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Ha tenuto per qualche secondo la mano sulla mia fronte, poi vedendo che non rispondevo, si è ritirato e messo come prima.
Ha iniziato a guardarmi da ogni lato e poi ha mollato ed è tornato a mangiare.

Qualche minuto dopo ci hanno chiamato, come al solito per dividerci nei due gruppi.
Mi sono quindi alzato dal tavolo e lui ha fatto lo stesso, per poi camminare dietro di me.
Siamo usciti, in massa con il nostro gruppo.
La mattina dopo colazione, facevamo sempre la stessa cosa.
Tagliavamo legna.
Sì esatto, siamo vicino ad un'industria della carta.
Quindi perché non farci lavorare per loro?
Non ero contro tutto questo, anche perché la maggior parte delle persone erano lì per un motivo corretto.
Ma io ogni giorno vedo dei ragazzi come jihoon, penso si chiamasse, che è piccolino e comunque deve tenere l'ascia e spaccare il legno.
Oppure woong, o così viene chiamato dai suoi amici, mi ricordo che uno si chiamava keonhee, il primo giorno mi aveva puntato uno sguardo minaccioso, così ho chiesto a Jimin chi fosse.
Infine ho scoperto che non stava guardando me.
Spesso mi dispiace per loro, non capisco come delle persone così , possano essere qui.
Sembrano così innocenti.

Non importa, mi sono messo a lavorare come gli altri.
Però avevo perso di vista Jungkook.
Mi sono guardato in giro per capire dove fosse.

Mi sono girato a sinistra e mi sono trovato il suo sorriso davanti.
Ho sobbalzato.

"Sono così brutto?"

Mi ha chiesto lui.
Io preso dall'ansia ho detto velocemente di no.

"No no figuriamoci no, se tu fossi brutto allora io cosa sono, no no."

Parole a caso, provenienti dal  dizionario, penso, sono uscite dalla mia bocca.
Lui ha continuato a sorridere, io mi sentivo un po' in imbarazzo.
Sono tornato al mio lavoro.

"Tae, comunque non sono l'unico bello qua."

Ha detto mentre anche lui spaccava il legno come negli anni della pietra o meglio, della legna. (Okay non fa ridere)
Mi sono girato lentamente e lui ha alzato gli occhi per tornare a guardare i miei.

"Cosa intendi dire?"

Ho chiesto a voce bassa.
Voleva che trovassi qualcun'altro, ma io non volevo lui, quindi non capisco.

"Anche tu sei bello, più di me."

Ha affermato.
Cosa avevo detto prima?
Non importa, cancellatelo.
Voglio quel ragazzo.
Voglio vedere il suo sorriso per prima cosa la mattina.

Non mi piacciono i ragazzi.
Ma penso mi piaccia questo ragazzo.
Non lo so, devo conoscerlo meglio.
Ma mi sta facendo impazzire.

Scusatemi ho poca fantasia AHAH.

𝘗𝘳𝘪𝘴𝘰𝘯 𝘢𝘯𝘥 𝘭𝘰𝘷𝘦 | 𝐤𝐨𝐨𝐤𝐯Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora