A Beautiful Hyphen || Wolfstar

Capitolo 9

"3.. 2.. 1.. BUON ANNO!"
Sirius aveva stappato lo champagne, ma non aveva fatto in tempo a versarlo perché improvvisamente si era ritrovato Remus attaccato al corpo.
Lo stava baciando con passione, mormorando sulle sue labbra "un altro anno con te", mentre alle loro spalle scoppiavano i fuochi d'artificio e attorno c'era gente che urlava e si abbracciava.
Per un attimo tutto quel piacevole chiasso era diventato uno sfondo, come se lì ci fossero solo loro.

Quell'anno, per l'ultimo dell'anno, erano andati tutti alla Tana.
Ci saranno state un centinaio di persone, metà dei quali nemmeno Sirius aveva mai visto.
I Weasley non davano una festa così grande da anni, e per l'occasione avevano preteso un dress code elegante.
Quindi, ovviamente, la parte più difficile della serata era stata prepararsi per andare alla festa..

Sembrava che a Grimmauld Place ci fossero 15 persone invece che 4.
L'unica cosa che si poteva notare in casa quel pomeriggio era il caos.
Tutti avevano l'obbiettivo di fare un ingresso memorabile a quella festa di capodanno.
In camera di Harry, dopo ore di corse su e giù per le scale, mentre lui si allacciava le scarpe, Draco si stava sistemando il papillon verde smeraldo davanti allo specchio. "Sei bellissimo, amore." Gli disse il moro, lasciandogli un lieve bacio a stampo mentre entrava nel bagno della stanza per sistemare quel cespuglio che aveva al posto dei capelli.

Nella stanza matrimoniale, la scena era completamente diversa. Sirius stava cercando di convincere Remus a rinunciare a quel cappello terrificante che lui considerava "adatto per l'occasione".
"Remus per l'amor del cielo è terribile! Non so nemmeno come ti abbia permesso di comprarlo. Ti prego, buttalo. Brucialo, facci una pallina per giocare a Quidditch. O per lo meno, non lo mettere stasera."
Remus sbuffò, ma ignorò il marito.
Per vendetta Sirius, uscendo dalla stanza per chiamare i ragazzi, gli tolse quel maledetto copricapo e gli scompigliò i capelli accuratamente pettinati.
"TU SEI UN UOMO MORTO, SIRIUS BLACK!" gli strillò Remus, mentre lo inseguiva di sotto, facendo ridere Sirius come un bambino che ha appena fatto uno scherzo alla mamma.

"Per Godric, papà, sembrate due bambini. Andate subito a sistemarvi, che fra mezz'ora dobbiamo essere alla Tana." li rimproverò Harry con tono autoritario, e loro in risposta annuirono con il broncio, sorridendo sotto i baffi e ritornando in camera per finire di prepararsi.

"Sei piuttosto eccitante quando parli così" sussurrò Draco, afferrando il fidanzato per la cravatta e tirandolo verso di sè, mentre si appoggiava al bordo del divano.
Harry lo baciò, prima piano e poi approfondendo sempre di più il bacio, poggiandogli una mano sul fianco.
"Ti dona lo smoking." bisbigliò Draco, spingendo il ragazzo ad avvicinarsi sempre di più al suo corpo.
Erano praticamente diventati una cosa sola, talmente erano intrecciati, e non si resero conto dello scorrere del tempo.

"Okay non fate queste porcherie sotto il mio tetto!" li riprese Sirius con lo stesso tono che aveva usato prima Harry, facendoli staccare di colpo, rossi in viso.
"Andiamo, porcellini." disse Remus, con tono serio, ma sotto sotto sapevano che era divertito dalla situazione.

Si smaterializzarono alla Tana, e il loro arrivo fu un po' come se l'erano immaginato. Entrando tutti si voltarono a guardarli, perché non si potevano non notare due coppie come le loro, comprese di giacca di pelle di Sirius, smoking di Harry, papillon di Draco e cappello di Remus.
La serata proseguì tranquillamente, con qualche bacio sporadico e qualche bicchierino di troppo, fino al tanto atteso scoccare della mezzanotte.

Sirius dopo qualche minuto si staccò dal marito, per andare a versare due bicchieri di champagne.
"Ad altri cento anni come questo."
"Ad altri cento anni come questo." Ripetè Remus, facendo incontrare tintinnando i loro bicchieri, per poi berne il contenuto tutto d'un fiato.
Sirius cercò con lo sguardo Harry nella folla, trovandolo seduto sull'erba con Draco appoggiato al suo petto, mentre guardavano i fuochi d'artificio.

Allora, vedendolo impegnato in altro, Sirius prese la mano del marito, e lo trascinò su per le scale, fino a una camera degli ospiti di casa Weasley.
Si voltò a chiudere a chiave la porta, per poi spingere Remus sul letto.
"Cominciamo quest'anno nuovo come si deve."