-capitolo otto-

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«Io non penso che dovremmo, Malfoy.
  Sono sposata, ho un marito che mi sta aspettando a casa.» disse Hermione.

«Ma potresti dimenticare per qualche ora di esserlo...» mormoró Draco avvicinandosi ancora di più alle labbra della ragazza, così tanto da percepirne il respiro.

«No invece, io non posso.» rispose Hermione allontanandosi.

Avrebbe voluto davvero lasciare la ragione  e concedersi alle labbra  del biondo accanto a lei ma qualcosa la fermava.
Che cosa avrebbe pensato Ron di lei?
Da sempre Hermione era una pessima bugiarda e non ci sarebbe voluto niente per scoprire che stava mentendo.
E poi lei era innamorata di Ron, almeno così credeva.
Ma se era davvero Ron il vero amore come mai non sentiva i brividi?
Come mai non era tentata?

Forse la colpa di desiderare tanto l'infedeltà era dovuta a tutti i romanzi d'amore che aveva letto e adesso stava pensando che fosse la cosa più normale del mondo, quando lei sapeva e lo sapevano tutti che tradire il proprio marito è sbagliato.

Draco accennó una risata.
Tutto nella ragazza esprimeva il contrario di quello che avrebbe voluto fargli credere.
Le guance erano arrossate, i capelli spettinati, gli occhi lucidi.

Lei lo voleva.
E lui voleva lei.

«Granger, non gradisco che mi si faccia attendere, quindi ripeterò la domanda una seconda volta.
Che cosa vuoi adesso?» disse il biondo.

Nella penombra di quella cucina, Draco sembrava un angelo.
I raggi del sole avevano lasciato spazio al tramonto andando ad illuminare il viso del ragazzo.

Hermione prese un respiro profondo e poi decisa, raccolse tutto il coraggio che aveva in corpo e si avvicinò al viso del biondo.
Non lo bació sulle labbra, come Draco si aspettava, ma sulla guancia.
La ragazza poteva sentire il pungere della barba appena fatta.

Duró giusto un millesimo di secondo che a Draco sembró infinito, perché con quel contatto ebbe la certezza che Hermione era davvero tornata e che non si trattava, come tante infinite volte, dei suoi sogni.

«Sono tornataaa! Hermione gli gnomi sono malefici tu..» annunció Ginny a gran voce venendo interrotta dalla Grifona.

«Me lo spiegherai sulla strada del ritorno Gin, dobbiamo andare.» disse Hermione

«Ma come? Di già? Stavo incominciando a divertirmi.» rispose Ginny sorpresa

«Si, Ron uscirá dal lavoro a momenti e non posso fare attendere mio marito, quando ha fame è una furia.» disse Hermione alzando particolarmente la voce in modo che anche Draco potesse sentirla.

Draco in tutta risposta era indifferente.

Possibilmente che non gli desse fastidio?

Another potion( Dramione)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora