Si Torna A Casa

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Aeside appena appresa la verità estrae la bacchetta e libera Serghef, poi lo arma.
-so che non ci farai del male!
Serghef allunga la mano e stringe quella di Aeside.
-ho lavorato con tutti i vostri genitori, Arogan ero qua quando sei nato, Aeside tua madre ha conosciuto tuo padre quando era mia allieva, Ecca sono stato ai tuoi compleanni. Crima, Sono stato amico anche dei tuoi genitori...
-si, li aiutavi a fare del male alle persone.
-ora è tutto diverso, sono stato accecato dal desiderio di potere, non sono mai stato come loro. Proprio come non lo sei tu!
-cosa ne sai di me!!
-si vede che non sei uguale ai tuoi genitori, loro hanno gli occhi diversi-poi si rivolge ad Aeside-posso parlare in privato con te?
-con me?
-si se non ti dispiace.
Insieme si dirigono in camera di Aeside e inconciano una conversazione interessante.
-io ero l'insegnante di tua madre sai? Sono stato tante volte in questa camera, era la camera di tua madre. L'ho conosciuta quando aveva su per giù la tua età. Hai i suoi occhi.
-cosa ne vuoi sapere tu dei occhi di mia madre o di quelli di Crima. Io so di come comunicano i miei genitori, so che le loro anime sono legate, so del loro sacrificio. So anche che a loro basta uno sguardo per capirsi. Non usare queste cose con me Serghef.
-io non voglio usarti. Ho fatto un enorme torto a tua madre e voglio rimediare. Prima di partire non mi ha detto solo quello.
-cosa ti ha detto?
-mi ha detto di fidarmi di te. Di starti accanto e di consigliarti come io facevo con lei.
-perché è andata via se sapeva che sarebbe scomparsa?
-tua madre ha sofferto per avere i doni, ha pagato prezzi molto alti e poi ha avuto te. Tu hai lo stesso potenziale. Avrà avuto una visione e se ha accettato vuol dire che è giusto così.
-pensi stiano bene?
-pensi tua madre sacrificherebbe tuo padre e la regina e il re?
-no, non lo farebbe mai.
-esattamente, stanno bene, ne sono sicuro.

Ide e Aeside insieme a Serghef, Ecca e Crima si mettono quindi a cercare il Medaglione.
-da dove iniziamo?
-Crima qualche idea?
-incominciamo da casa!
-sarebbe?
-Bhe, abbiamo girato un po' tutto il paese.
-siete stati per tutto questo tempo ad'Aliat?
-certo, più precisamente ad Anissem, non so se conoscete il posto.
-siete stati ad Anissem???? Tutti questi anni a cercarvi ed eravate sotto il nostro naso?? Io ci sono nata e cresciuta la-dice Aeside sbalordita.
-ma perché mai rifugiarsi proprio ad Anissem!
-pensaci ragazzino, è l'ultimo posto dove cercherei una persona che voglio catturare. A casa sua.
-ultimamente c'eravamo stabiliti a Nia.
-Serghef pensi il Medaglione sia ad Anissem?
-ne dubito, ma mai dire mai, giusto?
-hai mai visto il Medaglione a casa? - domanda Arogan a Crima.
-no mai.
-bene,non abbiamo altre strade da seguire, si torna a casa!
Gli adolescenti accompagnati da Serghef si teletrasportano quindi ad Anissem.

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