capitolo 23

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POV'S HEATH
Finalmente le porte dello stadio si aprirono e un concerto di fischi e urla ci accolse nel campo.
Ci mettemmo (come sempre) in due file orizzontali uno davanti all'altro con il pugno sul cuore mentre partiva l'inno del mondiale.
Immediatamente finito, sul grande schermo apparirono le interviste... mi avevano levigato il viso e sistemato i capelli...questo è il potere della tecnologia...
Quando tutti gli inconvenevoli terminarono, ci mettemmo tutti in posizione sulla distesa verde pronti per portarci a casa il titolo della vittoria!

Non sto qui a dire ogni singola mossa come un telecronista...vi basta sapere che alla fine del primo tempo eravamo 2-1 per loro... noi abbiamo segnato con il tiro combinato di Xavier e Hunter invece loro solo con tecniche 'vecchie' ma potenziate. Duske non dava il massimo come suo solito e fortunatamente me ne ero accorto solo io. Nonostante sia il capitano non volevo aggravare la sua situazione mentale. Certo, sono stato deluso e profondamente ferito da quello che mi ha fatto, ma lo amavo ancora e i miei sentimenti nei suoi confronti non si interrompevano per una scopata con un ragazzino...
Andai da lui dicendogli
"Se continui cosi non potremmo mai ritornare insieme. Io non mi fidanzo con ragazzi che si abbattono alla prima difficoltà; i deboli fanno cosi e tu non se per nulla debole. Sei Duske Grayling, quello a cui ho dato tutto il mio cuore e a cui lo darò per l'eternità."
Lui sputò l'acqua che stava bevendo girandosi di colpo con la bocca spalancata rispondendo balbettando
"S-stai d-dicendo sul serio o è uno scherzo... tu hai intenzione di perdonarmi? Nonostante quello che ti ho fatto?" Mi guardava dall'alto essendo più grande di me e io sorridendo
"Ti perdono se vinciamo questa partita, quindi impegnati. Ti prometto che se alzerò quella maledetta coppa d'ora, quello che è successo in Russia sarà solo un ricordo annebbiato"
Anche lui stava sorridendo felice di sentire la proposta che gli avevo appena detto.
"Va bene amore mio, mi impegnerò più che posso per ottenere il tuo perdono." 

Era questo il mio scopo. Onestamente l'avrei perdonato ugualmente perchè (come sosteneva lui), un rapporto con una persona superava di gran lunga uno stupido titolo che materialmente non avrebbe portato a niente. Gli ho detto l'esatto contrario per spronarlo e per fargli avere un obiettivo.

Ritornammo tutti sul campo ed essendo lontano da lui mi girai, e anche se non era chiarissimo, sapevo che mi stava sorridendo; quel sorriso che mi ha fatto innamorare di lui sin dal primo istante.

Passarono minuti e ne rimanevano soltanto 15. Il punteggio era fermo a 2-1 come dal primo tempo. Neanche finì la frase mentalmente, che ilTrio riuscì a segnare. Eravamo in un pareggio, la peggior cosa che esista nel calcio.

Passato quel quarto d'ora, il punteggio non aveva voglia di cambiare infatti eravamo arrivati ai supplementari. Ci stavamo rinfrescando con stracci bagnati e integratori all'arancia. Tutti stremati e sudati andammo vicino al mister che aveva gia pianificato una situazione del genere. Ci illustrò una tecnica di gruppo per sfondare la loro difesa e far tirare il Trio. Provammo la prima volta ad utilizzarla ma fu un fiasco. La seconda un pochino meglio e invece la terza andò a buon fine.
All'ultimo minuto dei 10 di supplementare, riuscirono a segnare e il triplo fischio dell'arbitro risuonò nelle nostre orecchie.
"A-abbiamo segnato..."
"S-siamo i-i campioni...del mondo"
"A-abbiamo v-vinto..."
"N-on ci credo..."
Queste erano le sole parole che riuscivamo a pronunciare.
Ritornammo nelle file iniziali con il pugno sul cuore mentre ripartiva l'inno della vittoria del mondiale.

"Possiamo finalmente dire che il Giappone ha vinto le finali del Football Frontier Internationaaaaal! Complimenti ad entrambe le squadre, ma ora un bell'applauso ai ragazzi vincitooooriii" Urlò il telecronista.
Dagli spalti si alzò un chiasso pazzesco dedicato a noi. Il responsabile del torneo mi consegnò la coppa d'oro. L'alzai fisicamente da solo ma psicologicamente con tutte le anime dei miei compagni.
"YEEEEEE" Erano forti le urla di gioia e immediatamente arrivarono fotografi e giornalisti.
Claude e Xavier si misero in posa per tutto il tempo invece gli altri cercavano di evitarli il piu possibile.
Quando i paparazzi si spostarono (visto che mi stavo avvicinando al centro preciso del campo) chiamai Duske tra il casino e arrivò vicino a me.

Si creò come uno spazio tutto nostro. I 'click' delle fotocamere si stopparono, così come la voce nauseante dei giornalisti.
Esistevamo solo io e lui.
"Come ti avevo promesso, per me le vicende con lo slavo non esistono più. Hai fatto il tuo dovere come ti avevo chiesto e ti ringrazio."
Il biondo fece cenno a un uomo in giacca e cravatta di avvicinarsi e gli consegnò una scatolina...
'no, non puo essere' pensai.
Duske iniziò a parlare
"Non voglio fare i soliti discorsi d'amore perche probabilmente sbaglieró anche qualche verbo"
Sorrisi piegando la testa;
egli prendendo fiato continuó
"Non ci sono scuse che tengano per quello che ho fatto. Ho sbagliato, me ne rendo conto, e per questo non voglio più commettere errori così imperdonabili.
Per far si che ció accada, da entrambe le parti te lo chiederó nonostante la nostra tenera età."
Fece una pausa per poi mettersi in ginocchio davanti a me.
Il cuore non mi stava più nel petto e lo stomaco faceva zig zag nel corpo.
Le mani mi tremavano e dai miei occhi potevo percepire fili di lacrime pronte a scendere.
Il mio futuro ipotetico mi passò davanti e ne ero solo felice.
Una frase mi risveglió. Quella frase.
"Heath, amore mio, mi vuoi sposare?"
Spalancai gli occhi balbettando
"Si Tesoro"
Il pubblico fece partire un applauso pulito, senza fischi o frasi volgari, alcuni miei compagni piangevano e altri sorridevano. Duske infiló l'anello al mio anulare e porgendogli la mano per alzarsi ci baciammo.
Era il bacio più significativo di sempre.
Non riuscivo a staccarmi da quel contatto, era piu forte di me, il mio amore era più forte di tutto il resto.
Ci amavamo. Era questo l'importante.


Fine

bela rega sono coto:)
allora magari non ve l'aspettavate così ma mi è sembrato il finale piu opportuno.
NON cancellate ancora la storia, domani metteró un capitolo EXTRA dei nostri personaggi dopo 10 anni...
e a quel punto sarà davvero finita
QUINDI i ringraziamenti li sposto a dopo-domani
detto questo ci becchiamo domani con l'ultimo capitolo
baci

I'm a problem-Nosaka x NishikageDove le storie prendono vita. Scoprilo ora