Capitolo 7

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Per molti sarà stato un semplice scherzo innocente, molti si chiederanno il motivo di una mia reazione così esagerata, ma nessuno poteva capire, nessuno a parte me. Nessuno doveva vedere i miei capelli sciolti, tranne Louis, era qualcosa che mi legava particolarmente a lui, perché mio fratello amava i miei capelli e proprio per questo non volevo che altri occhi li osservassero, ragionamento contorto? Forse. Mi importava? Ovviamente no.


Rimasi come paralizzata, sentii le mani sudare, il battito accelerare e smisi di respirare per qualche secondo, mentre i miei lunghi ricci biondi cadevano sul mio viso. Tantissimi ricordi si manifestarono nella mia mente.

*flashback*

Io e Louis eravamo stesi sul divano come ogni domenica pomeriggio, a guardare serie TV e a mangiare qualche snack. Le sue dita si attorcigliavano intorno ai miei lunghi ricci, rilassandomi.

"Quanto sono belli i tuoi capelli Emma, amo accarezzarli e giocarci lo farei per ore o forse per tutta la vita!" Esclamò mio fratello

"Allora fallo Lou, fallo per tutta la vita, stai con me per tutta la vita".

"Per tutta la vita Em".

*fine flashback*

Quando ritornai dal mio stato di trance, sentii la rabbia ribollirmi nelle vene e sentire i miei capelli sul viso e sulle spalle mi procurava una sensazione di bruciore alla pelle insopportabile, se avessi avuto a disposizione una forbice probabilmente li avrei tagliati in quell'esatto momento.

Harry e gli altri parevano divertiti dalla situazione, ma non capivano, loro non potevano capire, perché né Harry, né Sophia, né Liam erano Louis.


"Ma i tuoi capelli sono magnifici , dovresti tenerli sciolti più spesso" disse Sophia avvicinandosi a me cercando di afferrare una ciocca dalle dita.

"Zitta" sussurrai allontanandomi dal suo tocco. La ragazza sgranò  gli occhi stupita dalla mia reazione, ma rimase in silenzio, come se avesse capito, anche se in realtà non sapeva proprio nulla. Forse era proprio questo che amavo di Sophia, riusciva a capirmi anche quando non poteva farlo, anche quando non sapeva come farlo.


Harry mi guardava con occhi luccicanti e con un sorriso smagliante che mise in mostra le adorabili fossette sulle sue guance, che magari in altre situazioni avrei potuto apprezzare, ma non ora, non ora che aveva fatto ciò. Afferrai velocemente i miei capelli con la mano e mi avvicinai ad Harry. "Dammi l'elastico Harry" Dissi con voce cupa e con lo sguardo vuoto.


"Mmm non credo proprio , sei più carina così " ridacchiò. Sospirai per cercare di mantenere la calma, ma era impossibile per me in quelle condizioni, per me i miei capelli erano una "zona rossa", mi legavano troppo a mio fratello e vederli sciolti mi faceva sentire ancora di più la sua mancanza.


"Non fartelo ripetere di nuovo, dammi l'elastico". Sentivo un formicolio su tutto il corpo e la rabbia aumentava, avrei potuto dargli un pugno in faccia da un momento all'altro.

Harry velocemente spostò la mano con cui mi tenevo i capelli e con le dita prese una ciocca di capelli iniziando a giocarci "Sono davvero belli" confessò. Sophia stava fissando il fratello con aria contrariata, come sospettavo nella sua inconsapevolezza, sapeva, sapeva quasi leggermi dentro, quasi, perché neanche io sapevo cosa ci fosse dentro di me, avrei detto rabbia in quel momento.


"Harry forse dovresti smetterla". Si intromise Sophia.

"Si dai fratello tornagli quell'elastico e finiamola qui". Disse Liam.


"Ma è così carina con i capelli sciolti". Continuò imperterrito Harry. Probabilmente non si rendeva neanche conto di ciò che mi stava facendo, di quanto mi stesse facendo sentire mortificata e triste, perché gli altri capivano e lui no? Cosa aveva che non andava?

A un passo da te.//h.s.Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora