_Capitolo 37_

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                     AVVERTENZA SCENA SMUT

Taehyung's POV
Correvo e cazzo quanto stavo correndo, sentivo il freddo entrare nel capotto,lasciato sbottonato, facendomi venire i brividi, le orecchie fischiavano e non sentivo nulla attorno a me, la fronte sudata e il cuore battere forte nel petto e non sapevo se fosse per la corsa o per l'ansia di dover incontrare Jungkook.
Arrivai sotto casa sua e ora tutti i dubbi cominciarono ad insinuarsi nella testa, facendomi venire solo panico. Avremmo litigato di nuovo? Cosa avrei dovuto dire? Ma poi, perché ero lì?

Suonai il campanello e dopo poco Jungkook in tutta la sua bellezza mi venne ad aprire e dire che rimase sorpreso era poco
<< Tae, che ci fai qui?>> disse spostandosi di lato facendomi segno con il capo di entrare e così feci
<< devo parlarti>> cominciai intento a slacciarmi le scarpe
<< andiamo in camera>> si girò facendomi strada e la tensione era palpabile
Arrivati nella sua camera, mi persi come ogni volta a guardare le foto presenti sulla parte difronte, ma il mio sguardo venne catturato da una in particolare, una polaroid che gli ho regalato per un mese d'anniversario, ritraeva Jungkook steso su un tappeto intento a riposarsi ed io appoggiato al suo petto con il naso vicino al suo collo e ricordo benissimo quanto il suo profumo fu capace di rilassarmi così tanto che ci addormentammo entrambi, lui troppo stanco ed io sotto effetto del suo profumo.

Jungkook si sedette sul letto ed io rimasi in piedi << riguardo cosa devi parlarmi?>> iniziò<< ciò che è successo a casa di Jimim>> presi una pausa cercando di capire se volesse intervenire o meno ma rimase in assoluto silenzio lasciandomi la poss...

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Jungkook si sedette sul letto ed io rimasi in piedi
<< riguardo cosa devi parlarmi?>> iniziò
<< ciò che è successo a casa di Jimim>> presi una pausa cercando di capire se volesse intervenire o meno ma rimase in assoluto silenzio lasciandomi la possibilità di continuare.

<< quando non ho risposto, è stato perché mi è preso il panico- i-io pensavo che tu non fossi serio ed- ecco io->> cominciai ad agitarmi perciò Jungkook mi prese dai polsi tirandomi a sé facendomi sedere a cavalcioni su di lui
<< Tae, calmati. Perché pensavi che non fossi serio?>> disse con voce calma
<< quando abbiamo litigato ti ho rinfacciato il fatto che non mi avessi ancora detto "ti amo" e non volevo ti sentissi in un certo senso costretto a dirlo, quel giorno l'ho detto in preda la rabbia ma kook>> mi fermai prendendo le sue guancia tra le mani e fissando il suo sguardo nel mio
<< ti aspetterò anche 10 anni, ma se devi dirmelo dev'essere sincero e non perché ti senti sotto pressione a causa mia>>
In uno scatto, troppo veloce per i miei gusti, mi trovai sul letto con la figura di Jungkook che incombeva su di me, il suo peso sui suoi avambracci posti ai lati del mio viso e la sua bocca particolarmente vicina alla mia
<< Sei adorabile quando sei insicuro>> sorrise
<< Tae lo sai che se non volessi dire o fare una cosa non mi faccio problemi nel non farla, perciò se quel giorno ho detto così significa che mi è venuto spontaneo e volevo che lo sapessi>>

Non risposi semplicemente lo baciai, un bacio fin da subito volgare e passionale ma con il solo scopo di fargli capire quanto lo amassi anche io.
Mordevo le sue labbra, le leccavo e poi ricominciavo fino a quando non ci staccammo con l'affanno, le labbra gonfie e gli occhi che luccicavano.

Sentii le labbra di Jungkook spostarsi fino ad arrivare al lobo dell'orecchio destro, poi alla mandibola, al collo fino ad arrivare poco sopra le clavicole dove prese a mordicchiare la mia pelle fino a lasciarci un sonoro schiocco e sentii il punto pizzicare.
Le sue mani arrivarono ai pantaloni e fecero per toglierli ma la mia voce lo fermò
<< Kook tra un po' verranno i tuoi genitori>>
<< lo so, tranquillo>>
Continuò a far scendere i pantaloni fino a toglierli completamente e sentii i brividi invadermi completamente quando percepii la sua lingua leccare il mio interno coscia con l'obbiettivo di arrivare alla mia zona più intima

<< Kook->> alzai la testa mentre mordevo il labbro
<< fatti sentire Taehyung, voglio sentirti>> disse con voce autoritaria e senza volerlo mi eccitai fecondo uscire un gemito che sentii anche Jungkook
All'improvviso sentii freddo alla mia intimità e vidi i miei boxer volare dall'altro lato del letto, senza aspettare altro sentii le calde labbra di Jungkook avvolgermi completamente
<< p-porca p-puttana Kook>> le mie mani finirono tra i suoi capelli e le sue cominciarono a stringermi possessivamente i fianchi
Più il tempo passava, più aumentava la velocità e più sentivo di toccare il paradiso con un dito,
Jungkook si staccò solo per dire:
<< ti piace Taetae?>> con uno sguardo malizioso che mi fece girare la testa
Riprese il suo lavoro ancora più veloce ed io, quasi al culmine, fermai la sua testa e cominciai a scopare la sua bocca alzando ripetutamente il bacino.
In quel momento non pensai se potesse dargli fastidio o se li facesse male, pensai solo a quanto la sua bocca fosse calda e accogliente esclusivamente per me
<< Koo- sto p-per v- oh merda>> mi liberai nella sua bocca e lui non si fece problemi ad ingoiare
<< da quando prendi il controllo tigrotto?>> disse leccandosi le labbra
E solo in quel momento, con la mente offuscata dall'orgasmo appena avuto, capii cosa realmente avessi fatto e la voglia di alzarmi ed andarmene pian piano si fece spazio nei meandri della mia mente
<< io- è stato il momento>> dissi non riuscendo a guardarlo negli occhi
<< spero che ti faccia prendere più spesso dal momento perché eri estremamente eccitante, più del solito>> arrossii e sentii una cosa dura sfiorarmi la coscia
Jungkook si era eccitato e non mi aveva chiesto di fargli nulla perciò decisi di fare io il primo passo, magari si stava un po' zitto
< fermo>> mi bloccó e mi trascinò nel letto coprendoci con le coperte
<< non ti ho fatto un pompino affinché tu ricambiassi il favore, ne avevo voglia e l'ho fatto. E tra un po' arriveranno i miei>> mi accarezzò le braccia
<< ma fa male>> dissi dispiaciuto
<< non è la prima volta che mi lasci con un'erezione, sono abituato>> sentii il petto dov'ero appoggiato vibrare a causa delle sue risate
<< yaa Kook>> misi un broncio alzando la testa
Si fermò dal ridere e prese a fissarmi facendomi imbarazzare
<< cosa?>> chiesi
<< ti amo>> spalancai gli occhi
<< cosa?>> richiesi volendolo sentire
Si avvicinò al mio orecchio e mi sussurrò in modo dolce << ti amo Taehyung>>
Girai lo sguardo verso di lui e mi persi nelle sue pozze nere
<< ti amo Jungkook >>

•••••
Dopo 36 Capitoli, per la prima volta ho scritto 1084 parole (colpa della smut).
Avete visto la live di stamattina? Io sì e mi sono sentita morire

 Avete visto la live di stamattina? Io sì e mi sono sentita morire

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-piccolo pensierino per voi-

 L'effetto di Kim Taehyung-KookVDove le storie prendono vita. Scoprilo ora