Too Fast [Liam Payne]

Capitolo 28

La giornata finisce alla grande.

Liam: Buonanotte piccola ❤

Anche con un semplice messaggio mi fa sorridere. Mi stringo nelle coperte e mi addormento con un sorriso stampato in faccia.

|LA MATTINA SEGUENTE|

Mi sveglio sentendo il rumore fastidioso della sveglia e come mia abitudine prendo il telefono per vedere se ci sono messaggi. Nessuno mi cerca ma un'abitudine non si può cambiare. Vedo che c'è un messaggio.

Liam: Buongiorno amore ❤

Dovevo immaginarlo. Un sorriso compare sul mio volto leggendo. Credo che questa cosa diventerà un'abitudine però é sempre piacevole sentirsi considerata.

Credo che questa giornata sarà una delle migliori.

...

"ma come cazzo ti sei permessa?!" la troia in persona.

"scusa. Non ti avevo vista" dico abbassando la testa.

"beh. La prossima volta guarda dove cammini piccola stronzetta" dice questa ragazza e se ne va sculettando.

Okay, mi sbagliavo. Questa giornata non sta andando benissimo. Quella ragazza é veramente una troia! Altezza media, bionda, tette sicuramente rifatte e top scollato. É sicuramente una puttana. Scommetto che ha fatto sesso almeno con la metà dei ragazzi dell'università.

Ma lei ne ha fatto un dramma. Ho solo sbattuto contro di lei senza farlo apposta... e poi sono io quella che é caduta con il culo per terra!

Adesso per colpa della caduta tutta la mia roba é caduta. Per fortuna oggi non ho il computer se no avrei veramente perso il controllo.

Raccolgo le mie cose e mi dirigo verso l'aula dove si terrà la mia prima lezione. La caduta mi ha fatto perdere qualche minuto e adesso rischio di arrivare in ritardo.

Per un soffio arrivo in tempo in aula, prendo posto e sistemo le cose. Vedo che non sono l'unica che stava facendo ritardo perché ho appena visto Niall superare la porta. Ha il fiatone e si é piegato in due sicuramente per la stanchezza.

Appena alza lo sguardo faccio segno di venire qui e lui inizia a camminare. Si mette vicino a me e io gli faccio un sorriso.

"Il buongiorno si vede dal mattino" rido guardandolo. Lui mi fulmina con lo sguardo e si sistema.

Sento qualcuno toccarmi la spalla e mi giro di scatto. Harry.

"Hazza! Mi hai spaventato!" Questo nome l'ho appena inventato. Non so neanche io cosa ho appena detto.

"Hazza?" Dice ridendo.

"scusa. Non so neanche io cosa vuol dire" dico facendo un qualcosa che assomiglia ad un sorriso.

"no no. Non scusarti. Mi piace come soprannome" dice mostrando le sue fossette. Aaw le sue fossette.

Indossa i suoi soliti jeans neri stretti, gli stivali, una canotta bianca e una felpa però devo dire che questo look gli sta davvero bene. Davanti ha un ciuffo e sui lati i capelli sono in uno stato indescrivibile.

La lezione comincia e Niall sbadiglia subito. Gli do un leggero colpetto al piede e lui mi guarda confuso.

"non fare cosi!" Lo rimprovero sotto voce.

Lui mi fa un 'ok' con la mano e continuiamo a seguire la lezione, almeno io la sto seguendo, Harry e Niall non so.

Mi arriva un bigliettino da Harry e mi tocca aprirlo per sapere cosa vuole. Appoggio la penna, prendo il bigliettino e lo apro.

Harry: cosa fai dopo le lezioni?

Mi giro verso di lui e vedo che sta guardando un punto inesistente.

Margaret: non lo so. Credo che starò con Liam o con Hope.

Gli passo il foglietto e lui lo prende. Tre secondi dopo ho la risposta.

Harry: che ne dici se andiamo al cinema? Ovviamente come amici.

L'idea mi piace ma non so. Non sono sicura.

Margaret: ci devo pensare

Rispondo così.

Harry: beh, pensaci e alla fine delle lezioni fammi sapere. xx

...