Capitolo 22

81 2 0
                                    

Arin:Loren, non dovresti chiamare drake lascia a lui il suo spazio
Io:no invece lo chiamerò, perché non voglio che soffra come sto soffrendo io
Gli do le spalle e cammino a passo spedita sperando che non mi seguano, arriviamo al parco e ci sediamo sulla solita panchina, alex mi mette una mano sulla spalla.
Chiamo drake e mi risponde dopo due squilli
Drake:loren?
Io:drake, ciao
Drake:sei davvero tu?
Io:si, senti arin mi ha detto varie cose sul tuo conto
Drake:cioe, io non ho fatto ne detto nulla
Io:oh perché mi hai chiamato
Drake:arin mi ha detto di farlo, ha detto che avresti risposto, e mi ha detto che non eri morta poi mi ha detto che gli hai detto che mi ami ancora e che non hai superato la rottura e che vuoi tornare con me, quindi ti ho chiamato perché non volevo farti soffrire
Io:ha detto quasi le stesse cose a me e ti ho chiamato per lo stesso motivo
Drake:non so perché ma vuole farci riunire
Io:fanculo lei e quello che vuole fare.
Chiudo la telefonata dopo aver parlato un po' con lui e parlo con alex di quello che ha fatto arin, infatti scatta in piedi e cammina troppo velocemente, gli corro dietro e vedo che sta tornando dalla gelateria, prende arin per un polso e io rimango a debita distanza da Elia, arin posa lo sguardo su di me e fa un ghigno di vittoria, così mi avvicino a lei e faccio spostare alex
Io:poi sarei io la persona di merda e falsa eh, tu sei gelosa, gelosa perche io sono meglio di te e tu non vuoi accettare che ogni cosa io sono sempre avanti a te. Quindi cosa vorresti fare? Farmi tornare con drake per non farmi avere qualsiasi altro ragazzo, poi cosa ci guadagni? Alex, Elia, Edoardo, federico, Lucas o chissà quale altro ragazzo? No, perché non è così che vanno le cose. Mi dispiace ma la verità è questa e tu non vuoi accettarla e mi dispiace.
Arin:non è che non voglio accettarla e che mi sta sul cazzo che ogni volta sei tu ad avere sempre tutto, volevo farti mettere con drake così potevo provarci con i ragazzi senza aver paura che loro ci provassero con te dato che eri fidanzata, sapevo che poi lui ti avrebbe portato con se a Los Angeles quindi non ti avrei più avuta di mezzo. E dato che siamo in vena di sincerità ti dico anche che avevo fatto una scommessa con Elia, doveva far in modo che ti piacesse e poi mollarti per farti soffrire e beh direi che ci sia riuscito
Non riesco a rispondere, rimango scioccata da tutto, non riesco a fare nulla, alex mi prende dal polso e mi tira, ma non mi smuovo di un millimetro.
Vado verso arin e la prendo per i capelli buttandola a terra riempiendola di pugni e schiaffi.

ALEX POV'S

non pensavo che Elia potesse fare cose simili, da arin me lo aspettavo ma da Elia proprio no.
Elia:cosa fai lì impalato fermale
Io:è quello che arin si merita ed è quello che meriteresti anche tu ma non mi sporco le mani per un Coglione che non usa la sua testa
Loren si tira su asciuga il sangue sul labbro con il braccio e se ne va urlandoci di non seguirla e di lasciarla sola.
Io:bravo coglione, ora che l'hai fatta soffrire oltre che dei soldi cosa hai guadagnato?
Elia:mi sono solo divertito
Io:la vuoi sapere una cosa Coglione? Io sono davvero innamorato di lei ma so come andrebbe a finire ed evito che soffra per me, la verità è che io amo quella ragazza che mi ritiene suo amico, per questo ho dato di matto perché stava con te. Io amo quella ragazza che fa tanto la difficile, che è prepotente, che è egoista e tutto quello che vuoi ma la amo. Invece di rovinarli la vita potevi lasciare che fosse felice con me senza dargli altri pesi addosso.
Si avvicina minacciosamente e cerca di tirarmi un pugno ma lo blocco e ne riceve uno lui
Io:ora bastardo mantieni le distanze sia da me che da lei
Elia:alex ci crederai o meno ma a me piace davvero quindi fra i due chi si deve levare sei te perché mi anzi ci stai intralciando.
Io:se c'è qualcuno che sta intralciando gli altri quelli sei tu non io.
Vado via da lì prima che mi parte la vena e lo prendo a pugni fino a fargli sputare sangue, torno a casa e vado subito in camera di Loren sapendo di trovarla in lacrime o li immobile che dentro di se fa una battaglia contro i suoi sentimenti.
Esattamente come pensavo, appena entro la trovo sdraiata a pancia in giù e sento i singhiozzi strozzati dal cuscino, mi siedo vicino a lei e gli accarezzo la schiena. Mi fa male vederla così, alla fine è sempre lei a starci male, la ragazza che fa di tutto per gli altri e la stessa a cui vengono fatte le peggio cose.
Loren:nessuno si era mai preso gioco di me così facilmente, ho sempre messo Elia a confronto tuo e ho sempre pensato fosse migliore. Addirittura quando lo baciavo lo mettevo a tuo confronto. Non so perché io stia dicendo questo. Ma cazzo se non fosse stato per Oliver io mi trovavo ancora a Parigi con i miei genitori e i miei fratelli magari mi sarei trovata un fidanzato che non abusava di me, e sarei stata felice. Invece no, mai potrò avere una vita tranquilla e felice
Io:si che l'avrai, appena anche mike sara fuori gioco potrai avere la vita che meriti, potrai andartene lontano da qui con tutta la tua famiglia e troverai qualcuno che ti ama per quello che sei e anche per i tuoi difetti. Bisogna solo avere pazienza e sopportare.
Vorrei che quel ragazzo fossi io, quello che ama e che porterà via con lei per poter avere la vita che davvero merita, ma so anche che non sarà così ma portera con lei Elia, o qualsiasi altro ragazzo che conoscerà e che le farà perdere la testa per lui.
Si tira su e mi abbraccia ricambio l'abbraccio e quando si stacca gli asciugo le guance con i pollici.
Loren:lo voglio morto
Ringhia, ha uno sguardo di ghiaccio, vuole davvero ucciderlo e non penso che qualcuno riuscirà a bloccarla in questo suo intento, però bisogna provarci
Io:pensaci lor, prima di fare cose di cui potresti pentirti, lui mi ha detto che gli piaci veramente. Diceva che era lì per mettere fine alla scommessa e che gli piacevi davvero quindi prima di fare mosse avventate pensaci e parla con loro in modo civile.
Lo so lo so lui non ha mai detto che era lì per chiudere la scommessa, ma il resto era vero, prima di fare cose che non vorrebbe fare quando è lucida, deve pensarci bene. Se no potrebbe pentirsene per molto tempo e vivrebbe con il rimorso delle sue azioni.
Lor:allora chiamali qui e facciamo questa conversazione civile
Annuisco e chiamò i due tipetti che sono rientrati poco fa, vengono di sopra con me e appena entriamo in stanza lei si sta sistemando il mascara che gli era colato.
Lor:se siete qui è solo merito suo, mi ha detto di fare una conversazione civile quindi eccoci qua, spiegatemi tutto e sopratutto voglio sapere cosa ci facevate insieme in gelateria. Grazie
Arin:ok va bene, allora tutto è iniziato quando...

me and youDove le storie prendono vita. Scoprilo ora