- capitolo dodici.-

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Draco sapeva benissimo che Hermione non avesse idea di chi lui potesse essere.
Sapeva anche che tutte le notti dalla sera in cui lui le aveva lanciato un incantesimo per cancellarle la memoria, la ragazza si stava domandando come mai il biondo fosse costantemente presente nei suoi sogni ogni sera.
Era sopravvissuto alla lontananza, così, leggere la mente della ragazza ed entrarci era sempre stato estremamente semplice per Draco.
Non aveva mai smesso di controllare che stesse bene, anche se questo voleva dire sopportare un matrimonio con la famiglia Weasley.
Hermione Jean Granger sposata con Weasley nonsisaqualedeifratellisiaancheiohoicapellirossichiamatemiRossoMalpelo Weasley, per la precisone.
La strega più brillante della sua età sposata con i peggiori traditori del loro sangue.

Non era esattamente ciò che Draco si aspettava.
Però almeno la Granger non si era ridotta ad essere la moglie di San Potter, quello sarebbe stato troppo persino per lui.
Da quando la Seconda Guerra Magica era terminata i pochi Mangiamorte rimasti erano stati catturati e rinchiusi ad Azkaban e i rarissimi fortunati si nascondevano in un muro di silenzio e vergogna.
Draco non aveva più sentito suo padre da allora.
Non che gli dispiacesse, ne aveva abbastanza di tutte le idee assurde che lo avevano tormentato fin da bambino.

Se solo avesse potuto dirlo ad Hermione.
Se solo avesse potuto utilizzare l'incantesimo e tornare con lei.
Ma non sarebbe stato divertente quanto riconquistarla.
Per questo aveva mantenuto il segreto insieme a Ginny Weasley.
Era innamorato.



Another potion( Dramione)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora