capitolo 9

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EMILY'S POV

Una voce troppo forte e insolita mi sveglia.

Strofino gli occhi e cerco di schiarire l'immagine davanti a me ma il buio nella stanza non mi permette di vedere molto.

"Chi sei?Mamma sei tu?"dico con una voce ancora assonnata.

"Emily sono io"dice una voce profonda

Appena sento la sua voce mi siedo di scatto sul letto e i miei occhi man mano si abituano al buio mostrando i suoi lineamenti.

JOSH'S POV

"Cosa ci fai qui Josh?" La sua voce è calma e distaccata non è minimamente arrabbiata e preferirei che lo fosse più tosto che vederla così distante.

Forse l'ho combinata grossa stavolta.
"Io..io ho sentito che urlavi e sono venuto a controllare se era tutto apposto" dico balbettando.

Il suo volto diventa preoccupato come quasi avesse paura che io abbia sentito qualcosa che non dovevo.

"Cos'hai sentito?"dice spaventata

"ho sentito solo che cercavi di fermare qualcuno"

Il suo volto si rattrista e il suo sguardo è perso nel vuoto ricordando chissà cosa.

"Emily tutto OK?"dico con troppa calma, non mi riconosco, sono preoccupato per lei?...impossibile...   forse mi comporto così perché è triste e non voglio ferirla...ancora.

Il suo sguardo torna su di me per poco e il mio cuore si ferma  guardando i suoi occhi lucidi.
"Si va tutto bene"dice con una voce debole.

"A me non sembra" dico sedendomi sul bordo del letto.

Si strofina gli occhi per cacciare le lacrime e rimane in silenzio.

"Josh è meglio che vai,devo dormire,domani devo svegliarmi presto"dice con una voce ancora troppo distante e odio che non mi stia guardando negli occhi evitando il mio sguardo

"Non vado via almeno fino a quando non mi guarderai negli occhi e mi dirai che stai davvero bene" dico con decisione

"Cosa vuoi da me? Ti ho dato un posto in qui stare e l'hai preso,ti ho dato la mia amicizia e l'hai persa,cos'altro vuoi?" Stavolta mi guarda negli occhi in modo profondo con troppo disprezzo nei miei confronti lasciandomi spiazzato.

È ferita, l'ho ferita.
"Emily io.." non riesco a finire la frase che mi interrompe

" No Josh non c'è bisogno non voglio sentire le tue scuse ora se non ti dispiace vorrei dormire"dice  posando la testa su cuscino.

"Non vado via,non ora che stai così" dico

"Allora rimani, fai un po come ti pare ma non parlare" dice girandosi dall'altro lato per dormire.

Non la lascerò da sola se avesse di nuovo quegli incubi io sarò qui a svegliarla.

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