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Siamo seduti tutti e tre a tavola, dopo la conversazione avuta con Daniel non abbiamo più aperto discorso, a tavola c'è un'aria strana, tesa, non saprei descriverla...
Francesca non aperto bocca e tantomeno Daniel, non si sono nemmeno guardati in faccia per tutta la serata, come se avessero paura di parlarsi ed è in questi momenti che io mi chiedo, Com'è possibile che in queste situazioni io sono sempre in mezzo?

"Domani la messa inizierà alle 10" dice Francesca rompendo il silenzio, Io mi giro a guardare immediatamente Daniel, ha la forchetta in mano ed è fermo a guardare il piatto dopodiché con la forchetta prende un pezzo di pollo e lo porta alla bocca, mi giro verso Francesca è noto che lo guarda con uno sguardo speranzoso aspettando una risposta da lui.

"Verrà anche Alexa con noi" dice lui con tono deciso e continua a mangiare, io a quella esclamazione Per poco non mi strozzavo con un pezzo di pollo, prende immediamente il bicchiere d'acqua e lo mando giù come se niente fosse.
Io alle messa del padre? Con tutta la sua famiglia presente? Sarò sicuramente fuori luogo e farò una brutta impressione alla sua famiglia io lo so...

"Ma Daniel.." cerco di parlare ma lui mi blocca

"Niente ma. Tu verrai con me" dice con un tono così freddo da farmi venire i brividi, poi posa la forchetta e fa un respiro profondo
"Per favore piccola" aggiunge successivamente, ma con un tono imploverevole.
Sto per controbattere, ma Francesca mi prende la mano e mi giro verso di lei

"Alexa mi farebbe davvero piacere averti lì con noi, ormai fai parte della famiglia e avere il supporto di una sorella mi farebbe più che bene.." dice con un sorriso sincero stampato in faccia e le lacrime agli occhi

~beh tesoro non puoi dire di no ora~

Faccio un sospiro profondo, posso farcela, o almeno credo..

"Ci sarò" dico semplicemente con un sorriso sul volto, lei si alza dalla sedia e corre ad abbracciarmi
"Grazie, grazie, grazie" dice stringendomi ancora di più.

"Si ma ora basta" dici Daniel con un tono serio ma allo stesso tempo sarcastico
"Gelosone" dice lei staccandosi da me e tornando a al suo posto.
Io mi giro verso Daniel e lui mi regala un sorriso di sollievo ed io ricambio, proprio in quel momento entra Dorata nella stanza con una torta al cioccolato tra le mani, ci guarda e dice

"Gradite un po' di torta?"

"Ovvio che domande" diciamo io e Francesca contemporaneamente, ci giriamo a guardarci e scoppiamo a ridere, mentre Daniel alza gli occhi al cielo ed esclama
"Ho fatto un guaio a farvi conoscere"
Io e Francesca ci guardiamo in faccia, poi ci giriamo verso di lui facendogli la linguaccia, lui si finge offeso e mette il broncio.

Una volta finito di mangiare, Daniel e  Francesca hanno iniziato a litigare su chi avrebbe dovuto dormire con me, sembravano due fratelli che litigavano per lo stesso giocattolo, è stata una scena molto buffa, mi sarebbe piaciuto dormire con Francesca anche perché è da un po' che mi chiede di dormire con lei, ma Daniel ha sempre trovato un pretesto per farmi dormire con lui e anche adesso ha vinto lui, come sempre d'altronde, quel ragazzo in un modo o nell'altro riesce sempre ad averla vinta, dovrò iniziare a farlo penare un po'...

Salita in camera, mi cambio e decido di mettere una maglia di Daniel come pigiama che mi arriva fino alle ginocchia, ormai mi sono impadronita del suo armadio, una volta pronta mi butto sul letto, me ne approfitto del fatto che Daniel è al telefono con un cliente, stanno discutendo di una cosa abbastanza importante da quello che sento, quindi decido di telefonare a Diletta, oggi non l’ho sentita proprio, è da un paio di giorni che si comporta in modo strano devo assolutamente parlare con lei e cercare di capire cosa le sta succedendo.

“Amo” mi risponde con un tono assonnato
“Oi amo stavi dormendo?”
“No no stavo per andare tra poco”
“Ah, allora non voglio trattenerti allungo, volevo solo dirti che domani non verrò a scuola...” stavo per dirgli il motivo ma lei mi interrompe
“Vai alla messa del papà di Daniel?” e lei come fa a saperlo?
“come fai a saperlo?” le chiedo sorpresa
“Lucas me l’ha detto, mi ha chiesto se volevo accompagnarlo, ma onestamente non mi sembrava opportuno, ci frequentiamo da neanche un mese, mi sarei sentita fuori luogo” dice lei con un tono misto a tristezza e ansia
“Anche io provo le stesse cose tue e non posso darti torto, l’unico motivo per cui ho accettato è stato perché Francesca mi ha pregato e poi so che se non sarei andata Daniel non ci sarebbe andato” sono più che sicura che Daniel non ci sarebbe andato e recare un altro dispiacere alla famiglia e soprattutto a Francesca e non mi sembrava giusto
“Siete diventate molto amiche tu e Francesca noto” dice lei con un pizzico di…gelosia?
“Beh si, abbiamo legato molto è una ragazza molto dolce e simpatica”
“Capito, mi sa che ora vado a letto, ci sentiamo domani, notte Ale” dice con un tono abbastanza freddo
“Buonanotte Am..” non finisco di parlare che lei stacca la chiamata.

Forse ho capito che tiene, è gelosa del rapporto con Francesca, in effetti da quando l’ho conosciuta ho passato molto tempo con lei e Dily penso ne abbia risentito… devo parlare assolutamente con lei.

A distogliermi dai miei pensieri è Daniel che entra nella stanza, posa il telefono sul comodino e si toglie la maglia, poi successivamente si lancia sul letto a pancia in giù.

Senza maglia è ancora più bono

~tieni a freno gli ormoni tesoro~

Ma stai sempre in mezzo tu?

“Per oggi basta cosi, sono esausto” dice per poi girarsi verso di me e squadrandomi da testa a piedi
“Quella maglietta ha un’aria familiare” dice lui ironico
“Ah si?, boh forse l’avrai vista in qualche negozio non so” dico facendo la finta ingenua
“Dovrò comprarmi un nuovo armadio e rifarmi il guardaroba, ormai del mio te ne sei appropriata tu” dice prendendomi per i fianchi e facendomi contrare con il suo petto, io appoggio la mia testa sul suo petto e lui mi stringe ancora di più a se.
“Devi ammetterlo che le tue maglie stanno molto meglio a me” dico con aria ovvia
"Si però non te la tirare adesso" dice lui con aria ironica
"Io non me la tiro, io sono solo onesta"
"Anche modesta" aggiunge lui
"Ovvio" alzo la testa dal suo petto e mi giro verso di lui per lasciargli un leggero bacio sulle labbra e poi tornare con la testa sul suo petto.

“Ti ringrazio” dice all'improvviso rompendo il silenzio con un tono serio, io mi alzo dal suo petto e lo guardo
“Per che cosa?” lo guardo un po' perplessa
“Per aver accettato di venire domani, non eri dovuta a farlo”
“Lo so, ma so anche che per te non è semplice come situazione, e poi so che anche a Francesca fa piacere”
“Come fai ad essere così fantastica? Devo ringraziare solo Dio per averti incontrata e non mi sembra ancora vero” dice prendendomi per i fianchi e facendomi avvicinare a lui

Io mi avvicino a lui e a pochi centimetri dal suo viso gli dico
“Tu non devi ringraziare proprio nessuno, te l’ho già detto, nel bene e nel male giusto?”
Lui mi prende il viso tra le mani e aggiunge
“Giustissimo” e subito dopo mi bacia, un bacio carico di passione e desiderio, ci stacchiamo per mancanza di ossigeno

“Ti amo Moore” dice lui con un sorriso sincero
“Ti amo anche io piccola” detto questo mi lascia un bacio in fronte e si lascia cadere all'indietro, chiude gli occhi e cade in un sogno profondo, piccino oggi è stata una giornata veramente pesante per lui.

Il suo braccio mi cinge la vita e mi tiene stretta al suo petto, come se avesse paura che potessi scappare via, la mia testa è appoggiata al suo petto, riesco a sentire il suo respiro, è regolare, si percepisce che è più tranquillo, io invece non riesco ad esserlo, se la sua famiglia non mi accettasse? Se facessi una brutta figura o ancora peggio dico qualcosa di sbagliato o fuori luogo? Questi pensieri mi tormentano, vorrei fare una buona impressione anche perché so che Daniel è molto legato ai genitori di Francesca, in fondo sono stati loro a crescerlo.
Ora basta, stare qui a tormentarmi non mi aiuterà sicuramente ora è meglio se vado a dormire altrimenti domani sembrerò  uno zombie.


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⏰ Ultimo aggiornamento: Nov 17, 2020 ⏰

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