- ℙ𝕖𝕣𝕔𝕙𝕖' 𝕕𝕠𝕧𝕣𝕖𝕚 𝕒𝕞𝕒𝕣𝕥𝕚?- (𝙱𝚝𝚜)

᪥︎ I'm blind

La gente pensa sempre che morire faccia male, ma non e´ cosi. E´ vivere che ci fa male.

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Ed ero il. Seduta sul mio stesso sangue a cercare di convincere il mio stesso animo che mi aveva spinto a compiere il mio tanto  temuto suicidio,  di non essere turbato. Che bella bugia.

Fissavo il pavimento e sentivo il feddo irradiarsi fin dentro le mie ossa; le urla non erano da meno, non c'era silenzio; temevo di essere sottomessa dalla stupidita´ e quello che piu avevo temuto si era realizzato.

Tutti mi chiedevano spiegazioni, nessuno mi tisparmiava da quelle domande soffocanti, persino Namjoon era presente. In tutto il tempo in cui ero stata strappata dalla mia vita non lo avevo visto, probabilmente stava facendo qualcosa di piu importante che pensare ai suoi cari amichetti.

« ORA BASTA!»

Questa affermazione fece troncare qualsiasi stava laaciando le loro bocche. Yoongi aveva zittito tutti.

«Y/n! Che cosa pensavi di fare?!» mi chiese, la sua voce era grigia, spigolosa, tagliente.

« Sul serio....pensavi veramente che se ti ammazzavi non saremmo riusciti nel nostro intento?» mi replico´ con la stessa grigia voce.

«Y/n...» questa volta era Taehyung a parlare, la sua voce era densa, aveva delle punte gialle in essa, ma il nero lo copriva quasi tutto.

«Y/n...sai dov-» lo interruppi e decisi di parlare.

«Sto crollando. N-non potete pret-tendere che io me ne stia b-buona ad aspettare che la vostra "missione" sia compiuta; mi state inniettando del veleno. Mi state lentamente uccidendo, e se prima lo stavate facendo voi ho preso io l'iniziativa...» decisi di dire loro come stava andando, non volevo rispondere domanda dopo domanda. Non ne avevo il coraggio.

Tutti rimasero in silenzio e quindi Jin prese l'iniziativa di cominciare a curarmi.  Tutti uscirono dalla porta scricchilante lasciandomi li con Jin. 

Mentre mi disinfettava e curava i tagli di fuoco non osava proferire parola. Quel silenzio faceva piu male di questi ultimi, mi aspettavo  qualcosa da lui. Anche se non sapevo cosa, non mi potevo aspettare qualcosa che non sapevo.

Ci mise un po a medicarmi del tutto, le bende mi stringevano i polsi con una ferrea morsa; mentre dolevo per le miei ferite autoinflitte, Jin era impegnato a raccogliere la cassetta dei mesicinali. Io invece ero difronte ad un grande conflitto mentale.

Mi ero davvero ridotta cosi?

Problabilmente si.

La gente come me finisce sempre nell' annegare nei problemi e nel completo silenzio, subendo tutto mi ero probabilmente autoinflitta dolore su dolore; ogni animo di quste persone e´ logoro, lasciato li in un angolo di suicidio, pronto ad abbracciare le morte. La morte.
L' unica cosa che ci puo far bene, non sentirti piu un peso per la societa´ e per le persone che devono subirsi la tua patetica esistenza, speriamo di scomparire nel nulla, come cancellati, ci diciamo "appena esalero´ il mio ultimo respiro si dimentichera´ di me e sparito´ definitivamente salla sua mente sensa problemi. La liberero´ da me." e invece  le persone non si azzarderanno a dimenticarci, per loro e´ un peccato che non si puo espiare.
E pensare che per noi era una liberazione. Non si puo dimenticare una persona, nel bene o nel male.

«Y/n» quella voce blocco´ il mio flusso di pensieri.

Alzai lo sguardo per rivolgerlo a Jin, teneva in mano l'arma con cui volevo metter fine alla mia vita.

«Perche´ l' hai preso?» mi chiese con una punta di amarezza sulla lingua.

«Jin...non ne voglio parlare»

«MALEDIZIONE! Hai fatto venire quasi un' infarto a Jungkook lo sai?!» mi sputo´ stanco delle mie deviazioni sul discorso.

Jungkook si era preoccupato per me, probabilmente come avevo sentito ero solo uno strumente per "risolvere" qualcosa; nulla di piu.

«Jin. Puoi portarmi carta e penna?» gli chiesi sottomettendomi al suo sguardo.

«Per cosa? Cercherai di tagliatti con la carta? Oppure berrai dell' inchiostro per intossicarti?» mi disse con dell' amaro sarcasmo.

Non avevo mai visto Jin in quel modo. Ma soprattutto non volevo vederlo cosi. Non ce la facevo. Gli avevo donato la mia poca fiducia, non volevo che me la trafiggesse anche lui.

«Voglio solamente scrivere. Cosi mi sfogo, e evito di fare cose assurde» dico sentendo i tagli pulsare dsntro le sporche bende strette.

« Va bene. Ma ti terro´ sott' occhio» disse con meno acidita´

Si diresse fuori dalla porta portando via l'arma sporcata sel mio sangue secco. Io intanto mi accasciai sul letto iniziando a pensare a cosa scrivere nella lettere. Una letters che forse mi avrebbe salvato la vita. Era indirizzata a loro. La mia vera e unica famiglia. I Ghim.

Jin fece capolino da dietro la porta con un foglio e una stilografica.

Me la porse e chiuse la porta mettendosi davanti ad essa.

Presi in mano la liscia superfice della stilografica azzurra e cominciai a macchiare d' inchiostro la ruvida superficie del foglio ingiallito.

2 Ottobre 2025

Ciao...sono y/n.

Probabilmente mi state cercando, sapete bene che giorno e´ oggi.
Il freddo nei noasri cuori si fa sentire, io non sto bene, voglio essere sincera con voi, non ho mai reputato quell' uomo mio padre, ho sempre creduto che foste voi i miei genitori, ovviamente lei e´ sempre e sara´ sempre mia madre, ma sai , sentivo da piccola che la mamma ti chiedeva di vegliarmi, probabilmente sapeva gia il suo destino, ho sempre creduto che lei fosse troppo gentile e pure per essere un' umana; eppure in tutta la sua purezza si e´ lascita contagiare da un parassita che le ha prosciugato via la vita.
So che non sapete nulla su di me, ma volevo chiedervi un favore, oggi avrei voluto tanto portare un' omaggio a mamma, ma viste le mie condizioni non ho la possibilita´.
Se entrate in camera mia troverete un regalo dentro il comodino, la chiave per aprirlo si trova dentro la federa del cuacino.
Anche se non dovessimo rivederci sappiate che vi ho amato con tutto il cuore.
Lottero´ per rivedervi.

La vostra Y/n.

Vi amo.

Chiusi la piccola lettrina con delle lacrime che mi  torturavano le guance. Il prossimo obbiettivo era consegnargliela.

᪥︎᪥︎᪥︎

Ciaooo.

Alloraaaa, ho lottato allungo con questo capitolo quindi spero possa piacervi, se nel caso vi sia piaciuto ( quello che tanto spero) lasciate una stellina.

Michela᪥︎