool.
La mattina la passai chiusa in camera anche perché ognuno aveva i suoi da fare ed io non volevo essere di intralcio, ma nonostante ciò impiegai il tempo a scrivere una lettera che avrei portato a Jane tra qualche giorno, la stavo rivisionando quando qualcuno bussò alla porta per poi fare capolino con un enorme sorrisone <<ehi là piccola Smith, che stai facendo? >> mi chiese Alex mentre veniva verso di me, <<nulla io, sto rileggendo un testo che ho scritto >> dissi per poi chiudere il portatile. <<Hai bisogno di qualcosa, o... >> <<si proprio così, volevo chiederti un paio di cosette sulla tua amica Brooke>> al termine della frase il suo tono di affievievolì e buttò subito lo sguardo a terra <<Noooooo... Davvero? >><<ehm... Di che parli? >> <<TI PIACE BROOKE! TI PIACE BROOKE! >> mi misi in piedi sul letto e cominciai a saltellare e a battere le mani <<ma quanto sei scema - disse lui scoppiando poi a ridere - si mi piace! Adesso però smettila di urlare e dammi una mano>>.
Per arrivare a Brighton ci vollero circa due ore perciò dovetti prepararmi 4 ore prima, nel primo pomeriggio andai con Line in un centro commerciale molto popolare per visitare alcuni negozi e cercare l'abito che avrei indossato. Caroline si rivelò un'ottima consigliera in fatto di moda ed infatti dopo quasi un'ora è mezza di ricerca riuscimmo a trovare un abito adatto a me:
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Il quale abbinai con dei tacchi semplici del medesimo colore. Tornate a casa mi piazzati davanti al portatile guardando diversi video su come realizzare un make-up adatto ad una festa, perché ovviamente ne ero molto negata. Decisi poi di appartarmi in bagno e provare a seguire alcuni tutorial che riguardavano le perfette linee di eye liner.
A quanto pare festeggiare il capodanno ad una festa a Brighton non era l'unica tradizione dei ragazzi, infatti c'è ne era una seconda che prevedeva di cenare noi 5 insieme in un fast food per poi passare a prendere gli alcolici a casa di un amico di Connor. Mangiammo degli hot dog presi da camioncino sul ciglio della strada in una via poco trafficata, intorno a noi aleggiava una certa tensione ma che Connor non riuscì a cogliere. L'amico di mio cugino abitava a pochi isolati da dove ci trovavamo noi, perciò andammo a piedi, le case di quel quartiere erano degli alti palazzi scuri tutti attaccati tra loro, in quella via si sentivano solo i nostri passi e la voce stonata di un uomo ubriaco sull'altro lato della strada.
Arrivammo dopo una decina di minuti davanti al palazzo giusto << tu resti qui Emily, mettiamo poco >> mi disse Logan <<ew, perché vuoi lasciarmi qui? >> arricciai il naso dato che nell'aria cominciò ad addensarsi uno strano odore, di fogna ed il sole stava iniziando a calare regalando delle sfumature armoniose ai miei occhi ma prevedendo a breve una fredda oscurità, <<non starai da sola, ti pare? Ehm... Alex resti tu? >> Alex annuì << posso restare io se volete >> chiese Noah, tutti tranne Connor ci voltammo verso di lui guardandolo in cagnesco <<piuttosto vado a cercare il tizio ubriaco di poco fa>> dissi a bassa voce guardandomi le scarpe <<col cazzo, ci rimango io qua! >> disse Alex mettendomi un braccio attorno alle spalle, <<ehm ragazzi che succede? >> chiese Connor alquanto confuso, <<niente, dai andiamo>> disse Noah dopo avermi scoccato un ultima occhiata.
Un ora dopo eravamo tutti e cinque nella macchina di Logan sulla strada verso Brighton, mi sedetti davanti vicino a Logan mentre gli altri tre stavano nei rispettivi dietro, durante il viaggio ci fu silenzio tra noi decisi quindi di accendere la radio e con la canzone ⏭️OH Hey - the lumineers l'aria carica di tensione si alleggerì. Mi ritrovai ad arrossire spesso dato che sentivo lo sguardo di Logan su di me, appena mi vide scendere le scale cominciò a sorridere e a mordersi il labbro senza smettere di squadrarmi.
La villa in cui si sarebbe tenuta la festa era diversa dall'ultima volta ma ugualmente grande e gremita di gente, seguii i ragazzi verso l'entrata dove prendemmo un bicchiere rosso di plastica a testa, appena entrata nella casa mandai un messaggio a Brooke per sapere dov'era. Logan mi affiancò, in quel breve lasso di tempo non mi ero accorta che fosse rimasto solo lui, si avvicinò al mio orecchio e << devo andare a fare una cosa, hai qualcuno con cui stare? >> mi chiese, alzai gli occhi al cielo sorridendo ed annuii. Poco dopo la vidi arrivare mentre si faceva largo in mezzo ad un gruppo di ragazzi altissimi, lei a confronto era bassissima, indossava un top a fascia rosso acceso, una gonna nera stretta e un paio di tacchi neri, appena mi intercettò corse verso di me ma con quei tacchi rese la cosa esilerante tanto che scoppiai a ridere seguita da Logan. Ci abbracciammo dondolando come due sceme e ridendo della sua corsa da Tire-x, vidi Logan sorridere e sparire nella massa di ragazzi.
