Ice || Tododeku

10. Ricordi

Essendo questo un capitolo di passaggio, così come il prossimo, vedrò di fare un doppio aggiornamento

Attenzione: la storia di Touya, anche se verrà solo accennata non è in alcun modo collegata all'anime/manga, purtroppo a causa della quarantena non sono neanche riuscita a superare l'anime con la lettura dei manga, quindi anche volendo non so se per caso se ne parla nei volumi oppure no, quindi tenevo a precisare che non ci sono spoiler, mi sto basando essenzialmente su teorie dei fan (e no purtroppo non ci sarà il nostro amato Dabi).

Giunto davanti la porta di casa Shoto si limitò a suonare al campanello gettando un'occhiata di sfuggita a Midoriya che si era limitato a fermarsi lontano da lui, esattamente sulla soglia del cancelletto che precedeva il giardino della casa. I due ragazzi non accennarono una sola parola, successivamente la loro attenzione, che si posava su qualunque cosa pur di non incontrare lo sguardo dell'altro, fu catturata dalla porta che si aprí rivelando la figura di un ragazzo alto, dai capelli scombinati e bianchi.

«oh Shoto» salutò quest'ultimo con un sorriso venendo raggiunto da Fuyumi.
«Natsuo» rispose il ragazzo non abituato a vedere il fratello a casa in quelle ore del pomeriggio viste le lezioni universitarie
«notizie fantastiche! Sono riuscita a convincere la mamma ad uscire dalla stanza di Touya visto che papà non tornerà prima di stasera tardi» affermò raggiante Fuyumi e Shoto notò effettivamente la porta della camera in fondo al corridoio socchiusa.
«fantastico» disse solo facendo per entrare ma fu fermato da Fuyumi
«lui chi é?» chiese la ragazza indicando Midoriya che, ritrovatosi le attenzione dei tre rivolte verso di sé, arrossí facendo un piccolo passo indietro
«sono Midoriya Izuku, per colpa mia Todoroki ha preso una brutta caduta all'allenamento quindi ho preferito accompagnarlo a casa di persona» disse a disagio indietreggiando ancora con l'intenzione di andare via
«Midoriya eh?» sussurrò Fuyumi con occhi complici verso Shoto che arrossí
«Midoriya se ne stava giusto andando» disse voltandosi verso quest'ultimo e osservandolo con fastidio tanto che il pattinatore annuí con vigore indietreggiando ancora

Natsuo che per tutto quel tempo aveva assistito alla scena, dinnanzi al viso insolitamente rosso del fratello ghignò prima di superarlo e avvicinarsi al cancelletto dove era fermo Midoriya

«mio fratello è un maleducato, entra pure, stavamo preparando del té» disse allegro trascinando letteralmente il pattinatore, estremamente imbarazzato, dentro casa portando un braccio sulle sue spalle.

Di certo quei due ragazzi erano molto più espansivi rispetto a Shoto.

Natsuo condusse il ragazzo dentro casa e fu immediatamente seguito da Fuyumi, Todoroki invece, rimasto sull'uscio della porta, imprecò alzando gli occhi al cielo. Era così arrabbiato dopo la conversazione con Bakugo che in quel momento voleva solo chiudersi nella stanza e non vedere nessuno.

«lui chi è?» chiese poi una voce appena sussurrata quando i ragazzi iniziarono a prendere posto attorno al tavolo della cucina.

Shoto si rese subito conto dell'espressione confusa di Midoriya, il viso di sua madre faceva capolino dal muro del corridoio quasi con timidezza... ? No, non timidezza, paura, ma di certo non poteva mandare via il ragazzo dopo che i suoi fratelli avevano insistito tanto, apprezzò comunque il silenzio dell'altro che senza lanciare sguardi interrogativi a nessuno, con un tono di voce estremamente pacato e rassicurante fece le sue presentazioni.

«mamma, lui è un amico di Shoto» disse Fuyumi alle spalle di Midoriya così da non fare vedere il suo gesto della testa che ammiccava verso Shoto facendo chiaramente riferimento alla conversazione che avevano avuto qualche sera prima.
«oh... - disse Rei capendo la situazione e avvicinandosi a Shoto - è carino» bisbigliò senza farsi sentire da Midoriya facendo arrossire il ragazzo.
«il té?!» chiese Todoroki e per poco Izuku non scoppiò a ridere sentendo quel tono incredibilmente acuto di voce che mai avrebbe associato al ragazzo.