Il giorno dopo, al termine della colazione, Lena prese e chiamò Jess, la sua segretaria, così da avere la mattinata libera alla L-Corp e poi scrisse ad Alex, affinché venisse a prenderla per portarla al DEO.
Infatti Winn, Brainy e Ray le avevano scritto, perché c'era giusto un piccolo problema e lei non poteva non provare a risolverlo.
Arrivate al DEO, Lena trovò Ray, Winn e Brainy ad aspettarla "Eccoti! Quattro menti brillanti sono meglio di tre."
"Di cosa si tratta?"
"Ecco... Abbiamo scoperto che il siero falliva perché mancava una cosa fondamentale..."
"E sarebbe?"
"Il DNA di ognuna di loro mischiato ad DNA di quell'alieno che le ha rimpicciolite!" Disse Ray, gioviale come suo solito.
"Quindi ognuna deve avere il suo siero... Ho capito."
"E qui sorge il problema..." Se ne uscì Winn, grattandosi la testa.
"Sarebbe?"
Brainy mostró sul monitor un pianeta "Quello è il pianeta dal quale provengono è piuttosto lontano, dalla Terra... Molto lontano!"
"Costruiamo un portale!"
"Mi piace!" Sorrise Ray, già pronto ad aiutare Lena.
"Non è semplice... Bisogna calcolare la giusta distanza e altre variabili..."
"Fatemi sapere quali e calcolo tutto!"
"Tu rimani con Kara... Ci pensiamo noi." Disse allora Ray.
"Allora cosa l'abbiamo chiamata a fare??" Chiese Brainy.
"Sappiamo bene che, se non dovesse funzionare, c'è anche il rischio di perderle..."
Lena lo fissò subito "Come sarebbe a dire perderle??"
"È necessaria una goccia di cianuro per ciascun siero... Ma se non dovesse avvenire la reazione che ci aspettiamo, potrebbero morire."
La mora era sconvolta e capí il motivo per cui Ray le aveva chiesto di tornare a casa, così obbedí e Alex, che già era al corrente di tutto, la acconpagnó.
Arrivata a casa, non appena ebbe varcato il cancello, vide Kara in lontananza che, volando e col bellissimo sorriso dipinto sul viso, si fiondó tra le braccia "Eena!"
La mora, inconsciamente, la strinse a sé "Kara..." Sussurró, sentendo poi le manine della piccola sul viso.
"Tu piagge! No piagge, io ama te!" Tentò la bimba, non sapendo come calmare la sua amata "Acche Mmaya, Ava e Dinna piaggono!"
Allora Lena cercó di farsi forza, avendo notato gli occhi di Kara riempirsi di lacrime "Va tutto bene... Solo una brutta notizia..."
"Butta?"
"Ecco... Forse una persona a cui tengo moltissimo potrebbe morire..."
A quelle parole, Kara colpí Lena, visto che la piccola l'abbracció e le posò un lieve bacetto sulle labbra "Se io muoee, ammeno io dato bacio te! No voio moiee sezza avetti dato bacio."
"Se potessi darti un bacio vero..."
"Io so che tu ama me."
Lena sorrise e mise giù Kara, che la prese per mano e, insieme, andarono verso la casa, con la piccola che si fiondó in cucina.
Uscì qualche minuto dopo, con in mano due bignè, che Eliza aveva precedentemente preparato e ne porse uno a Lena "Per me?"
"Si!" Sorrise la bimba.
Anche Lena sorrise e andò a prendere posto sul divano, con Kara che la seguì e si sedette accanto a lei.
"Andiamo a farci un bel bagno in piscina, c'è troppa gente che piange qui dentro!" Ringhió Mick.
"Tu guadda." Disse piano Kara.
Lena le prestó la sua totale attenzione e sorrise di gusto, così come Amaya, Ava e Dinah, quando vide le quattro bimbe prendere Mick alle spalle e buttarsi con lui in piscina.
Talia se la rideva di gusto "Stavolta è toccato a te!"
"Guardati le spalle!" Disse Nyssa, spingendo la sorella maggiore in acqua e le bimbe schizzarono anche lei, facendola alterare.
Le giovani Omega fissavano le bimbe e, in questo momento, non volevano più pensare a tutte le cose negative che sarebbero potute capitare.
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Life With Super Babies.
FanfictionDurante uno scontro, le vite di quattro Supereroine cambieranno radicalmente. Riusciranno i vari nerd a trovare una soluzione? Supergirl/Arrow/Legends of Tomorrow. Grazie a @Arwen_Nyah per la copertina!