14)confessioni

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Alexa's pov

Davvero pensavo che uno così bello e potente come lui poteva essere attratto da me, ma cosa cazzo mi ero messa in testa.

Ma ora devo mettere Daniel da parte che sto facendo tardissimo
"Aleee stai facendo tardi all'università" mi urla Asia dal piano terra
"Lo so già" rispondo a mia volta mentre scendo giù
"Sempre più simpatica, buona giornata" mi lascia un bacio sulla guancia e mi apre la porta
"Anche a te Asietta" odia quando la chiamo così,
Lei alza gli occhi al cielo e chiude la porta, io salgo sulla mia moto e parto più veloce del vento, neanche dieci minuti e sono arrivata.

Entro in classe e subito il professore mi riprende
"Smite sei in ritardo"
"Scusi prof mi sono svegliata tardi"

Wow Alexa come sei originale.

Dopo essermi giustificata vado a sedermi.

Dopo neanche 10 minuti qualcuno bussa alla porta, appena il prof dice avanti entra il preside e subito ci alziamo per accoglierlo.

Il preside inizia a parlare e ovviamente io non ascolto neanche una parola di quello che dice, sento solo l'ultimo pezzettino del suo discorso dove annuncia che c'è un assemblea e che dobbiamo andare in aula magna, una cosa del genere.

Prendo le mie cose ed esco dall'aula affiancata da Diletta, entriamo in aula magna, c'è solo la mia classe.

Entra il preside seguito da...no non ci credo, che ci fa Daniel qui?
Alla sua vista mi pietrifico

"Ragazzi vi voglio presentare il signor Daniel Moore, l'imprenditore più famoso qui a New York, nonché mio grande amico, è venuto per fare un giro nella nostra splendida struttura, ed ha una proposta da farci, siete contenti?" Annuncia il preside
"Contentissimi" sussurro in modo ironico

Michel che è dietro di me inizia a ridere sotto i baffi, io mi giro e lo filmino con lo sguardo
"Dai bimba non te la prendere.."
"Non me le prendo mick, e solo che sono stanca e non ne posso già più di stare qui" dico alzando gli occhi al cielo
"signorina Smite, vuole dire anche a noi quello che state dicendo tu e il suo compagno?" Il prof viene vicino a noi  con un aria irritata, ovviamente non tarda ad arrivare anche lo sguardo di Daniel che sembra voler polverizzare Michel, questa giornata migliora sempre di più.

"Non credo vi interessi quello che stavamo dicendo" dico con aria strafottente, tanti peggio di così..
"Signorina vada fuori ora!" Urla il prof furioso
"No professore è colpa mia vado io fuori" interviene Michel
" tranquillo, ci vendiamo dopo"
prendo la mia roba e mi alzo
"Buona giornata" dico prima di uscire  dall'aula.

Mi incamminiamo con passo veloce per raggiungere la porta d'ingresso, devo uscire il prima possibile da questa prigione.

All'improvviso una voce mette fine al silenzio che mi circondava,
"Dove vai?" Mi chiede Daniel prendendomi da un braccio
"Il più lontano possibile da qui"
"Dove devi andare con quel tizio" ah bene, ora fa pure il geloso, fantastico
"Non sono cazzi tuoi vai a scopare con qualcuna e non darmi più fastidio" dico irritata cercando di divincolarmi dalla sua presa, ovviamente senza riuscirci
"Guarda che con quella non è successo niente, te lo giuro su quanto io tenga a te, devi credermi, io Alexa..cazzo mi sono innamorato di te devi credermi" dice guardandomi fisso negli occhi

Sisi lui si è innam... cosa?
"Cosa hai detto?"Chiedo scioccata
"Che ti amo" ripete lui con tono deciso
Sì avvicina sempre di più a me, ma io lo blocco subito
"Io non ti credo" dico secca, mi giro dandogli le spalle e inizio a camminare
"Sai una cosa? Non mi credere ma per quanto mi riguarda, non riuscirai a stare lontano da me, che tu lo voglia o no" mi urla da dietro
"Ne sei così sicuro Moore?" dico a mia volta urlando, ma senza guardarmi
"Ho intenzione di offrire uno stage al tuo preside in una clinica psichiatrica per voi in Russia, non a caso sia il proprietario di quella clinica, il preside non dirà di no, in più vi obbligherà a venire."
Non dice sul serio spero
"Tu sei così sicuro che il preside accetti? E poi non lo faresti comunque" mi giro e incrocio le braccia al petto
"Non mi sfidare piccola, sai bene che ne sono capace" già lo so benissimo, ma una piccola parte di me spera non lo faccia, ma l'altra parta, una grande parte, spera che lo faccia
"E poi è un'occasione ottima per voi e lui ne guadagnerebbe solo vantaggi visto che non deve cacciare neanche un euro" aggiunge con un sorriso furbo stampata in faccia.

Odio quando fa così, odio quando usa il suo potere per ottenere quello che vuole con la forza, ma cazzo se mi fa impazzire..

~oddio, grazie a dio, l'hai ammesso~

Si ma non lo dirò mai a lui, quindi non ti illudere.

Si avvicina sempre di più a me e mi sussurra all'orecchio
"Sarai ufficialmente mia"
Una scia di brividi mi percorre la schiena, penso di aver perso la sensibilità delle gambe.

~ciccia non cedere ora~

Hai ragione

"Va a farti fottere Moore" dico prima di spingerlo via.

Questa giornata era già cominciata male, ci mancava solo la ciliegina sulla torta...ahhh povera me, devono farmi santa..

~e poi possono chiudere ufficialmente il paradiso~

Anche la vocina sarcastica mi doveva capitare.

Come ti stravolgo la vita Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora