Come ti stravolgo la vita

27)Ospiti inaspettati

Inizio sogno

Sono in un bosco completamente deserto, mi guardo in torno, ma non vedo nessuno solo alberi, inizio a correre preda dalla paura, ma come ci sono finita qui? Continuo a correre fin quando non inciampo e vado a sbattere contro il tronco di un albero. Mi porto una mano sulla fronte, perdo sangue, automaticamente porto la mono al petto in cerca della mia collana, non c'è, non posso averla persa, mio padre me la regalò prima dell'incidente, è la cosa più importante che possegga, le lacrime iniziano a scendere, non riesco a muovermi mi sento paralizzata, quando ad un certo punto vedo una persona uscire da dietro un albero, non riesco a vederlo bene fin quando non si avvicina

"papà...papà sei veramente tu?" le lacrime non intendono fermarsi, mi porge la mano, io l'afferro e riesco ad alzarmi, mi catapulto immediatamente nelle sue braccia sono cosi contenta di vederlo

"papà mi eri mancato tantissimo, ti amo da morire, non andartene più ti prego"

Lui mi stacca dalle sue braccia, mi guarda con aria cupa, ha uno sguardo dispiaciuto quasi colpevole

"mi dispiace principessa.."

"di cosa parli papà?" lui non mi risponde, mette una mano in tasca e tira fuori la mia collana insanguinata

"pensavo di averla persa per sempre..come fai ad averla tu? E di chi è quel sangue?" non capisco, perché è sporca di sangue? Perché la tiene lui? Perché non mi risponde?

Lui tira fuori una pistola e me la punta al petto...l'ultima cosa che sento è "non avevo altra scelta" e poi nero assoluto.

Fine sogno

Apro gli occhi di scatto, sento le lacrime scendere e il cuore che batte all'impazzata, Daniel apre la porta della camera e corre subito da me e senza chiedermi spiegazioni mi abbraccia, io smetto di piangere, le sue braccia mi fanno sentire cosi protetta.

"un altro incubo piccola?" dice dolcemente lasciandomi un bacio a stampo

"si.. questo però era diverso dagli altri, ho sognato di perdere la collana e che mio padre la trovava e poi mi sparava" ho una confusione in testa, non mi era mai successo di fare un sogno così...

"ti manca tanto tuo padre?" mi chiede lui accarezzandomi i capelli

"ogni giorno sempre di pi..." faccio un respiro profondo e mi blocco... so che anche lui ha perso i suoi genitori, ma non so come, e parlare di questo argomento avvolte mi mette in soggezione perché non so mai cosa dire o fare, non voglio che per colpa mia anche lui debba sentire nostalgia... anche se vorrei così tanto che lui si confidasse con me.
"perché ti sei bloccata?" mi chiede guardandomi con aria interrogativa

"niente...che ore sono?" si sto cercando di cambiare argomento

"sono le 11:30, Dorota ti ha preparato la tua torta al cioccolato preferita" mi dice iniziandomi a lasciare baci su tutto il collo, io amo quella donna

"beh allora sarebbe un peccato lasciarla lì tutta soletta" lui alza gli occhi al cielo e inizia a ridere, mi prende il viso tra le mani e mi bacia

"ti aspetto sotto piccola" mi da un bacio sulla fronte ed esce dalla camera.

Un giorno gli chiederò di raccontarmi di più sulla sua famigli... voglio che sappia che di me si può fidare.... Ma ora basta pensieri negativi c'è una torta che mi aspetta, mi alzo dal letto, vado in bagno, mi lavo e indosso il leggins di ieri e infilo una felpa bianca di Daniel (un giorno mi ammazzerà ne sono sicura) e scendo al piano di sotto.

Ignoro le lamentele di Daniel che sostiene che dovrà ricomprare tutto l'armadio perché io mi sono appropriata del suo, cosa assolutamente f..

~Vera~