capitolo 12

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"Voglio andare al mare"
"Anche io voglio andarci, ma solo con te"
"Ti prometto che appena ritorniamo in Giappone ti ci porto"
Era questa la conversazione alle 23 tra Heath e Duske. Il rosso era seduto tra le gambe del biondo e con le dita giocava con la sua ciocca che gli ricadeva sul viso ancora sudato per l'azione abbastanza impura che avevano finito da poco. Avevano addosso a mala pena l'intimo e si stavano facendo le coccole trasmettendo nell'aria solo amore. Essendo in camera di Heath, egli aveva chiesto in precedenza a Elliot di andare al posto di Duske per una notte (onestamente pensava che gli avesse fatto solo un favore a dormire con Xavier).
Entrambi avevano un sorriso sulle labbra e non avevano intenzione di addormentarsi in un momento del genere.
Passarono parecchi minuti di chiacchiere, baci e abbracci
"Secondo te dovremmo dirlo agli altri?" chiese Duske e Heath e gli rispose ridacchiando
"Cosa vorresti dirgli, che abbiamo scopato?" Mi sembra normale a 17 anni..."
"Tu ne hai 17 io sono gia maggiorenne ricordatelo" ribattè infastidito ma sempre sorridendo
"Ohh tu sei grande mi scusi" Il rosso si girò guardandolo negli occhi per poi baciarlo come farebbe una coppietta appena sposata.

Continuarono a farsi le coccole per tempo indeterminato finchè non si addormentarono uno abbracciato all'altro. Duske faceva a Heath come da fratello maggiore, lo proteggeva ovunque andasse e lo avrebbe fatto per sempre perchè lo amava con tutto se stesso. Avrebbe dato la vita per lui e ora si poteva dire anche il contrario. Heath aveva finalmente accettato i suoi sentimenti nei confronti del biondo; questo grazie a Xavier... a proposito, era da solo con Elliot in una camera vuota. Il mister non a caso non li ha mai messi in stanza insieme.
Si odiano e si amano contemporaneamente

POV'S ELLIOT
"Chissà cosa staranno facendo quei due"
"Staranno ficcando come conigli"
Mi misi a ridere per la risposta genuina di Xavier nel letto sopra al mio
"Hai ragione...beati loro che ne hanno la possibilità"
Sentii che si giró dall'altra parte dicendomi
"Perche tu non avresti possibilità?"
Non sapevo cosa rispondere quindi mi inventai la prima scusa plausibile
"Perche non ho tempo di pensare anche a un fidanzato o fidanzata"
Quello sopra di me si mise a ridere sonoramente per poi chiedermi
"E perche non avresti tempo?"
"Perche devo pensare al calcio" Un'altra scusa
"Beh amico mio, c'è un'altra cosa bella simile alla parola calcio"
Non sapevo se dovevo ridere o piangere
"Non sei divertente... comunque i ragazzi e le ragazze non rispecchiano effettivamente i miei gusti"
Sento Xavier muoversi ancora nel letto producendo piu rumore dal telaio.
"E sentiamo, quali sarebbero i tuoi gusti?"
"Beh magari non lo sapevi, ma io qua sono tra i più grandi... compio 19 anni settimana prossima"
A differenza di prima ora non sentivo niente da sopra, penso che non lo sapesse quindi continuai
"Anche Duske e se non sbaglio Joe, quello appena arrivato hanno la mia età... poi ci sono Heath, Jude, Caleb e qualcun'altro che ne devono fare 18"
Shiller era sempre piu sorpreso
"Quindi stavo dicendo che i ragazzi piu grandi sono tutti occupati e di mettermi con un quindicenne... no grazie"
Ci pensai solo dopo che Xavier ne aveva 16... ecco una figura di merda....
"Ho capito" Mi rispose con tono freddo
Non continuai il discorso... non penso comunque che si sia offeso, cioè lui non prova sentimenti per me quindi ero a posto; forse.
Peró mi sentivo in colpa, anche se non trovavo le motivazioni del mio stato psicologico quindi gli chiesi
"Ti sei offeso?"
Lui sempre freddo mi rispose con una semplice negazione.
Capii che la risposta era l'esatto contrario... ma che ci dovevo fare... era Xavier Shiller.

Passó circa un'ora e del sonno neanche l'ombra.
Da allora non ci siamo piu detti nulla, ció mi faceva dedurre che si fosse addormentato, allora mi alzai il piu silenziosamente possibile, presi il pacchetto di sigarette sulla scrivania e andai fuori sul balcone a prendere aria.
Il fumo biancastro usciva ripetitivamente dalle mie labbra senza accelerare o decelerare il ritmo.
Avevo davvero bisogno di far riposare il cervello in un altro modo visto che non avevo sonno.
Ero perso tra i miei pensieri finche una finestra si aprì dietro di me, era Caleb.
"Passa una"
Gli lanciai il pacchetto con dentro l'accendino così se la accese mettendosi appoggiato vicino a me sulla ringhiera.
"Anche tu non dormi?" Gli chiesi guardando davanti
"Tsk per me mezzanotte è presto per dormire. Tu piuttosto cosa ci fai sveglio?"
"Stessa cosa... senza Heath in camera non so con chi parlare visto che Shiller è incazzato con me"
"Aspetta, dimmi le news" disse girandosi verso di me
"Heath mi ha chiesto di dormire al posto di Duske cosi che avessero la stanza libera tutta notte e Xavier è incazzato perche ho detto che non mi metterei con quelli molto piu piccoli di me"
"Ahh ma perche si dovrebbe incazzare?"
"Boh, chiedilo a lui"
Parlammo ancora un po finche gli chiesi
"E con Sharp come va?"
"Mh bene" mi rispose vago quindi approfondii
"Caro, ora tocca a te raccontare"
"Ma no... ci siamo solo baciati l'altra notte"
"Coooosaa? Davvero? Ma è fantastico! Quindi state insieme?" Ero davvero contento per Caleb, magari riusciva a trovare la felicità una volta nella vita
"In teoria non dovevo neanche dirtelo, comunque si, stiamo insieme da forse un'ora"
"Sono contento per voi!"
Mi sorrise freddamente ma davvero ero felice per loro, soprattutto per Caleb... magari dopo anni di buio e tristezza con Jude poteva trovare la luce.

Parlammo ancora ridendo e scherzando come due amici normalissimi lasciandoci alle spalle tutta la questione del FFI.
"Con tutte queste storie tra coppie e non coppie ci siamo dimenticati tutti lo scopo del perche siamo qui"
"Hai ragione... la maggior parte di noi in mente a tutt'altro"
"Hai ansia per la partita di domani?" Gli chiesi
"Sinceramente no perche la Spagna ha buone qualità ma tranquillamente superabili"
"Sarà..."
Accendemmo l'ultima sigaretta a testa, svuotammo il portacenere pieno e ci salutammo.

Rientrai nella mia stanza appoggiando tutto sulla scrivania e togliendomi le ciabatte. Mi coricai sul letto addormentandomi dopo neanche 10 minuti



bela rega sono coto:)
Dal prossimo capitolo faremo un salto temporale perche in 12 capitoli ho scritto forse due giornate da 24h ma se stai leggendo qua vuol dire che non ti hanno stancato ^~^
Salto temporale non di molto ma non di poco... diciamo il giusto per fare continuare la storia.
detto questo ci becchiamo domani con un prossimo capitolo
baci

I'm a problem-Nosaka x NishikageDove le storie prendono vita. Scoprilo ora