_Capitolo 33_

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Yoongi's POV
Erano passate due settimane da quando abbiamo comprato il regalo per Seokjin e dal quel giorno Jimin si comportava in modo strano ed io iniziai a preoccuparmi
<< Yoongii ma mi ascolti?>> sentii Jungkook lamentarsi
<< mh no, cosa stai dicendo?>> scossi la testa tornando sul pianeta Terra
<< stavo dicendo che ieri io e Taehyung abbiamo discusso per colpa della sua inutile gelosia, ma cosa è così importante da farti perdere tra i tuoi pensieri più di quanto tu non faccia già?>> mi guardò penserioso
<< punto primo, la gelosia di Taehyung non è affatto infondata perché tu sei andato a letto con Hoseok e lui ti viene dietro da allora>> iniziai
<< e punto secondo, solo Jimin è così importante>> sbuffai
<< avete discusso anche voi?>>
<< no però è da più di una settimana che si comporta in modo strano, lo vedo in ansia e mi sta molto più appiccicato ultimamente, non che mi dispiaccia, ma sembra come se avesse paura che io potessi lasciarlo da un momento all'altro>>
<< e lo farai?>> mi chiese
Rimasi qualche minuto in silenzio non sapendo minimamente cosa rispondere. Avrei mai lasciato Jimin? L'unico che è capace di farmi alzare con il sorriso, solo per lui sto cercando di andare d'accordo con mio padre e la sua compagna perché non vuole che io finisca nei guai, l'unico che si preoccupa seriamente per me. Avrei lasciato perdere la persona a cui tengo di più?
<< no>> dissi deciso mentre fissavo il nulla e con la coda dell'occhio vidi Jungkook sorridere
<< e allora che aspetti a dirglielo?>>
<< dire cosa?>>
<< che lo ami e che vorresti essere il suo fidanzato>> alzò velocemente le sopracciglia mentre faceva fuoriuscire il suo sorrisetto da coniglio
<< ma non sono innamorato idiota>> sbuffai
<< Yoongi a me puoi anche mentire ma non accetto che tu lo faccia con te stesso>>
Portai il mio sguardo su Jungkook ed emisi un sospiro stanco
<< ascoltami kook non so neanche cosa provo nei confronti di Jimin, con quale faccia posso chiedergli di fidanzarci? Non farò mai del male, volontariamente, a Jimin. É la cosa più preziosa che mi sia capitata ed è anche la più fragile, farò di tutto pur di proteggerlo, anche da me stesso se dovesse servire>>
<< secondo me, sei troppo duro con te stesso>>
<< sono realista, la realtà spesso fa male ed è per questo che la maggior parte delle volte tutti la evitano ma è meglio star male una volta sapendo la verità che vivere circondato da bugie che faranno male il doppio quando ogni nodo arriverà al pettine>> mi alzai stiracchiandomi
<< wow hyung ho davvero molte cose da imparare da te>>
<< stai zitto coglione>> e gli diedi un buffetto dietro la nuca
<< come osi far del male al tuo mankae? Dovresti vergognarti, non sei un bravo hyung se istighi alla violenza>> si alzò anche lui
<< Jungkook se non la smetti di rompermi il cazzo giuro che presto Taehyung non avrà nessun cazzo che potrà riempire il suo culo, sono stato chiaro brutto deficiente?>>
Jungkook cercò di trattenere le risate inutilmente e venimmo interrotti dal suo cellulare, mise la chiamata in viva voce mentre si metteva le scarpe
<< Jungkook >> riconobbi la voce di Taehyung
<< dimmi>> disse con voce ferma
<< possiamo parlare?>> sospirò con voce stanca come se ormai avesse deciso di abbandonare tutto
<< no>> e Jungkook non aiutava neanche un minimo
<< asco- Jimin ma che diavolo fai?>> sentimmo la voce di Taehyung allontanarsi e avvicinarsi quella del nominato
<< Jungkook, Yoongi è con te?>> mi avvicinai per rispondere
<< piccolo sono qui dimmi>> dissi in modo dolce
<< razza di idiota vuoi rispondere a quel fottuto cellulare? Che diavolo ce l'hai a fare se neanche rispondi>> alzò la voce e lo dirò sempre, Jimin arrabbiato era un po' inquietante, giusto un po' davvero.
<< i-io ho il silenz->>
<< non me ne frega un cazzo, avevi detto che saremmo usciti insieme stasera,alle 19, indovina che ore sono?>>
<< le 19?>> chiesi chiedendo aiuto Jungkook e vedendolo sbiancare davanti allo schermo, iniziai ad agitarmi
<< le 20:10, sono le fottute 20 passate Yoongi>>
<< oh porca merda, mi dispiace Jimin mi ero completamente dimenticato, io e Jungkook stavamo parlando e una cosa tira l'altra- sbuffai- arrivo va bene?>>
<< no non c'è bisogno, c'è Tae con me adesso>>
<< verrà pure Jungkook allora>>
Capii che anche loro avessero il viva voce sentendo Taehyung lamentarsi di volersi vedere da solo con il suo fidanzato
<< cosa? Ho già detto che non ho la minima intenzione di risolvere con lui. Non voglio neanche vederlo>> disse innervosito Jungkook
<< ma stai zitto che Taehyung ci rimane male>>
Lo vidi girarsi verso il telefono appoggiato sulla mia mano e si avvicinò sentendo dei sospiri
<< Io- Taehyung non volevo dire questo>>
Tae rimase zitto ma sia io che Jungkook sentimmo Jimin sussurrare parole di conforto e un naso soffiare, stava piangendo, Taehyung stava piangendo.
Alzai il viso e vidi Jungkook fissare il telefono senza espressione
<< nono Taetae non piangere, ah fanculo sto arrivando>> prese il giubbotto e uscii senza aspettarmi
<< cosa? Ma io non voglio vederti Yoongi, sono ancora arrabbiato >> sbuffò Jimin
<< Jimin?>> dissi
<< cosa?>>
<< non me ne frega un cazzo>>
E chiusi la chiamata

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Vi dico solo una cosa: il prossimo capitolo farà piangere o almeno io ho pianto.

 L'effetto di Kim Taehyung-KookVDove le storie prendono vita. Scoprilo ora