𝖳𝗂 𝖺𝗆𝗈💗[Josh Richards]

❦18❦

꧁Emma Pov꧂

Chloe:"Quindi se ho capito bene hai mollato London?" dice cercando di farsi sentire sopra tutta quella musica.

Io:"Non lo mollato! Ha solo fatto una scenata e io incazzata non gli ho risposto a messaggi e chiamate. Tutto qui." rispondo prendendo da bere.

Chloe:"Mah. Diciamo che è una specie di rottura." dice lei continuando a ballare.

Io:"Si ma ci  voglio  parlare. Voglio chiarire e dargli un'altra possibilità."

Chloe:okay vabbè. Se sei sicura.  Però se fa Di nuovo le scenate che dici tu lo molli. "

Io:" sono sicura. "

Chloe:"E Josh stasera non la invitato?" chiede lei.

"Mah non lo so." dico andando in un posto meno affollato di quella grande casa cercando o Anthony o Josh. Questa festa non è che sia così tanto divertente. Cioè si, si balla.. C'è chi beve.. Però c'è troppa gente e tra poco non si riesce neanche a respirare.
Dopo poco trovo Anthony.. Penso brillo.

"Ooo hai idea di dove sta Josh?" chiedo cercando di stargli lontano per la puzza di alcol.

"Eh? Josh... Dovrebbe stare di sopra.. Con Natalie." dice facendo una risata perversa.
Roteo gli occhi al cielo.

"Sei sicuro? Sai non sei sobrio e.."
"sta  di sopra. Sempre dritto a destra." dice lui continuando a guardarsi intorno.
"Chi cerchi?"chiedo curiosa.
"La cugina di Chloe." dice lui.
"Addison?" chiedo io.
"Si. Mi sai dire dove?" esclama.
"Penso di averla intravista sui divanetti." dico io girandomi.
"Poi non lo so-" sparito. Anthony è sparito. Okay.

Menomale che Ashley  non c'è...

Decido di non pensare tanto a questa conversazione.
Salgo le scale e busso alla porta indirizzata da Anthony. Non si sente niente perciò entro. Mi ritrovo un Richards a fumare ma di Natalie nessuna traccia.

"Ehi." faccio io. Dopo poco si accorge della mia presenza.

"Ehi ciao." fa lui posandosi la sigaretta sul labbro e uscendo fuori alla terrazza. Lo seguo.

"Ti stai divertendo?" mi domanda lui  dopo minuti di silenzio.

"No. Non si respira tra poco." dico scoppiando a ridere e lui mi segue a ruota.

"Lo so, Anthony non sa organizzare un cazzo." esclama lui.

"Da quanto fumi?" chiedo io esitando un po' all'inizio.

"In realtà fumo solo una o due volte al mese. Quando sono stressato. E questo è uno di quei giorni." dice lui spegnendo la sigaretta è buttandola giù.

"Perché sei stressato?"chiedo guardandolo. Infatti ha un po' la pella pallida.

"Praticamente ho litigato con il padre di Anthony e mia madre dice che ho torto quando invece.. Avevo ragione." dice lui sbuffando.

"Se vuoi sfogati." dico io sorridendogli.
Passa qualche minuti e, senza distaccare gli occhi dal cielo, inzia a parlare.

"il padre di Anthony vuole trasferirsi in California. Solo che io e Anthony siamo contrari siccome dobbiamo finire qui gli studi e fin qua mia madre ha dato ragione a noi. Poi sempre il mio quasi nuovo padre ha detto che dovrà andare  a lavorare con mia madre in California per 4 mesi ma in questa  storia mia madre non c'entra un cazzo. Ho chiesto a mia madre di cambiare idea ma lei ci vuole andare. Partiranno il weekend prossimo. Ovviamente anche Anthony è cotrario però non gli pesa questa cosa siccome hanno dato lavoro fisso alle domestiche per non farci mancare niente. Però sinceramente penso che l'abbia fatto per ripicca. Quest'uomo è stato sempre geloso del rapporto che ho con mia madre e vuole che stiamo più lontani possibili ultimamente. " dice alla fine sospirando. Lo guardo e capisco che sta piangendo da una goccia che gli cado sotto il mento fino ad arrivare sulla maglietta e bagnarla.