_Capitolo 55_

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Taehyung's POV

30 Dicembre

Mi svegliai sentendo il mio letto a due piazze troppo vuoto, alzandomi con il busto notai l'assenza di Jungkook
<< e ora dov'è finito?>> pensai e subito dopo presi il telefono per controllare trovando un messaggio vocale risalente alle 8.00 del mattino

"Buongiorno amore, sicuramente sentirai questo messaggio quando ti sveglierai e volevo semplicemente di non agitarti se non mi dovessi trovare nel letto affianco a te perché ho ricevuto una chiamata da mio padre e sono dovuto correre via per aiutarlo a scegliere la vernice.
Come ti avevo accennato ha intenzione di ridipingere il garage e dato che è un eterno indeciso, mi ha chiesto aiuto.
Prometto di tornare prima che tu possa svegliarti, ricorda che ti amo"

L'orologio segnava le 12:32, cosa diamine stava facendo dalle 8 del mattino?

Scesi al piano di sotto e sentii diverse voci provenire dalla cucina, alzai il passo euforico credendo che una di queste appartenesse a Jungkook ma ci rimasi male vedendo solo Jimin, Won-woo e mia madre chiacchierare
<< buon compleanno Taetae>> urlò Jimin venendomi incontro e rinchiudermi in un abbraccio, ridendo lo ringraziai prima di chiedergli di lasciarmi libero data la mia impossibilità nel respirare
Appena mi lasciò libero sentii delle braccia stringermi la vita e una testa posarsi sul mio ventre, capii fosse mia madre
<< tanti auguri di buon compleanno piccolo mio. Oggi è il tuo diciassettesimo compleanno ed io sono ogni giorno più fiera di te>> disse mia madre con voce incrinata
<< grazie mamma, ti voglio bene. Però ora basta altrimenti piangiamo entrambi>> dissi ridacchiando mentre mi asciugavo le guance leggermente bagnate
<< tanti auguri amico mio>> mi augurò Won-woo dandomi uno scapellotto dietro la nuca
<< grazie a tutti ragazzi, ma una domanda>>
<< chiedimi qualsiasi cosa, tranne scienze, in quello proprio non posso aiutarti>> rispose Jimin ritornando al suo posto
<< anzi due, cosa ci fate qui già a quest'ora se la festa inizierà stasera alle 19?>> chiesi bevendo il latte caldo che mi aveva passato mia madre
<< mh tua madre stava preparando i biscotti ed io ero venuto qui per portarti a fare shopping ma eri in coma perciò una chiacchiera tira l'altra poi si aggiungono i biscotti, abbiamo perso la cognizione del tempo>> spiegò ed io a quelle parole annuii per poi allungarmi e prendere dei biscotti
<< la seconda domanda invece?>> mi ricordò mia madre
<< ah sì, avete visto Jungkook?>> chiesi e vidi Jimin guardarmi stranito
<< non è rimasto qui a dormire?>>
<< esatto però alle 8 di questa mattina è uscito perché l'ha chiamato il padre. Aveva detto che mi avrebbe raggiunto prima che mi svegliassi ma a quanto pare non ci è riuscito>> dissi
<< ah, tranquillo forse è da qualche parte a prepararti una sorpresa>> cercò di tranquillizzarmi Won-woo
<< inizialmente ci ho pensato anche io ma poi ho scartato quest'idea perché avevamo deciso che mi avrebbe fatto un solo regalo sia per Natale sia per il compleanno>> presi una pausa per poi riprendere
<< e se non dovesse riuscire a venire stasera? Se si fosse dimenticato del mio compleanno?>>
Sentii una risata provenire da tutti i presenti a tavola e misi su un broncio
<< Tae secondo te, Jungkook potrebbe mai dimenticare il tuo compleanno?>> chiese retoricamente mia madre
<< sono d'accordo con tua madre, lui stravede per te e sono certo che verrà in tempo>> continuò il mio migliore amico
Decisi di tornare al piano di sopra per poter farmi una doccia e rilassarmi
Prima di lasciare la cucina sentii il telefono squillare e mi catapultai pensando fosse Jungkook ma ci rimasi male notando fosse una chiamata da parte di Seokjin
<< Jimin parlaci tu, io vado a fare una doccia>> dissi con un broncio salendo le scale
<< tranquillo Taehyung, vedrai che ti chiamerà subito dopo pranzo>> disse speranzoso ed io ci credetti

Ore 19:15 ed io ero in panico
Non riuscivo a trovare la camicia quindi ero costretto a camminare in giro per casa con un solo paio di pantaloni addosso
Il telefono iniziò a squillare e lo presi accettando la chiamata senza notare chi fosse
" taehyung? Dove diavolo sei finito?" riconobbi la voce di Won-woo
" amico non trovo la camicia e devo ancora asciugarmi i capelli-" mi bloccai sentendo mia madre chiamarmi
<< Taehyung!!! Il campanello, vai tu io non posso>>
<< Dio non ci posso credere, mamma sono nudo>>
<< nessuno rimarrà traumatizzato davanti la tua pancetta>>
" Tae ci sei?" mi richiamò il mio migliore amico dall'altra parte della cornetta
" Won-woo ora devo chiudere, arriverò tra massimo venti minuti. Intrattieni tu gli altri okay? Okay ciao" chiusi senza aspettare altro e corsi davanti la porta
La aprii e notai un mazzo di rose enorme davanti al viso
<< che cazzo?>> dire che fossi sorpreso era poco
<< dovrei essere geloso nel sapere che il mio fidanzato apre la porta senza maglietta e senza controllare prima chi ci sia fuori?>> chiese il ragazzo dietro il mazzo di fiori e capii fosse Jungkook
<< Kookie allora non ti sei dimenticato, pensavo non saresti più venuto>> dissi lasciando che un sorriso che andava da un orecchio all'altro prese posto suo mio volto
<< mi deludi amore, ero impegnato nel controllare che i tuoi regali fossero pronti>>
<< regali? Jungkook ma mi hai già fatto un regalo a Natale e il patto non era questo>> dissi incrociando le braccia
<< sono proprio un cattivo ragazzo>>
Sbuffai e mi voltai per tornare in camera e cercare quella dannata camicia
<< hey! Il tuo ragazzo è qui, con un mazzo di rose rosse e tu non l'hai ancora salutato tanto meno ringraziato>>
<< e tu non mi hai fatto gli auguri di buon compleanno>> dissi facendogli una linguaccia
<< volevo farteli dopo il bacio>>
<< Jungkook puoi dare a me i fiori, li metterò in camera di Tae. E tu signorino perché sei ancora nudo? Gli altri ti stanno aspettando da venti minuti al pub>> intervenne mia madre entrando nel salone
<< ma mamma, non è colpa mia, non trovo più la mia camicia>>
<< potrebbe essere colpa mia>> esclamò all'improvviso Jungkook ed io inarcai le sopracciglia non capendo
<< ieri sera mentre ti facevi la doccia, ti ho preparato la valigia di nascosto e probabilmente avrò preso la camicia senza rendermene conto>> ammise grattandosi il retro del collo in imbarazzo
<< yaa che valigia? Dove dobbiamo andare? Perché non mi hai detto nulla?>> chiesi non capendo nulla e vidi mia madre ridacchiare
<< ho già parlato troppo, dai su andiamo ti aiuterò io>> disse per poi afferrarmi dal polso e trascinarmi al piano superiore
Una volta arrivati in camera si preoccupò di chiudere la porta cosicché da avere la nostra privacy
<< buon compleanno amore mio>> disse sulle mie labbra abbracciandomi i fianchi
<< ho avuto paura non venissi o che avessi fatto qualcosa di sbagliato e te ne fossi andato>> dissi in completa sincerità
<< non riuscirei a lasciarti neanche se volessi, ormai fai parte di me e della mia quotidianità. Ogni mio gesto dipende da te e non riuscirei ad immaginare il mio futuro senza la tua mano intrecciata alla mia>> ammise guardandomi negli occhi facendomi venire così i brividi
<< non pensi sia troppo presto per parlare di futuro?>> chiesi innocente
<< no se nel mio futuro voglio te>>
Non gli diedi modo di spiegarmi altro e lo baciai cercando di fargli percepire le stesse sensazioni che era riuscito a farmi provare con delle semplici parole
Lui era lì con me e non potevo chiedere altro, perché avevo tutto

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Come promesso eccomi dopo solo due giorni 💓

 L'effetto di Kim Taehyung-KookVDove le storie prendono vita. Scoprilo ora