4x05 - Voci

34 5 1
                                    

Il sonno.

Stato in cui la coscienza e la volontà si distaccano temporaneamente per consentire il riposo della mente e del fisico.

Ma cosa accade nel momento in cui la tua coscienza e la tua volontà non vogliono distaccarsi?

Iniziai a smettere di dormire, non per mia volontà ci mancherebbe.

La notte, tutti i pensieri che affollavano la mia mente, divenivano voci vere e proprie.

Non riuscivo a liberarmene, un tormento continuo mi assillava, il mio letto diventava un vortice di ricordi e mancanze dalla quale non potevo più sfuggire.

Avevo iniziato a vivere la mia vita per inerzia, iniziando ad addormentarmi in classe, ma solo per pochi istanti, dopo questi mi sentivo cadere nel vuoto.

Dopo circa una settimana, iniziai a non avere più forze ne più voglia di fare nulla, neanche di studiare.

Decisi allora di dirlo ai miei e... si può dire che in breve tempo divenni una cavia.

Il medico di famiglia iniziò con quella che lui stesso chiamava "Terapia del sonno indotto".

Mangiare leggero la sera, tisana alle erbe o camomilla prima del sonno, l'utilizzo di video Asmr...

Quei video con quei tizi che parlano a bassa voce e fanno i rumori rilassanti, insomma tutte queste cose.

Niente, continuavo a non riuscire a chiudere occhio.

Anzi quei video mi piacevano anche, quindi almeno avevo trovato un modo per passare il tempo.

Si passò quindi alle maniere forti, sonnifero e goodbye.

Funzionò ma con qualche piccola controindicazione.

Puoi dormire quanto vuoi, ma la tua mente viaggia, viaggia come un treno.

Rifeci lo stesso sogno che facevo nel periodo in cui stavo con Jane, ma questa volta ero nel buio più profondo, l'unica fonte di luce era lei, distante, mi fissava con espressione triste.

Provavo a urlare ma dalla mia bocca non usciva un fiato, provavo a raggiungerla ma nulla.

Non mi arrendevo, continuavo a correre quando ad un tratto...

-Hey merdaccia

-Charlie?

-No, sono tua madre...certo che sono io stupido cazzone...

-Io...mi dispiace così tanto

-Dio, che palle Drake, di cosa ti dispiace? Tempo fa ti dissi una cosa, il mondo non gira intorno a te amico, le cose accadono e basta. E poi... io...

Non fece in tempo a finire la frase che fu colpito da qualcosa e la sua luce si spense, divenne una sagoma nera come un'ombra e restò accasciato per terra.

-Non sono stata io... non ho fatto niente... AIUTATEMI!

La voce distorta di Mary urlava nella mia testa, mentre il corpo di Charlie si dissolveva nel nulla.

Ricominciai a correre e attorno a me iniziarono ad apparire immagini, ricordi belli e brutti, scene che non avevo visto in prima persona ma che avevo vissuto.

Il primo bacio con Jane, corrotto da quello con Pete.

-Hey ti ricordi di me Drake, ah se solo fossi arrivato un po' più tardi me la sarei scopata forte quella puttana, oh dio quegli occhioni che mi fissano mentre prende in bocca il mio uccello, mi fanno impazzire...

-ZITTO FIGLIO DI PUTTANA!

-Oh attenta Jane fai piano con i denti...

-Zitto, ZITTO!

Comparve davanti a me, e di istinto provai a colpirlo invano, era solo una proiezione e finì per attraversarlo.

Le sue risate e le urla straziate di Mary iniziarono a far tremare tutto.

Iniziai a correre verso Jane mentre attorno a me tremava ogni cosa.

Tre persone continuavano ad apparire attorno a me, continuavano a chiedermi perché li avessi uccisi.

Mi tiravano cercando di fermarmi, ma non potevo, per la prima volta Jane si avvicinava e proprio nel momento in cui mi trovavo più vicino, dal terreno alle sue spalle sorse una bocca enorme che faceva parte di un volto oscuro.

Nel momento in cui arrivai davanti a lei, le presi le mani e mentre quel volto prendeva le sembianze di Pete e tutto attorno a noi si sgretolava mi disse...

-Non è me che devi salvare...

Mi svegliai subito dopo, erano le 6:50.

Ricordo quanto mi sentivo ricaricato nonostante avessi corso tutta la notte.

Quel sogno così vivido aveva per forza un significato ma non credevo a quelle stronzate, fin quando non trovai la persona da salvare...

⁓FINE CAPITOLO⁓

This is my life 4Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora