È giovedì sera e sto preparando una bozza della scaletta musicale da mandare in onda nella prossima puntata. Mi soffermo un po' di più sulla scrittura, anche se è quasi sempre tutto improvvisato. Ho suggerito ai ragazzi di Space Valley di partecipare alla diretta del prossimo venerdì, in modo da sentire la puntata di domani per rendersi un po' conto di come va la trasmissione. Cerco di organizzare sempre così le puntate, una la dedico interamente ai miei ascoltatori e in quella successiva cerco sempre di avere qualche ospite. La persona che risponde via mail dal profilo vallespaziale mi sembra molto gentile e disponibile. Mi è stato chiesto di inviare il link della diretta di domani sera per ascoltarla. Ci tengo a fare bella figura.Al di fuori di RadioLuna questa settimana è stata molto monotona, ultimamente sto passando le mie giornate all'università. Fortunatamente mia mamma ha una copia delle chiavi di casa mia e passa ogni giorno da lì per non lasciare Benji troppo tempo da solo. Tra corsi e studio le giornate le passo o in aula o nei giardinetti dell'Università e arrivo alla sera praticamente distrutta. Il venerdì è il mio giorno senza corsi, quindi posso stare a casa.
Squilla il telefono, qualcuno mi cerca.
"Hola!"
"Bambola, ti va una birra?"
Andrea. Andrea. Andrea. Il mio migliore amico sa che odio quando mi chiama "bambola".
"Se mi chiami così la birra te la bevi da solo!"
"Dai stronza, scendi, sono qui sotto!"
"5 minuti"
Le canzoni c'erano quasi tutte, l'unica indecisione è se far passare una canzone dei rovere, non vorrei passare per lecchina, anche se sono canzoni che metto molto spesso perchè mi piacciono davvero.
Metto il guinzaglio a Benji e lo porto a fare due passi all'aria fresca, prendo la giacca e scendo. Andrea è poggiato al cancello, si fa inondare di amore da Benji e, dopo quasi un tempo infinito, mi degna di attenzioni "Ciao anche a te Andre, oh si sto bene, tu invece?"
"Ciao raggio di luna, come stai?" mi dice mentre mi abbraccia.
Adoro l'affetto che riesce a donarmi, è l'unico ragazzo con cui ho un rapporto così intimo, posso raccontargli qualsiasi cosa. Tranne RadioLuna, dovevo farlo tanto tempo fa e ora più vado avanti e più la cosa è grave e grande. Prima o poi sicuramente lo farò, devo solo trovare il coraggio. Non so esattamente cosa mi spaventa, non sto uccidendo nessuno, dovrei semplicemente dirgli "ehi, sai che faccio radio sul web? Ha anche un discreto successo" ma mi blocco ogni volta in cui provo a parlargliene. Ogni venerdì sera devo inventare qualcosa, o sono dai miei per il weekend, o sono stanca o sto finendo di studiare, prima o poi capirà che sono tutte bugie, ho questa sensazione.
"Allora? Cosa hai fatto oggi? Raccontami qualcosa" gli chiedo e lui scoppia a ridere
"Cosa vuoi che ti racconti? Ci siamo visti stamattina e la giornata non ha avuto chissà che svolta"
"E perché non gliela dai tu una svolta?"
"L'ho fatto!"
"E cioè?"
"Ti ho convinta ad uscire!"
"Cretino!"
Lo spingo con una fiancata ma non posso trattenere una risatina. Andiamo a piedi in un piccolo bar qui vicino, ci sistemiamo in un tavolino all'aperto e Benji si sdraia subito sotto la sedia di Andrea. Ordiniamo le due birre e chiacchieriamo del più e del meno, di università, colleghi e esami.
"Domani vai dai tuoi?" mi chiede e io rischio di strozzarmi con la birra.
"Ehm, si, vado a cena da loro"
"Ma quando passeremo un venerdì o un sabato sera insieme a fare festa?"
"Quando mi verrà voglia di fare festa"
Mi fa il verso e si poggia allo schienale della sedia. Fa il finto offeso e fa tremare la gamba sotto il tavolo.
"E va bene, il prossimo weekend ti prometto che vengo a far festa!"
Finge di non sentirmi ma subito mi fa l'occhiolino. Tra un sorso di birra e qualche sigaretta si fa molto tardi, il povero Benji sta ancora dormendo sotto la sedia. Paghiamo e ci avviamo verso casa chiacchierando del nulla e di tutto.
"Notte Andre" gli do un bacio sulla guancia, lui mi abbraccia e mi sussurra all'orecchio
"Notte raggio di luna!"
Mi chiudo il cancello alle spalle e arrivata al portone mi giro di nuovo per fargli ciao con la mano, il mio migliore amico è proprio un bel ragazzo, alto con un bel fisico, non esagerato ma abbastanza da trasmettere protezione ad ogni abbraccio, sento di sparire tra le sue braccia ogni volta. Capelli e barba scuri e due occhi così verdi che riesco quasi a vedere il loro colore da lontano. Ma oltre ad essere un bel ragazzo, è una bellissima persona, una di quelle persone rare. E più penso queste cose e più mi rendo conto di quanto io stia sbagliando a non dirgli il mio piccolo e innocente segreto. Lui non potrebbe mai giudicarmi, lo so bene, ma qualcosa mi frena.
Benji corre subito nel suo lettino e torna a dormire, fumo l'ultima sigaretta e penso alla puntata di domani. Anche Cesare ascolterà la mia diretta? Gli piacerà?
È ora di mettermi a letto e spegnere il cervello.
Buona luna.
A venerdì prossimo.
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RadioLuna [spacevalley]
Fanfiction[DA REVISIONARE] "Bentornati e bentornate su RadioLuna, io sono Selene e per due ore sarò io ad ascoltare voi. Qui su RadioLuna chiacchieriamo insieme, ascoltiamo musica insieme, ci scambiamo pensieri e parole e riempiamo un po' i silenzi. E perché...