Dasteli 2 La Nuova Generazione

Non So Ballare

Aesile e Arogan vanno alla festa. Scendono le scale e Aeside è li ad aspettarli.
-buona fortuna-sussurra Aesile all'orecchio del ragazzino.
Arogan va subito da Aeside che arrossisce e così lui gli da un bacio sulla guancia per salutarla. Ide sorride alla vista di sua figlia e suo nipote acquisito.
-amore da quando nostra figlia è diventata abbastanza grande per avere un ragazzo? - domanda sarcastico Ide.
-Arogan mi ricorda un po te, solo che tu eri più sfacciato!ma guardala, è così grande, sembra ieri il giorno che è nata!
-sembra ieri il giorno che ti ho sposata!
-perché non è così? -dice sarcastica Aesile che poi lo guarda e lo bacia.
La festa per il compleanno di Arogan ha finalmente inizio. Mangiano, ballano e si divertono, è così bella la calma e la quiete presente finalmente ad Aliat. Il regno è felice, Laigan ha ordinato tuttavia che Malachia e Cristian vengano trovati, non vuole fargli del male, vuole solo poterli tenere d'occhio. Ide ha ragione quando dice che sembra solo ieri, sono passati 15 anni ma la paura alberga ancora un po' nel cuore dei 2 sposi. Ora hanno ancora più da perdere, mentre Arogan e Aeside vanno ai giardini loro due si guardano nei occhi, Aesile percepisce che qualcosa presto andrà storto.

Mentre sua madre sta avendo una visione Aeside si sta godendo la sua giovane età giocando con Arogan.
-Andiamo Dammela Aeside!! Dammi la bacchetta!
-vieni a prenderla!-dice Aeside correndo per farsi rincorrere da Arogan.
-sono veloce sai?!
-non più veloce di me.
I due corrono, si inseguono e ridono. Mentre corrono si guardano anche loro nei occhi, Aeside ha dei occhi incantevoli e delle doti strabilianti. Nonostante la sua giovane età invece, Arogan è molto dotato con gli incantesimi, è senza alcun dubbio il più bravo Dasteli della sua età.
-principe Arogan? Dove sei finito!
-ti ho presa! - dice Arogan che spunta dietro Aeside-la bacchetta prego signorina!
-non chiamarmi signorina!
-e tu non chiamarmi principe.
Si siedono nel prato osservando le stelle, proprio come fecero i suoi genitori sulla spiaggia di Dissida al torneo.
-sai, sei molto bello! - dice sorridendo Aeside.
-oh... Anche tu!
-Arogan, vuoi ballare con me?!
-Aeside-Arogan dentro è ricolmo di gioia, ma fuori si limita a sorridere-non so ballare!
-ti insegno io alzati.
Aeside prende le mani di Arogan e le mette sui suoi fianchi, si mette in posizione e a modo suo spiega i passi di danza a Arogan.
-non sei poi così tanto male, devi allenarti!
Entrambi arrossisco, è un momento così romantico, peccato che venga interrotto da Naimeria che è lì per badare a entrambi.
-che c'è Naimeria?
-penso dovremmo rientrare.
Entrati a palazzo non vedono più il tono di festa iniziale, Aesile, Ide, Arodeb e Laigan non sono più li.
-Naimeria dove sono i miei genitori?-domanda Aeside al Maligia.
Ecco arrivare Ide che si dirige verso i due adolescenti.
-ma dove siete stati! Andate in camera e aspettateci la ok?-dice con tono pensieroso e fermo Ide.
-perché papà?
-tesoro vai!
-Andiamo Aeside! - esclama Arogan.
Una volta arrivati in stanza, Aeside si siede nel letto di Arogan e incomincia a fare le sue ipotesi.
-secondo te perché ci hanno detto di aspettare qua?
-non lo so, però sicuramente non è niente di buono!
-dovremmo andare a vedere sai?
-e come? Sei impazzita, se ci scoprissero?
-dai Arogan, non possono trattarci per sempre come bambini!
Arogan ci pensa un po, ma dietro il suo modo di essere impacciato e timido è anche lui testardo e curioso.
-per tutti i Dasteli ok andiamo! Vieni ti rendo invisibile!
-adoro il tuo essere così bravo negli incantesimi!