Come ti stravolgo la vita

9)Fraintendimenti

Daniel's pov

Il mio telefono sta suonando da 10 minuti, ma non voglio aprire gli occhi, seccato mi arrendo e cerco di muovermi verso il comodino per prendere il telefono, ma un peso sul braccio me l'impedisce, apro piano gli occhi e cerco di mettere a fuoco...Alexa è appoggiata sul mio braccio, sta dormendo ancora, è bellissima anche mentre dorme...
Dio ora questo telefono lo brucio.

Faccio piano cercando di non svegliarla e afferrò il telefono
"Chi sei e che vuoi" dico con tono poco amichevole
"Ma buongiorno anche a te fratellino, dalla tua risposta deduco che stavi dormendo, comunque mi hanno detto quello che è successo ieri, ho già chiesto a chi sai tu per sapere che cosa ci faceva lui qui" mi dice Lucas con aria calma
"Mm-mm"
"Dai è ora che ti alzi non è da te dormire fino a quest'ora"
"Fino a quest'ora? Perché? Che ore sono?"
"Fiorellino sono le 11:30" alla sua esclamazione per poco non salto giù dal letto
"Cazzo ora Alexa mi ammazza, gli avevo promesso che l'avrei accompagnata all'università" sono un coglione non ho messo la sveglia
"Come scusa? Alexa? Oh oh non dirmi che è lì con te? Il grande Daniel Moore che dorme con una ragazza senza averlo fatto, che ti sta succedendo boss?" Dice lui divertito
"Chi ti dice che non l'abbiamo fatto?" gli domando stupito, che ne sa lui
"L'ho conosciuta caro e sono sicurissimo che non è quel tipo di ragazza"
"Già è diversa dalle altre.."
"...e tu ti stai innamorando" aggiunge lui interrompendomi

Innamorando...Amore..parole sconosciute per me..ho amato solo una persona nella mia vita è me l'hanno portata via...da allora sono diventato così,uno stronzo che le donne, le uso solo per divertimento personale, lei non è di meno...però è tutto così diverso con questa ragazza
"Aoo ci sei o mi stai facendo parlare da solo?" Lucas mi distrae dai miei pensieri
"Si, ora devo andare, tu quando torni? Sei ancora con quella ragazza Dil.."
"Diletta, si sono ancora qui con lei, domani torno"
"Mmhh poi mi spieghi perché sei voluto restare con lei, ma ora devo darmi una mossa"
"Ricevuto boss a dopo"
Stacco il telefono, beh ormai il guaio è fatto quindi la lascio dormire.

Mi avvicino a lei e la copro con la coperta, mentre mi avvicino a lei sento che dice qualcosa o meglio dice un nome "Tony" non ho mai sentito questo nome, chi sarà mai questa persona.

Non so perché ma mi sale una rabbia dentro non voglio che pensi ad altri ragazzi... meglio se ora scendo altrimenti rischio di svegliarla per chiederglielo .

Scendo di sotto e vado dritto nel mio ufficio, cerco di togliermi dalla testa quel tizio e mi concentro su Paul perché è tornato.. avevo detto chiaramente che se sarebbe tornato lo avrei ucciso, dopo quello che ha fatto la rabbia nei suoi confronti è sempre più forte, ma ho promesso a mi zio che non l'avrei ucciso, beh almeno non in quel momento ma la voglia è sempre più forte..

Sono sempre rinchiuso qui nel mio ufficio quando sento qualcuno chiamarmi a gran voce, dopo qualche secondo la mia porta si apre e appare Alexa, diciamo che è un po' arrabbiata
"DANIL MOORE PERCHÉ NON MI HAI SVEGLIATA?" Mi chiede urlando non sopporto quando qualcuno alza la voce con me, e poi sono ancora arrabbiato per quel fottuto nome

~genio dormiva, che colpa ne ha lei?~

Ci mancava sola la mia vicina interiore

~ammetti che ho ragione io~

Zitta

"Prima di entrare si bussa" dico con tono poco amichevole
"Sei serio?" Mi chiede incrociando le braccia al petto
"Si e poi non ti scaldare troppo, ho già chiamato il preside della scuola, non che mio grande amico, ti ho già giustificato io" dico con tono calmo e freddo
"Si può sapere che ti prende?" Dice seccata e alterata
"Non alzare la voce con me, ti ricordo che sono io quello che comanda qui e solo perché hai dormito con me non ti permettere di potermi trattare come tratti i tuoi amici" lei mi guarda con aria arrabbiata e..triste??

Senza neanche rispondermi alza le spalle ed esce sbattendo la porta, mi alzo di scatto, apro la porta e la seguo
"Che cosa vuoi ora? È tutto chiaro, sai ho capito tutto, volevi sono diverti con me, sei come tutti gli altri" è arrabbiata si capisce dalla voce ..quello che ha detto mi colpisce anche se non dovrebbe
"Dimmi chi è questo Tony" dico senza giri di parole, la sua espressione dopo questa domanda è strana, è sbiancata di colpo
"E tu che ne sai di lui , non devi nominarlo" il suo tono è molto arrabbiato, ma sono io quello che dovrebbe essere arrabbiato, se si scalda così tanto quando si parla di lui vuol dire che gli interessa
"Poi sono io quello che voleva divertirsi con te? Hai accettato di uscire con me e pensi ad un altro, beh hai un corpo da urlo ma per il resto sei uguale alle altre" lei si irrigidisce e nei suoi occhi è chiara la rabbia e la tristezza

Si allontana in modo poco delicato da me,si gira di scatto e mi guarda fisso negli occhi
"Tony era mi fratello" dice secca e va via.

Okay ora mi sento una schifezza..suo fratello...io ho fatto questa scenata perché mi dava fastidio suo fratello?
Sono un coglione, un grandissimo coglione.

Corro fuori con la speranza ci sia ancora, ma non vedo nessuno, solo le mia guardie
"Avete visto una ragazza uscire?"
"Sì signor Moore è uscita di corsa, ha chiamato un taxi ed è andata via" mi comunica una guardia.
"Cazzo" dico ad alta voce dando un pugno nel muro, prendo il telefono e digito il suo numero, squilla, ma mi stacca il telefono,1,2,3,4 volte ma niente non vuole proprio rispondere, mi arriva un suo messaggio

[SPARISCI DALLA MIA VITA]

Ora si, sono ufficialmente ferito non avrei mai pensato di dirlo, MAI.

Vedo il sangue colare, ma non mi importa ora, ho rovinato tutto come sempre, io non sono fatto per provare niente per nessuno, il mio modo di fare allontana tutte le persone che tentano di avvicinarsi a me, e questo è una cosa positiva non voglio più soffrire per nessuno, però questa ragazza mi sta scombussolando la mente.

Sono furioso più con me stesso che con il resto del mondo, chiamo la mia gang e gli chiedo di venire qui.

Ho bisogno di distrarmi.