Wonderwall - Lando Norris

0.3

LANDO

Sono sdraiato tranquillamente sul divano di casa, una serie Netflix riempie di voci l'appartamento mentre la mia poca attenzione è rivolta al cellulare. È stata una giornata impegnativa, lavorativamente parlando, quindi un pò del classico 'Netflix and Chill' è quello che mi ci vuole. E se la serie ce l'abbiamo, il Chill può essere tranquillamente fornito da quella improbabile app su cui tanto mi diverto ultimamente.

Mi ha segnalato tre nuove affinità, le scorro e una attira la mia attenzione, non per chissà quale particolarità ma più perchè delle tre è l'unica donna.
Isabella, carino il nome.

Volevi dire "bello il nome, Isabella".

Rido alla mia stessa battuta mentre apro la chat e le invio un messaggio.

Hi Isabella, can I help you with something that scares you?
I'm like a superhero 💪🏻

Alzo gli occhi per osservare fugacemente la televisione, diciamo che la scena a luci rosse mi ha ricordato della presenza della serie tv.
Un rumore mi fa nuovamente guardare il cellulare, indicandomi una risposta da parte di Isabella

Almeno che tu non possa teletrasportarmi da New York a Londra senza volo beh allora non c'è proprio nulla che tu possa fare...supereroe😉

Sorrido nel leggere il messaggio, ironica la ragazza.

Ma sai che sono proprio a Londra in questo momento? Peccato che il teleporting non sia nei miei poteri
:(

Continuo ad osservare lo schermo, vedo comparire la scritta 'visualizzato' ma nessuna risposta. Ok cara, non è che ignori Lando Norris così eh!

Comunque piacere, io sono Lando
E tu Isabella, ma questo lo sappiamo già

Altro da dire?

Dipende, cosa vorresti sapere?

Per esempio, vieni a Londra per lavoro o vivi qua?

Inglese dalla testa ai piedi!
Fieramente

E tu?

God save the Queen, always 🇬🇧

E allora come mai la foto di Valentino e non quella della nostra cara Elisabetta nazionale?

AHAHAHAHAH

Mi hai appena conquistato, sappilo 😍😂

ISABELLA

Rido nel leggere la risposta di questo sconosciuto, decisamente più intraprendente rispetto agli altri che hanno provato un qualche approccio. E, sorprendentemente, la cosa non mi dispiace. Senza considerare poi il fatto che sia Londinese, indubbiamente punto a suo favore.
Inizio a digitare un altro ennesimo messaggio quando la voce metallica annuncia finalmente l'imbarco, anche se non sono sicura la cosa mi faccia poi così piacere.

Scusami ma sto per imbarcarmi, augurami buona fortuna!

Good luck Isabella Bella

È un nomignolo quello che leggo?

Sotto il mio ultimo messaggio compaiono i tre puntini che stanno ad indicare la scrittura del proprio interlocutore. Peccato io non possa leggere la risposta visto che sto salendo proprio ora in aereo.
È vero, nelle tratte lunghe c'è il wifi, ma preferisco di gran lunga imbottirmi con un sonnifero e addormentarmi fino a destinazione. Meno vedo il cielo e meglio sto, questo è poco ma sicuro.

Atterro a Londra che è l'alba, benchè io sia totalmente rigenerata dalla dormita che mi sono fatta in volo.
Come mi aspettavo trovo l'auto di Tom ad aspettarmi fuori nel parcheggio, anche se lui non è alla guida.
"Ciao mamma!" Salgo abbracciandola con forza, prima di allacciarmi la cintura e godermi la prima luce fredda che illumina la città del mio cuore.
Onestamente, c'è qualcosa di più bello di Londra?

La cosa curiosa della nostra famiglia è che viviamo tutti dannatamente attaccati, nonostante siamo indipendenti. I miei genitori stanno nella stessa casa in cui siamo cresciuti, mio fratello pochi metri più in là ed io esattamente attaccata a lui.
Questo è quello che succede quando si affida a propria mamma la scelta delle case perchè troppo impegnati a pensare ad altro.
Saluto mia madre e mio papà, venuto ad accogliermi come sempre, per poi decidere di dare una bella sveglia come si deve al mio gemellino preferito.
Prendo le chiavi di scorta lasciatemi, stupidamente, da Tom stesso, ed entro in casa sua. Senza fare troppo rumore salgo al piano di sopra, apro le tende e lo osservo dormire qualche istante.
Devo dirlo, i nostri genitori si sono proprio impegnati per farci venire così bene.
Mi avvicino lentamente al suo orecchio, sorrido malignamente e poi, improvvisamente e quasi spaventando me stessa, urlo "Ma tu sei spiderman?!".
Tom, poverino, si alza di scatto sbarrando gli occhi, tira un urlo di terrore ed ansima per qualche secondo. Solo quando riesce a focalizzare bene la situazione reagisce tirandomi per un polso e facendomi cadere sul letto "Io ti ammazzo Isabella, io giuro che ti ammazzo!".
Inizia così, inaspettatamente, in una tranquillissima mattinata londinese, la più feroce delle guerre di solletico, che terminano puntualmente con la mia resa.
"Ok ok, ti preparo la colazione! Ma tu smettila Tom, ti prego". La sua risata rimbomba nella stanza, così come la mia, prima che mi faccia rialzare e mi abbracci dolcemente.
"Mi sei mancata sorellina" Sussurra fra i miei capelli con la voce ancora impastata dal sonno e, in qualche modo, ancora spaventata.

Tom's story

"Tommy ma potevi dirmi la foto servisse a questo, avrei fatto una posa migliore" Metto il broncio come quando ero bambina e lui alza gli occhi al cielo "Punto prima, se sei un Angelo puoi fare qualsiasi posa, sempre bene verrai - Lo guardo sdolcinata facendolo ridere - E punto secondo, il mio profilo instagram non è un sito d'incontri" Scoppiamo ora a ridere entrambi. A proposito di incontri, non ho più risposto a quel ragazzo!
Apro l'app e la chat, trovando come immaginavo la risposta e un altro messaggio, che mi fa sorridere.

È un nomignolo quello che leggo?

No, è una pessima battuta, ma ti ci abituerai 😂

Allora, arrivata sana e salva nel glorioso Regno Unito?

Oh si, viva e vegeta! Grazie dell'interesse :)

"Chi è che ti fa ridere così?" Domanda mio fratello sedendosi al mio fianco sul divano "Nessuno, non ti preoccupare". Mi guarda storto ma, fortunatamente, viene distratto dal suono del campanello e dall'arrivo di mamma con una teglia piena di un qualche cibo.
"Oh mamma, ti ho già detto che ti amo?" Tom le si avvicina lasciandole un bacio sulla guancia mentre io e lei, in coro, diciamo "Ruffiano" scoppiando poi a ridere.

È proprio bello essere a casa.