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Il tempo sembrava non passare più.
Poi però abbiamo sentito delle persone arrivare nella mensa ed entrambi siamo usciti dal bagno.
Quando siamo arrivati ho visto jimin avvicinarsi a noi.

"Ciao ragazzi, mangiate con noi?"
Con il suo solito sorriso e la sua allegria, con dietro di lui hoseok che lo guardava.

Io e Jeongguk ci siamo scambiati degli sguardi e poi abbiamo guardato il ragazzo, che ci sembrava incredibilmente basso e abbiamo annuito.
Così siamo andati e ci siamo seduti, dove il ragazzo silenzioso, con nome di Yoongi, era già seduto.

Abbiamo fatto finta di aver già mangiato, in realtà non avevamo avuto la possibilità di mangiare nulla, perché essendo che eravamo già dentro da prima, non potevamo tornare e prendere il vassoio o avrebbero sospettato.

"Dov'eravate a pranzo?"
Ha chiesto Yoongi, perché voleva saperlo?

Io sono andato in completo panico e Jeongguk lo vedeva.
Eravamo seduti vicini e lui notava il fatto che solo quella frase non mi aveva fatto stare bene.
Ha messo la sua mano sulla mia gamba e ha preso a parlare.

"Ci hanno chiesto di rimanere a sistemare delle cose e poi abbiamo mangiato dopo."
Ha detto sicuro di sé e poi mi ha guardato e ha levato la mano.

"Okay."
Ha semplicemente detto Yoongi, tornando a mangiare.

"Perché ti mancavamo?"
Lo ha stuzzicato un po' jeongguk.
Era divertente, mi piaceva avere jeongguk vicino a me.
Era diverso di stare vicino a jimin, hoseok, yoongi o Namjoon, lui era jeongguk.
Così ho fatto un enorme sorriso e ho spostato lo sguardo completamente su di lui.

Solo che il panico è tornato appena anche lui ha spostato il suo sguardo, ma su di me.
Così io in un secondo ho portato gli occhi sulla prima cosa che trovavo, per non guardare lui.

Sentivo bisbigliare, o almeno era quello che pensavano star facendo, hoseok e jimin dall'altra parte del tavolo.

Dopo la cena siamo stati accompagnati in camera ed io senza guardare minimamente Jungkook, mi sono messo sotto le coperte immediatamente.
L'ho visto andare in bagno con la coda dell'occhio.

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Saranno state le 23 e solitamente a quest'ora dormivo.
Ma c'era qualcosa che non me lo lasciava fare.
Sono sceso dal letto e ho guardato sotto.

Jungkook non era ancora uscito dal bagno.
Sapevo benissimo che la porta del bagno non rimaneva chiusa da sola.
Così ho aperto e l'ho trovato lì, per terra, con il viso pieno di lacrime, addormentato.

Ho deciso di prenderlo e portarlo nel suo letto.
L'ho fatto sdraiare e sono rimasto un po' a guardarlo.
Gli ho spostato la frangia da sopra gli occhi e gli ho asciugato le lacrime che ancora gli scendevano dagli occhi.
Ho messo la mia mano sulla sua guancia e continuavo a muovere il dito lentamente per massaggiargli la guancia.

Non sapevo perché io lo stessi facendo, sapevo che dovevo farlo.

Poi ha aperto improvvisamente gli occhi e mi ha guardato.
Entrambi eravamo rimasti in silenzio, nessuno muoveva un dito, nessuno faceva nulla.

Ci guardavamo intorno, in quella situazione, in cui io e lui eravamo solo fermi e lui teneva la mia mano.

"Taehyung" ha detto.

Grazie mille per le 1,4k letture aiuto, è una storia scritta malissimo AHAH.

𝘗𝘳𝘪𝘴𝘰𝘯 𝘢𝘯𝘥 𝘭𝘰𝘷𝘦 | 𝐤𝐨𝐨𝐤𝐯Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora