_Capitolo 43_

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Yoongi' POV
Ero sul mio letto e cercavo di evadere dalla quella merda chiamata anche casa Min.
A momenti sarei dovuto scendere per cenare ma non ne avevo voglia, non dopo aver passato il pomeriggio a casa di Jimin e aver fatto l'amore, non dopo avergli detto quanto lo amassi, non dopo esserci coccolati in quel modo, loro non erano nessuno per rovinarmi quella fantastica giornata.
<<Yoongi scendi, è pronta la cena>> sentii dal piano di sotto ma ignorai completamente l'avviso della mia matrigna
Passarono minuti dove rimasi in silenzio con solo una canzone casuale in sottofondo nelle cuffie e notai una figura che parlava così tolsi una cuffia per cercare di capire cosa stesse dicendo
<< Yoongi!! Sono due volte che ti chiamo ma cosa diamine stai combinando? Sai che tuo padre odia aspettare, scendi immediatamente>> disse
<< non ho fame>> risposi per poi rimettermi la cuffia
<< che tu abbia fame o no, devi scendere e rimanere a tavola con noi>> disse mentre mi tolse una cuffia con forza
<< non scenderò, mettitelo in testa. Non sei mia madre e non darmi ordini che sai anche tu non ascolterò>> mi impuntai e tempo qualche secondo la mia testa si girò di lato e la mia guancia bruciava, cazzo quanto bruciava
<< sei solo un ingrato maleducato, come osi parlarmi così?>> urlò
<< hai osato mettermi le mani addosso?>> la mia voce era troppo calma, a momenti sarei esploso me lo sentivo
<< te lo sei meritato ingrato e->> la fermai alzandomi dal letto e mettendomi di fronte alla sua figura
<< come cazzo hai osato eh?>> cominciai ad alzare la voce
<< non sei mia madre>> urlavo e per quanto la rabbia mi avesse accecato non mi resi conto né della figura di mio padre sulla porta né delle lacrime che scorrevano lente sul viso della mia matrigna
<< tu non sei nessuno per me, non hai il minimo diritto di toccarmi con un solo fottuto dito, sono stato chiaro?>> ormai avevo perso completamente alla ragione
<< YOONGI>> la voce di mio padre arrivò forte alle mie orecchie ma non ci feci caso
<< sei solo la puttana di turno di mio padre, non sei e non sarai nessuno. Non sei abbastanza per poter prendere il posto di mia madre>> sputai quelle parole mentre guardavo i suoi occhi che versavano lacrime
<< Yoongi smettila immediatamente e chiedi scusa a tua madre>> mi impose mio padre
<< lei non è e non sarà mai la mamma, non l'hai ancora capito? Lei ti ha abbandonato anni fa e ancora cerchi qualcuno per poter colmare quel vuoto ma sai anche tu che è impossibile>> dissi finalmente quelle parole che avrei voluto dire tanto tempo fa ma che ho sempre tenuto dentro, mio padre si avvicinò e mi riservò lo stesso trattamento, uno schiaffo forte e diretto alla mia faccia
<< non hai il diritto di rivolgerti così a me, hai capito? Esigo rispetto da parte tua anche nei confronti di tua madre>> scandì le sue parole per farmi capire il concetto ma lui non aveva capito che io il concetto l'avevo capito solo che non lo tolleravo
<< io me ne vado, non so quando tornerò>> dissi allontanandomi da loro
<< certo, dove credi di dormire?>> chiese divertito mio padre
<< ho abbastanza soldi per poter dormire in un hotel cinque stelle per un mese e in più ho degli amici e un fidanzato che farebbero di tutto per me>> dissi mentre riempivo uno zaino con le cose più essenziali, volevo andarmene e adesso
<< stai facendo sul serio?>> chiese mio padre e la mia risposta fu solo il rumore di una cerniera chiusa
<< ne ho abbastanza di voi due, tornerò quando me la sentirò e non chiamatemi>> dissi per poi voltarmi ma una mano mi prese sul polso fermandomi
<< Y-Yoongi ti prego non andartene, possiamo risolvere>> disse mia "madre"
<< oh ti prego non fare la vittima, non ti crede più nessuno ormai. Sei la prima ragione per la quale sto lasciando la casa dove sono cresciuto>> mi voltai e lasciai quella stanza senza sapere quando ci sarei ritornato


<< Yoongi? Che ci fai qui?>>
<< Jungkook posso dormire da te per questa notte?>> chiesi senza dare spiegazioni, ci avrei pensato il giorno successivo

••••
Cioè cosa sta succedendo esattamente? Undicimila letture? COSA?
Grazie mille a tutti voi per avermi fatto arrivare a questo traguardo

 L'effetto di Kim Taehyung-KookVDove le storie prendono vita. Scoprilo ora