Too Fast [Liam Payne]

Capitolo 20

Ok. Respiriamo. Liam mi ama? Stiamo parlando di Liam Payne. Il ragazzo più perfetto che conosca. Ma allora potrò essere la sua fidanzata?

L'idea mi piace e non poco ma ho un dubbio. Mi ama veramente o mi sta solo prendendo in giro? Devo assolutamente trovare una risposta.

Mentre mio padre sta dormendo come un sasso  io esco in punta di piedi per non farmi sentire. Vado fuori dalla stanza e provo a cercare un bagno.

É da più o meno venti minuti che vado in giro per l'ospedale in cerca di un fottutissimo bagno. Mi guardo intorno e senza accorgermene sbatto contro qualcuno o qualcosa.

"faccia attenzione a dove cammina" mi riprende questo signore. Ci mancava solo questa.

"mi scusi. Sto cercando un bagno e sono da una ventina di minuti che giro. Sa dirmi dove posso trovarne uno?" Chiedo gentilmente.

"certo. In fondo al corridoio se non sbaglio."

"grazie mille" accenno un sorriso.

"prego" risponde e ritorna a percorrere la sua direzione.

Seguo le sue indicazioni e vedo finalmente la porta del bagno. Entro e chiudo la porta a chiave.

Abbasso il coperchio e mi siedo sopra. Prendo il mio telefono e scorro nella rubrica finché non trovo il numero di Liam. Appena lo trovo schiaccio sul numero e il telefono inizia a fare il bip in ripetizione.

Sto per chiudere ma proprio qualche secondo prima lui mi risponde. Penso di averlo svegliato se sta rispondendo ora.

"Liam? Ti ho per caso disturbato?" gli chiedo sotto voce.

"in effetti stavo dormendo ma non importa. Mi piace sentire la tua voce"

Arrossisco alle sue parole e stringo il telefono.

"e... I-io vorrei chiederti una c-cosa" sta diventando fastidioso balbettare.

"Certo, dimmi" é sempre così disponibile.

"i tuoi messaggi.... L'ultimo dice la verità?" chiedo un pò insicura. Ho davvero paura della sua risposta. Se é un no?

Un momento di silenzio.

"si. Di questa cosa é meglio se ne parliamo di persona, non credi?" Dice

"s-si... Mi sembra giusto. Allora ci vediamo quando torno. Buonanotte Liam"

"Buonanotte, piccola" chiude.

POV'S LIAM

Appoggio il telefono sul comodino e mi rimetto sotto le coperte. É in questi momenti che maledico la mia abitudine di dormire con addosso solo i boxer.

Appoggio la testa sul cuscino e inizio a guardare il soffitto. Penso a lei. Non riesco a resistere senza Mar. Lei é la mia forza, la mia ancora.

Ha iniziato a piacermi da subito. Da quando l'ho incontrata la prima volta alla festa. Il suo sorriso é qualcosa di speciale, di unico. E i suoi occhi. Cavoli se sono belli. Sono pieni di speranza e la voglia di vivere nuove avventure.

Voglio essere il suo ragazzo. La amo. Si può dire che é amore a prima vista. Ma come posso chiederle di essere la mia ragazza? Deve essere unico nel suo genere e deve essere così bello da poterlo ricordare per sempre.

Le rose non falliscono mai. Petali di rose, forse sono meglio. Ci sono! Ho un'idea.

Faccio una scia di petali di rose. Anzi no.

Sul pavimento della sua camera scriverò "ti amo" con i petali. Si, mi sembra perfetto.

Le farò trovare una collana sul letto. Un mezzo cuore e l'altra metà la terrò io.

Le luci saranno di un rosso che si avvicina al rosa. Farò un'atmosfera meravigliosa.

E se mi dice di no? Cosa farò? Calmo Liam. Pensa positivo e tutto andrà bene.

Si. Devo fare così. Essere positivo. Ma forse é meglio fare una dormita. Forse domani mattina avrò molte più idee.

...