^Mount Everest ain't got shit on me
'Cause I'm on top of the world
I'm on top of the world^
"Oh ma cosa diamine stai facendo, stavo ascoltando la musica" sono queste le prime parole di Heath la mattina del 10 maggio quando il suo 'amato' compagno di stanza, Elliot gli tolse le cuffie.
"Mi scusi signor raffinatezza ma la volevo informare che tra 15 minuti al massimo dovremmo andare giu a fare colazione"
"Grazie del pensiero, ma so perfettamente l'orario in cui devo scendere" e con una smorfia allettante balzó dal letto a castello per dirigersi nei bagni.
"Ah un'ultima cosa Elliot la prossima volta che mi togli le cuffie evita di farlo all'inizio di una canzone" e cosi sparì dalla camera.nel frattempo
"Dai dobbiamo sbrigarci"
"È la quinta volta che lo ripeti, non sono sordo, soprattutto se me lo dici a due centimetri di distanza"
"Sei sempre il solito ritardatario" Sbuffa sonoramente Jude non potendone gia piu del suo compagno di stanza che l'allenatore gli aveva assegnato da poco.
"Potresti spiegarmi cosa ci fai attaccato allo specchio da piu di 20 minuti?"
"Ma sei cieco o cosa? capisco che con quei tuoi occhialini veda poco, ma da non capire che mi sto sistemando il ciuffo... la vedo dura per te amico"
Rispose con un sorrisetto furbo il castano di spalle "Solo perche l'allenatore ha detto di scendere sempre insieme e mai uno alla volta non vuol dire che devo sempre aspettare i tuoi porci comodi AMICO" marcando la parola 'amico' appena detta dal interlocutore abbastanza cretino secondo lui.
"Bla bla bla sono pronto" cosi insieme uscirono dalla stanza non sopportandosi a vicenda."Guarda un po chi si sta avvicinando" esclama con voce possente Xavier (Hiroto) all'incrocio dei corridoi appena vide i lunghi capelli di Elliot
"Anche tu scendi alla mia stessa ora vedo..."
"A quanto pare il Dio e il Demone del campo hanno qualcosa in comune" e corse via dando una pacca sulla spalla all'amico scendendo gli scalini velocemente lasciando quella scia di profumo alla menta che durava quasi per tutto il giorno."Per me cereali all'avena" "Anche per me grazie" una voce fece sobbalzare Duske, che appena sentì la voce del suo Heath fece cadere per terra il cucchiaio con cui voleva mangiare quei cereali
"Scusa Duske non volevo spaventarti"
"No è colpa mia che non sono stato attento al tuo arrivo" accenando un sorriso, Heath prese la sua porzione e si mise al tavolo con gli altri.Appena finito di mangiare l'allenatore fece ingresso con il suo solito fare allegro per annunciare l'allenamento di oggi
"Aaaaaaallora ragazzi miei fra 3 giorni si disputa la partita contro la Spagna, vi ricordo che queste sono le prime partite del FFI qqquindiii è meglo impegnarsi fin da subito! Ah giusto mi stavo dimenticando, l'allenamento di oggi è... vediamo... boh non ho alcun tipo di idea quindi per oggi non farete alcun tipo di allenamento"
"EHHHHHHH" in coro; in tanti si chiedevano cosa avesse bevuto il mister "Esattamente ragazzi, l'allenamento di oggi sarà non fare alcun tipo di allenamento, ovviamente non dovete assolutamente uscire dall'istituto altrimenti saranno guai e onestamente sarebbe diseducativo, disimprenditorio, disamichevole e altre cose; questo è tutto" cosi lasció la mensa facendo rimanere tutti a bocca aperta sia per la bizzarra idea sia per la grammatica della frase
"Aspetti mister noi dobbiamo prepararci per affrontare una partita del genere fra soli 3 giorni" ma ormai Mark parlava al vento perche le porte da cui era uscito si erano gia chiuse. Tutti i ragazzi erano scossi e straniti.
"Non so voi ma io sento gia il mio letto che mi chiama quindi con permesso vado a raggiungerlo"
"Caleb è sempre il solito... comunque il nostro allenatore non ha mai sbagliato uno dei nostri allenamenti quindi anche questo avrà il suo scopo!"
"Mark riesce sempre a tirar su di morale tutti...vorrei avere la stessa capacità..."osservó Nathan.
"Come ha detto Mark non possiamo farci assolutamente niente quindi direi di ritornare nelle nostre camere" Tutti ascoltarono Sonny e dopo 10 minuti in mensa non era rimasto nessun ragazzo."Mi sto annoiando. Che palle. Che cazzo non so cosa fare. Non riesc-" girando la testa, Duske gli rispose "ho capito che non sopporti questa situazione ma lamentarti non funzionerà Xavier"
"Ho capito, ora vado a protestare" Non riuscì quasi a finire la frase che vide un uomo grande e grosso davanti alla porta di ingresso, cosi sbuffando andó nella camera di Heath e Elliot per rompere le palle anche a loro."Grazie per non aver bussato" disse Elliot stiracchiandosi "non c'è di che, anzi che fate voi due?"
"Io stavo beatamente dormendo mentre il rosso sopra di me penso stia guardando video poco raccomandabili" al che entrambi si misero a ridere interrotti poco dopo dalla voce del soggetto stesso "No, ho semplicemente capito il perché di questo non-allenamento"
"Oh signor mago delle tecniche ci illumini" risposero schiacciandosi l'occhio "lo scopo del mister è quello di farci socializzare" "
"Che cosaaaaa?!?!"
"Se ci pensate bene esistono dei gruppetti nella squadra, cioe, non siamo tutti amici allo stesso modo, per questo ci ha rinchiusi qua dentro, per far si che fossimo annoiati ma tutti insieme. Se ci fai caso solo pochi di noi fanno i cavoli propri, per esempio Sonny, Valentin e gli altri stanno giocando ad obbligo e verita nella loro stanza; oppure Axel, Nathan e Jude stanno discutendo sul FFI... ognuno ha un occupazione con qualcuno, o meglio la maggior parte di noi" rimasero colpiti dal suo ragionamento e xavier tutto contento propose "Hai ragione dobbiamo conoscerci meglio, e per farlo non trovo modo migliore che unirsi a Sonny per giocare ad obbligo e verita"
"Non credo che sia una buo-"
"Ahhhh Heath per una volta ascoltaci che ti divertirai, Elliot chiama anche le menager di sotto io penso agli altri"
"Ci sarà da divertirsi amico mio" cosi dopo pochi secondi, in quella stanza non ci fu più nessuno.bela rega sono coto:)
non è nulla di che visto che non scrivo su wattpad da molto ma se vi piace ditemelo o fatemelo capire :)
anche a me fa male chiamarli con i nomi occidentali ma per il bene di tutti e soprattutto per la conoscenza di tutti è meglio così!detto questo ci becchiamo domani con un prossimo capitolo
baci
STAI LEGGENDO
I'm a problem-Nosaka x Nishikage
FanfictionCOMPLETATA (a fine maggio 2020) dal testo: "sai che ho bisogno di te" affanna con le lacrime agli occhi arrossati "no, tu hai bisogno della mia immagine, per te sono stato solo un obbiettivo da raggiungere e uno scudo emotivo nulla di piu, non hai...