Sono appena tornato a casa ed ho la testa completamente scombussolata. Io non la capisco,fino a poco tempo fa andava tutto bene,che le prende ora?
I miei pensieri vennero interrotti dallo squillo del mio cellulare,guardai lo schermo ed era Ruggero
«Pronto?» dissi cercando di non far trapelare nessuna emozione
«Jorge sta sera discoteca con le ragazze alle 22,passa tu a prendere Martina,ciao.» disse senza farmi replicare.
Grande! Ora non solo dovevo uscirci,dovevo pure andarla a prendere nonostante lei mi odi.
Mi avviai verso il suo appartamento,di nuovo,cercando di non far trapelare alcuna emozione. Durante il tragitto mi ponevo tutte domande,ed il cuore di quelle domande era Martina...che cosa le era successo? perché mi aveva trattato così? perché era così bipolare? vorrei solo capirla e magari poterla aiutare in qualsiasi modo. Assorto da i miei pensieri decisi di bussare alla porta,tanto ormai peggio di così non poteva andare.
Quando aprì la porta era tutta sudata e aveva un top nero che lasciava scoperta la pancia e dei pantaloncini che mettevano in mostra le sue forme
«Oh...scusami non volevo interromperti,volevo parl-» non mi fece finire la frase «Stavo solo ballando cretino,che vuoi ancora?» disse acida «Senti non voglio stare qui a pregarti e tutto,volevo solo dirti che i "Ruggelaria" vanno in discoteca ed hanno obbligato pure te e me ad andarci quindi preparati perché per le 22:00 sarò qui.» le risposi io con lo stesso tono.
«Io prima o poi strozzerò Cande!» disse come se potesse sentirla
«Ehi,sei bella,sexy,provocante e tutto quello che vuoi,però il mio udito lo voglio ancora eh!» dissi offeso e lei scoppiò a ridere. Una di quelle risate che ti rimbombano nelle orecchie come campane. Era una risata vera,di gusto,e la cosa bella è che era merito mio...
«Ok ok,va bene alle 22 mi farò trovare pronta» disse per poi avvicinarsi alla porta,ma io la bloccai e le dissi «Tini...perché mi hai trattato in quel modo prima?» con il fiato corto per via della nostra vicinanza.
«Non ora,ti prego...ti dirò tutto quando sarà il momento,per favore...» mi rispose lei con le lacrime a gli occhi. Li capì. In quel momento capì che non era solo attrazione fisica,questa ragazza aveva distrutto le barriere che mi ero costruito,mi aveva fatto provare emozioni che non avevo mai provato in vita mia e soprattutto,glielo permisi.————>
Angolo Autrice
Ehyy,come va? Spero bene💗
Vi piace la storia? Fatemelo sapere nei commenti🔜🍉
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Vicini ma Lontani
Fanfiction«LASCIAMI STARE CAZZO» «Martina» «...» «Che cos'ha fatto la vita per renderti così?» . . . . . . . Lei un po' imbranata Lui un po' troppo sicuro di sé Loro troppo diversi ma allo stesso tempo troppo identici Troppo vicini ma lontani... -21O52O #5 j...