Capitolo 11

18 1 0
                                    

Harry's pov

La cercai per tutto il bosco per circa due ore, ma nessuna traccia di lei. Aveva lasciato la sua borsa sul prato, quindi non aveva neanche il telefono con lei, non sapevo come rintracciarla, non sapevo cosa fare, mi sentivo avvilito. Avevo il fiato corto ed il cuore che batteva all'impazzata. Mi sentivo terribilmente in colpa, era successo tutto per colpa mia, se non l'avessi spronata a parlarmi di suo fratello non sarebbe finita così.
Continuai a correre per il bosco sperando di trovarla, ma a quel punto mi resi conto che da solo non avrei concluso nulla, quindi decisi di chiamare mia sorella per chiederle aiuto.
Dopo circa un quarto d'ora vidi la macchina di Liam parcheggiarsi vicino la mia. Lo sportello si aprì velocemente e vidi scendere dalla macchina Sophie, Liam, Niall e anche Zayn, dovevano per forza portare anche lui? Cercai di togliermi dalla testa quel pensiero geloso "Più siamo meglio è".

"Dove è lei?" Urlò mia sorella in preda al panico.
"Non lo so Sophie, non lo so" Dissi prendendomi la testa fra le mani.
"Che cosa è successo!" Continuò Sophie esasperata
Raccontai una balla. Dissi a mia sorella, ai miei amici e a Zayn che io ed Emma avevamo litigato pesantemente e per questo era fuggita. Non potevo raccontare la sua storia, non potevo dire che avesse visto suo fratello anche se oltre a noi non c'era proprio nessuno.
"E' tutta colpa tua, sei un'idiota, perchè l'hai messa così sotto pressione!" Mi urlò Zayn. Cosa voleva lui? Perché si interessava così tanto ad Emma, avrei voluto prenderlo a pugni.
"Perché ti interessa così tanto di Emma?" Ringhiai al moro
"Tra me e Emma è successo qualcosa di speciale ieri sera, per me lei è speciale"
Cosa? Tra lui e Emma? Ieri sera? Stava mentendo, era impossibile, ieri sera Emma era con me... I miei pensieri vennero interrotti da Liam "Vi sembra questo il momento di litigare? Emma è chissà dove sola ed impaurita!" Notai mia sorella tra le braccia di Niall mentre piangeva e mi sentii ancora più in colpa. Aveva ragione Liam, non era il momento di discutere, dovevamo trovare Emma a tutti i costi o non me lo sarei mai perdonato.

Emma's pov

Cercai Louis ovunque ma non lo trovai, perché scappava da me? Non riuscivo a capirlo, avevo fatto tutto ciò che mi aveva chiesto, ma nonostante ciò scappava da me.
Camminai senza meta per circa tre ore e mi resi conto di essermi persa e di non avere il cellulare con me. Mi buttai per terra sfinita, avevo paura di non riuscire più a ritrovare Harry, dovevo anche vedermi con Sophie, avevamo già litigato stamattina e dopo questo non vorrà più parlarmi e magari non ne avrà neanche più l'occasione.
Forse era questo quello che mi meritavo, forse Louis voleva solo punirmi per quello che gli avevo fatto, per non averlo aiutato. Questo si meritano gli assassini come me.
"Emma, Emma!" Quella voce era così familiare. Per un attimo mi sembrò di averla immaginata, ma quando mi ritrovai Zayn davanti tutto sembrò più nitido e mi fiondai tra le sue braccia. In quel momento non sentivo fastidio, il suo tocco non bruciava, provai solo benessere ed il torpore del suo corpo mi fece sentire bene.

Harry's pov

Rimasi impietrito davanti quella scena. Emma tra le braccia di Zayn. Mi aveva sempre allontanato, perché non voleva essere neanche sfiorata, ma perché abbracciava lui allora? Osservai distante quella scena patetica, tutti che Niall e Liam sorridenti, mia sorella che piangeva dalla gioia e Zayn che teneva Emma tra le sue braccia. Tutto ciò che feci fu voltarmi e andare via. Lei aveva scelto Zayn e l'aveva scelto anche la sera prima.

Emma's pov

Dopo qualche istante tornai in me e sentii la solita sensazione di bruciore alla pelle che mi portò ad allontanare Zayn da me, ma lui non ne sembrava dispiaciuto, anzi aveva un enorme sorriso in faccia.
"Per fortuna stai bene!" Disse donandomi uno dei sorrisi più dolci che abbia visto in vita mia. Per un attimo ricordai ciò che era successo la sera prima e mi sentii male dentro, ma i miei pensieri furono zittiti da Sophie che iniziò a rimproverarmi "Cosa ti è saltato in mente! Scappare per una litigata con Harry!". Litigata? Ma di quale litigata parlava? Harry aveva mentito per me, per non raccontare di mio fratello, per non raccontare ciò che gli avevo confidato nonostante la paura. Mi guardai in torno in cerca dei suoi occhi color smeraldo, ma mi resi conto che di Harry non c'era alcuna traccia.
"Dove è Harry?" Chiesi
"Era proprio qui con noi, è stato lui a chiamarci" Disse Liam confuso.
"Non c'è più neanche la sua macchina" Disse Niall
Era andato via, non voleva più saperne di me, mi credeva un'assassina, sapevo sarebbe finita così, ma quando gli raccontai tutto e vidi i suoi occhi addolcirsi pensai che non mi avrebbe giudicata, che non mi avrebbe abbandonata così, ma invece mi sbagliavo. Sapevo di non dovermi aprire con lui.
"Andiamo via" Sbottai acida. Stavo per cambiare, stavo cercando di cambiare per lui, sono solo stata una stupida. Meglio stronzi che con il cuore spezzato, di nuovo.

In stanza Sophie continuò a riempirmi di domande su quello che era successo. Alla fine mi decisi e le raccontai tutto, dell'incendio, di Louis che in realtà non era morto , che era ricomparso, ma scappasse da me ogni qualvolta che lo vedevo. Sophie aveva uno sguardo assente, osservava il vuoto e questo mi spaventò, anche lei mi giudicava un'assassina come il fratello?
"Pensi io sia un mostro" Dissi con un filo di voce.
Improvvisamente Sophie uscì dal suo stato di trance "No tesoro, non lo penserei mai!" Disse con occhi sinceri. Non potei fare altro che crederle, aveva uno sguardo così sincero e da quando sono arrivata è stata l'unica a starmi sempre accanto, nonostante io miei comportamenti da stronza insensibile.
"E ora che ti riposi un po' Emma, è stata una giornata difficile e domani ci aspetta il parrucchiere" Disse con un tono dolce, volevo bene sul serio a quella ragazza.
Mi sdraia sotto il lenzuolo e caddi in un sogno profondo.

Sophie's pov

Iniziai ad agitarmi, non sapevo che fare, ciò che mi aveva detto mi aveva scossa, non era possibile che lei vedesse suo fratello, come poteva essere?
Quando fui certa che Emma si fosse addormentata, presi il telefono ed uscii dalla stanza. Dovevo chiamare Harry.
"Harry abbiamo un problema, la situazione è sfuggita di mano".
"Lo so".

Spazio Autore
Cosa staranno nascondendo Harry e Sophie?
Fatemi sapere cosa ne pensate e lasciatemi qualche commento❤️
-Ale

A un passo da te.//h.s.Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora