Le bimbe giocavano tra di loro e con le altre, soprattutto in acqua, anche se Laurel ringhiava dietro a Talia, che ne approfittava sempre per fare apprezzamenti a Dinah.
"Cerca di divertirti, mia Adorata! Lasciala perdere." Disse Nyssa.
"Infatti... Stiamo giocando..."
Laurel fissò Dinah "Aooa tu etta con ei!" Ribadí, nuotando verso la riva.
"Tesoro, cosa ti succede?" Chiese Quentin, carezzando i corti capelli della bimba.
Laurel non rispose e si limitò a sedersi sull'asciugamano che Ava aveva steso per lei, accanto a quello per Kara.
Eliza si sedette accanto a lei, ma Laurel le diede le spalle e si stese, così la donna le asciugò la schiena e le carezzó i capelli "Non devi preoccuparti, Dinah ti vuole tanto bene." Sorrise.
"No vero. Io ttacca."
"Allora fai il riposino... Io resto qui, vicina a te."
Laurel le fece un piccolo sorriso e, pian piano, si addormentò, sempre cullata dalle carezze di Eliza.
Poi Quentin chiamò tutti, visto che era mezzogiorno, affinché ognuno potesse venire in spiaggia a pranzare e così fecero.
"Si è addormentata?"
Eliza annuì e continuava a carezzare Laurel "Ti vuole tanto bene."
"Anch'io gliene voglio." Sorrise Dinah, sedendosi vicina alla bionda, che riposava beatamente.
"Io prendo un panino e vado a esplorare la zona..." Disse Thea.
"Verso Nord ci sono diversi alberi da frutto... Se ti va raccogline un po', così possiamo fare torte e non solo."
La giovane Queen annuì e Nyssa si alzò "Vengo con te."
Thea arrossí un poco "Ok... Va bene."
"E vieni anche tu!"
Talia sbuffó, incrociando le braccia "E perché devo venire con voi?"
"Perché è si!"
Le tre s'incamminarono verso la direzione indicata da Lena e Nyssa teneva in mano le due sacche che si era portata da casa.
"Dimmi un po'..." Iniziò Talia, affiancandosi alla sorella.
"Cosa devo dirti?"
"Tu e la sorella di Oliver..."
"È molto carina. Chissà..."
"Mettiti con lei alla svelta, così io posso pensare a Dinah!"
"Se ci provi, ti taglio la gola!" Ribadí, fulminando la sorella con lo sguardo.
Intanto, al lago, le ragazze avevano finito di pranzare e stavano prendendo il sole, mentre Laurel continuava a riposare "È così tranquilla, quando dorme..."
"Posso farti una domanda?"
Dinah fissò Eliza e sorrise "Se vuoi chiedermi se sono innamorata di lei, la risposta è sì. E non vedo l'ora che torni adulta..."
"Bene, è ciò che volevo sapere. Lei è davvero affezionata a te e credo che sia uscita dall'acqua perché vedeva Talia sempre vicina a te..."
Mentre le due parlavano, le altre tre bimbe si tuffarono nuovamente e Mick, controvoglia, le seguí per tenerle d'occhio "Accidenti... Ma non si scaricano mai??"
"L'importante è che si divertano!" Sorrise Quentin.
"È una bambina difficile, che ha bisogno di tanto amore... E tu puoi dargliene, in ogni forma."
Dinah fissò prima Eliza e poi Laurel e sorrise "Non voglio fare altro."
La donna carezzó le spalle di Dinah e, in quel momento, si svegliò Laurel "Ehi, ben svegliata! Hai fame?"
La bimba guardò la donna e scosse il capo, poi vide Dinah porgerle un piattino nel quale vi erano alcuni spicchi di mela e di pesca "Ti va di mangiare questa frutta con me?"
Laurel annuì e si alzò, per potersi avvicinare a Dinah e, sorprendendola, si poggió a lei e le lasciò un piccolo bacio sulle labbra, sorprendendo Dinah stessa, Quentin, Eliza e le altre ragazze, rimaste a prendere il sole.
"Mia." Sussurrò la bimba.
"Tua." Sorrise la castana "Ma... Cerca di tornare adulta!"
E la soddisfazione di Laurel aumentò nel vedere lo sguardo scioccato di Talia, tornata dalla ricerca di frutta con Nyssa e Thea, e questo, per lei, era un grande divertimento.
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Life With Super Babies.
FanfictionDurante uno scontro, le vite di quattro Supereroine cambieranno radicalmente. Riusciranno i vari nerd a trovare una soluzione? Supergirl/Arrow/Legends of Tomorrow. Grazie a @Arwen_Nyah per la copertina!