T/N POV
Stavo andando al bar vecchio stile dove lavoravo. Il bar si trovava in una via un po' più isolata delle altre e che rendeva il locale poco frequentato.
Entrai nel locale che emanava un forte aroma di caffè, mi guardai attorno. Il legno scricchiolante del parquet era scuro e ben curato. C'erano dei tavolini di legno ruvido che erano sparsi per la stanza e che avevano sedie di forme diverse, cosa che però non stonava. Il bancone anch'esso di legno era stato tirato a lucido, e le finestre con mosaici colorati davano un'aspetto più rustico.
Nel locale riecchiggiava il suono di un organetto che proveniva dalla strada. Era un musicista che spesso a fine giornata veniva da noi e che a seconda delle stagioni ordinava cose differenti.
Natsuo:"T/N"
T/N:"Natsuo come va?"
Natsuo:"Bene, sembra che oggi non ci sia molto movimento"
T/N:"Già, bhe è un peccato"
Parlammo per pochi minuti e poi andai a cambiarmi mettendomi la divisa del locale che consisteva in una camicia color porpora e in una gonna nera che mi arrivava a metà coscia. Infilai le calze anch'esse nere, che arrivavano tre centimetri sotto le ginocchia. Tornai di là e notai che Natsuo stava già servendo un cliente che si era seduto scompostamente su uno degli sgabelli. Era un uomo intorno ai quarant'anni, era vestito elegante e aveva confessato che era stato spinto ad entrare nel locale a causa del buon odore di caffè che si poteva sentire già da fuori dal bar.
Lui e Natsuo stavano chiacchierando, o come diceva il mio collega, lo stava studiando. Conversava con i clienti per capirli e per poi consigliarli la tipologia di caffè che secondo lui gli sarebbe piaciuta.
Arrivò un'altro cliente che iniziai a servire e così si aprì la mia giornata lavorativa.
Pomeriggio
Natsuo:" Sono stanco morto, e non abbiamo ancora finito di lavorare."
Natsuo era di qualche anno più vecchio di me, aveva i capelli scuri, era alto e snello quasi scheletrico, portava gli occhiali. La sua carnagione era pallida e aveva il viso tempestato di lentiggini, i suoi occhi erano verde tendente al nocciola e nonostante l'impressione che poteva dare quando lavorava era molto timido. Riusciva ad essere più espansivo solo quando indossava l'uniforme del bar o quando era in compagnia di persone che gli stavano simpatiche.
T/N:"Già a chi lo dici"
Natsuo:"Però in sé oggi non è andata tanto male... Ci siamo assicurati altri 4 nuovi clientiiiiiii, siamo una squadra fortissima!!"
Ci battemmo il cinque per poi fare le varie mosse che avevamo inventato per salutarci.
T/N:"Siamo la squadra del bar Blu "
Già perché il bar si chiamava Blu, anche se nel bar non c'è n'era nemmeno una briciola.
Il vecchio proprietario aveva detto che dietro a questo nome c'era la storia di un gatto che veniva sempre qui e che lui aveva chiamato Blu e in seguito dopo che aveva aperto il locale aveva deciso di dare lo stesso nome al bar.
Natsuo:"La blusquadr"
T/N:"SIII"
Natsuo:"Ma allora perché le nostre divise sono sul rosso??"
T/N:"C'e qualcosa che non quadra....."
Natsuo:"Magari il nuovo proprietario è daltonico"
T/N:"Può essere...."
Natsuo:"Non sapevo di avere un papà daltonico"
Mentre diceva quella parola aveva una finta aria sconsolata. Iniziammo a ridere di gusto fino a quando non fummo interrotti dall'arrivo di un altro cliente.
CLIENTE:"L'America"
T/N:"L'America??"
CLIENTE:"L'America è dalla parte di Kira"
Natsuo:"Cosa?!?"
CLIENTE:"Il nuovo presidente provvisorio ha detto che l'America non intralcerà più l'operato di Kira e che dato che la criminalità nel paese è diminuita, lui asseconderà Kira"
Natsuo:"Ma allora Kira.... È diventato la giustizia"
T/N:"Così pare"
Natsuo:"T/N tu sei dalla parte di Kira o da quella di L?"
T/N:"Lo so che forse non accetterai del tutto le mie idee, ma io sono dalla parte di Kira. Sai, dei criminali non molto tempo fa hanno ucciso mio fratello perché lui era entrato in un brutto giro e doveva dei soldi a dei tipi. I miei erano sempre via per lavoro e non c'era da aspettarsi che avrebbero iniziato a farci da genitori ora, se non l'avevano fatto quando noi eravamo piccoli. Kira non è riuscito a salvare mio fratello, anche se lui era già presente e operava per rendere il mondo un posto migliore per le persone giuste e di buon cuore. (non si nota, che è tipo innamorata pazza di Kira, nooooo anzi cita pure le sue parole, proprio per non dare nell'occhio. Scusate ora vi lascio tornare alla storia)
È sono felice che lui uccida quei criminali così ché nessuno debba più provare il mio dolore. Perché per quanto io abbia provato a dare la colpa a qualcuno, non ci sono riuscita, peccato che questa è una cosa che ho maturato solo più tardi..."
Natsuo:"Mi dispiace, e capisco quello che tu pensi e sono d'accordo con te anche se, io fatico ancora a capire, so che Kira in sé ha reso il mondo un posto migliore ma mi chiedo se questa sia libertà. Noi veniamo istigati nel comportarci in un determinato modo e se non lo facciamo verremmo uccisi, non è sleale come cosa?? "
T/N:" No, perché nessuno dà a nessuno il diritto di togliere delle vite e quindi se lo fai consciamente allora devi pagare per il tuo comportamento"
Natsuo:"Capisco sei proprio incallita su questo argomento"
Il mio collega si avvicinò a me per poi scompigliarmi amichevolmente i capelli.
Il cliente era uscito dal locale appena dopo aver dato la notizia che la nazione Americana si era piegata a Kira.
T/N:"Penso che oggi verranno al locale dei miei amici"
Natsuo:"Potrebbe esserci anche un certo maritino??"
T/N:"HEY sta con me"
Natsuo:"Va bhe"
T/N:"Ma...."
Lui iniziò a ridere, e mi si avvicinò posando un braccio sulle mie spalle.Heyy:3
Bene, ho deciso di parlare un po' del nostro lavoro. Natsuo è gay, se non vi piace, cazzi vostri, io sono una yaoista e mi deprimeva la non presenza di omosessuali.
Tanti manga e yaoi a tutti 🍎❤️
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I Tuoi Occhi Kira X Reader
FanfictionCiao questa è la seconda parte del libro Kira × Reader Nel volume precedente si è formata quella che è la storia d'amore tra T/N e Light mentre qui la loro relazione presenterà delle basi più solide. Allerta spoiler, il libro seguirà le vicende de...