capitolo 8

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nella stanza di Heath e Elliot

*suona la sveglia di Heath*
"Ma che cazzo di ora è?" disse con la voce impastata dal sonno Elliot,
"Sono le 6.30... uff" e giró il cuscino dall'altra parte in modo tale da coprirsi le orecchie e parte del viso ma poi continuando a parlare
"Moore che cazzo metti la sveglia un'ora prima dell'orario previsto?" egli era gia in piedi che si stava mettendo una tuta ma non gli rispose,
"Porca troia Heath mi vuoi rispondere, perche cazzo hai anticipato la sveglia?" Elliot era sempre alterato cosi, il rosso si giró e tranquillamente gli rispose
"Mi sto preparando per fare la mia solita corsetta, e sono anche in ritardo visto che non conosco la città quindi ti saluto, ritorneró fra 40 minuti circa" cosi uscì dalla stanza portando solo il telefono e un contachilometri.

nella stanza dei gemelli Frost

"Buongiorno fratellone" Aiden sveglió cosi Shawn che stava beatamente dormendo.
"Mhh che vuoi? È presto, dormi."
"Ma io voglio solo le coccole".
Shawn aprì un occhio e vide il 'piccolo' (anche se sarebbe strano definirlo con quell'aggettivo dato che era piu alto di 8/10 cm del maggiore) Aiden che con gli occhi da cerbiatto e il labbro tremante chiedeva le attenzioni del fratello.
"Ahh vieni su" e gli fece spazio nel letto; il minore con un sorriso a 95 denti si infiló sotto le coltri che avevano nonostante fosse maggio (le coltri sono coperte da letto molto pesanti;). Shawn immaginava le intenzioni perverse del fratello cosi lo avvertì in anticipo "Aiden siamo in mezzo a delle persone, i muri sono sottili quindi ci potrebbero sentire; non riprendiamo il vizio che avevamo all'Alpine"
il fratello deluso dalle sue parole rispose
"Dai  l'ultima volta, perfavore".
I due si guardavano negli occhi ma il maggiore non cedette di nuovo
"Aiden. Sai come la penso. Era bello, ci divertivamo ma dobbiamo andare avanti, non ricaschiamo nel circolo vizioso di Lucifero" chiama cosi l'abitudine insolita che avevano i FRATELLI Frost.
Se qualcuno li avesse scoperti sarebbero stati non solo esclusi dal ceto sociale, ma anche espulsi dal FFI. Nessuno doveva scoprirlo, sempre che non l'abbiano detto a qualcuno...
Aiden prendendo male la frase che Shawn gli aveva appena detto ribattè freddamente
"Quindi non mi ami piu?" il fratello si sciolse e accarenzando la sua guancia fredda gli rispose
"Tesoro, sei mio fratello, ti ameró per sempre ma questo sentimento non deve sfociare nel vero amore di una coppia, meritiamo dei veri fidanzati, meritiamo di stare bene con qualcuno con un sangue diverso, sarà la centesima volta che te lo dico" dopo questa affermazione entrambi si misero a dormire abbracciati come facevano da piccoli negli ultimi 40 minuti restati.

POV'S XAVIER
Un forte rumore nel corridoio mi sveglió di soprassalto.
Ma io che cazzo ci facevo nel letto di Duske?
Ma soprattuto... che diavolo aveva in faccia il povero ragazzo? Ho iniziato a ridere da solo senza chiedermi inizialmente, chi lo avesse ridotto così.
Senza svegliarlo accesi il telefono sulla scrivani- no momento momento momento, perche ho le unghie fucsia? Come ho fatto a mettermi lo smalto fucsia...ieri non ero neanche ubriaco quindi immaginai che fosse uno scherzo di quei merdoni vicino a me... 'c'era da aspettarselo da alcuni miei compagni' pensai tra me e me.
Appena ri-appoggiai il telefono sul tavolo andai verso l'armadio a cercare qualcosa da indossare per oggi.

"DOVE CAZZO SONO I FINITI I MIEI VESTITI" stavolta avevo davvero urlato, tanto da svegliare Duske
"Mhh che c'è da urlare cosi presto?" e piano piano si alzó dal letto, prese anche lui il telefono e dal riflesso dello schermo spento fece un salto all'indetro.
"Senti Biondino qualcuno ci ha fatto uno scherzo, ma non si sono limitati a questo, ci hanno preso pure tutti i vestiti e presumo anche le divise visto che erano ammucchiate insieme nell'armadio" entrambi eravamo incazzati e nervosi, lo percepivo.
"Ma sei sicuro che abbiano preso davvero tutto? Cioè non ci hanno lasciato neanche una maglietta giusto per non uscire mezzi nudi dalla camera?" oh, sto qua non capisce "Ti ho appena detto che ci hanno preso TUTTO, EVRITINGS o come cazzo si dice..".
"Ok mi hanno rotto le palle ora non me me frega niente di come sono conciato, vado a riprendermi le mie fottute cose" mi precipitai sulla porta che stranamente non si aprì,
"Duske lanciami le chiavi"
"Ma non le avevi prese tu?" mi girai di scatto.
"No, le avevo messe nel casset-" mi era venuto un lampo di genio "Quei bastardi ci hanno preso anche le chiavi, che erano esattamente vicino ai miei trucchi che hanno usato sulla tua faccia; ci hanno chiuso dentro, e sai benissimo che se non scendiamo in tempo per la colazione e l'allenamento rischiamo di saltare la prima partita fra 2 giorni".
Piu che preoccupati eravamo dispiaciuti per i ragazzi che ci avevano fatto questo, perche non l'avrebbero passata liscia.

"Xavier, io ho solo i pantaloncini del pigiama e tu neanche quelli, come credi che riusciremo ad uscire da qui?" mi disse mentre cercava di tirarsi via gli strati di eyeliner; ma comunque aveva ragione, prima che non mi venisse un secondo lampo di genio "Biondino, loro ci avranno preso tutti i vestiti e le chiavi, ma non hanno pensato che abbiamo anche una finestra", il suo sguardo fu liberatorio.
Aprimmo la finestra ma ovviamente stavano ancora dormendo tutti dato che mancavano 20 minuti buoni alla sveglia (si, per noi anche 10 secondi sono importanti per riposarci).
Bussammo a ogni finestra ma nessuno ci rispose. "Siamo al punto di partenza",
"No Duske, la nostra salvezza è appena arrivata"
lui non capì, così indicai sotto il balcone e vedemmo una chioma rossastra avvicinarsi
"ahh se intendi chiamare Heath che ha appena finito di correre te lo puoi benissimo scordare"
"Che te ne frega di quello che ti ha detto... fottiti e divertiti amico mio" gli risposi così, mettendogli una mano sulla spalla.

"HEEEEEEEATH" lo chiamai, lui non capiva da dove arrivasse il suono quindi ripetei
"HEEEATH SIAMO SUL TERRAZZO" allora lui alzó il capo e ci urló "COSA CI FATE NUDI SUL BALCONE?"
"Shiller io ti ammazzo" Duske mi stava minacciando ma io mi stavo solo divertendo,
"QUALCUNO CI HA CHIUSI DENTRO, VIENI DA NOI E LIBERARCI PER FAVORE ROMEO" iniziai a ridere, da solo, perche la dolce 'coppietta' fece roteare gli occhi "ARRIVO" mi rispose, e io tutto soddisfatto ritornai dentro seguito da Duske che mi strattonó il braccio dicendomi "Ma sei pazzo o cosa? Io ci ho appena litigato e tu che fai? Lo chiami per aiutarci soprattutto in queste situazioni" e indicó il suo corpo scoperto;
per provocarlo mi misi in punta dei piedi per cercare di arrivare alla sua altezza e gli risposi "e che dovevamo fare? Stare qua anni prima che qualcuno si ricordasse della nostra esistenza?" sapeva che avevo ragione infondo... si rassegnó...
Dopo pochi minuti sentimmo i passi di qualcuno sulla scala così non aspettai un secondo di piu per dire "siamo quii, la porta è chiusa dall esterno..."
"Ho il passepartout" cazzo mi aveva fregato, non ci avevo pensato.

In poco tempo il rosso aprì quella dannata porta e gli occhi si illuminarono quando vide.. beh... quando vide... Duske così com'era... Nessuno osava parlare. Quei due si fissavano negli occhi senza aprire bocca quindi molto con calma dissi
"Beh ragazzi io vado giu...emh...cioè volevo dire che vado di là... si insomma io me ne vado".
Mimai con le labbra un 'stai attento' al biondo che stava ancora fissando l'altro... bah sinceramente non trovo perche Moore debba respingerlo cosi tanto, quando anche i muri hanno capito che il Biondino è innamorato perso...


bela raga sono coto:)
BEH, non so che dire amici miei... Heath e Duske potranno mai stare insieme tranquillamente? Dai sono troppo pucciosi...
ma la cosa preoccupante è un'altra...
che accidenti facevano i gemelli Frost all'Alpine da divertirsi cosi tanto ma senza dirlo in giro...? piu avanti lo dedurrete ahaha
detto questo ci becchiamo domani con un prossimo capitolo
baci

I'm a problem-Nosaka x NishikageDove le storie prendono vita. Scoprilo ora