10 | Ti sei messo la mia camicia

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Lily si guardò intorno, le sopracciglia aggrottate e le labbra incurvate verso il basso. Cercava Ariana, o qualcuno del suo gruppo, ma nessuno di loro si era presentato in Sala Grande per il pranzo. James, notando lo sguardo corrucciato della rossa, le chiese cosa avesse.

-Sto cercando gli americani ed Ariana. Lumacorno mi ha chiesto di dir loro che sono invitati al Lumaclub- rispose lei, prima di continuare a guardarsi intorno.

-Ah certo, le cene esclusive di voi secchioni- la schernì Sirius, mentre addentava una fetta di bistecca, Marlene al suo fianco ridacchiò.

-Simpatico Black, non mi stupisce il fatto che tu non sia mai stato invitato...- la risposta di Lily fu stizzita, odiava essere etichettata come "secchiona".

-Chissà quanto è rigida la loro ex scuola, tutti e cinque gli americani sono riusciti a fare perfettamente la pozione...- disse Alice pensierosa mentre si picchiettava un dito sul mento e guardava il soffitto della sala in cerca di una risposta.

-In realtà White e Peterson non sono stati poi così bravi- la corresse Sirius, ricordandosi come in realtà sia il rosso che il corvino non avessero fatto niente, lasciando che fosse il loro vicino di banco a concludere la pozione.

-Beh basta parlare di scuola, piuttosto avete notato che nessuno degli americani ha cercato di fare amicizia con noi?- esclamò Mary, cambiando argomento nonostante i soggetti fossero sempre gli stessi.

-Non che abbiano avuto molto tempo per farlo, a cena eravamo distanti e ieri sera...- Frank non concluse la frase, Peter lo fece per lui.

-Sono spariti. Peterson, White e Malik non sono tornati in dormitorio...- disse il ragazzo, il piatto davanti a lui già completamente svuotato. Era impressionante come facesse a divorare velocemente quantità così grandi di cibo quante quelle che mangiava ogni giorno.

-Anche la Silente e la Ginger, hanno detto che volevano fare "una passeggiata"... Quando siamo tornate in dormitorio c'era solo la Vance- esclamò Marlene, piano piano tutti i fili si stavano ricollegando.

-Sicuramente erano tutti insieme, ma per fare cosa?- disse sospettosa Lily, la incuriosivano tremendamente quei ragazzi.

-Cosa vuoi che facciano cinque ragazzi tutti insieme di notte? Ovviamente una mega- la bocca di Sirius venne tappata prima di concludere la frase, Marlene teneva le mani sul suo volto, un'espressione scioccata le tempestò il volto.

-Sei un maiale, Sirius- rise James a discapito del suo migliore amico.

-Ma stai zitto brutto cornuto- lo apostrofò l'altro, liberandosi dalle mani della ragazza e mettendo il broncio.

^🙊^

Draco inarcò un sopracciglio dorato, come ormai si era ritrovato a fare molto spesso nell'ultimo periodo, mentre osservava il Weasley solleticare una pera presente sul quadro che si trovava davanti a loro.
Si guardò intorno, cercando nello sguardo degli altri la sua stessa espressione stranita, ma per gli altri tre essere la cosa più normale del mondo lo strano flirt che stava avvenendo tra il rosso e la pera.

Quando il quadro si spostò, lasciando che una dolce ventata gli raggiungesse le narici, mentre dei rumori molto simili al vociare di elfi domestici gli perforarono le orecchie. Sbarrò gli occhi osservando che c'era davvero un gran numero di elfi intento a cucinare e parlottare tra di loro.
Si voltò verso i Grifondoro, che avevano l'espressione di chi ha già assistito a quella scena.

Over the time • Sirius BlackDove le storie prendono vita. Scoprilo ora