LA GROTTA DEI DESIDERI || Flora

Capitolo 1

Le Winx stavano correndo verso l'aula di autodifesa, pregando di arrivare in tempo, perché per colpa di Stella erano in ritardo.

«Perché ci hai messo così tanto a scegliere cosa indossare?» si lamentò Musa, con il fiatone.
«Devo essere sempre stilosa!» si difese, dal fondo del gruppetto.
«Siamo in ritardo, siamo in ritardo, siamo in ritardo...!» disse sottovoce Flora, preoccupata.
«Non siamo così tanto in ritardo, andiamo! E poi, sei tu quella secchiona.» affermò Stella, accusando Flora.
«Non ora!» le pregò Bloom, per non fare iniziare un altro litigio.

Entrarono nell'aula di Griselda, che le rimproverò per il leggero ritardo.

«Se fossimo alla lezione di Wizgiz non sarebbe così male un piccolo ritardo.» notò Aisha, roteando gli occhi.

Si sedettero ai loro posti e ascoltarono la lezione.

«Oggi impareremo a controllare i nostri poteri durante un combattimento.» spiegò, camminando avanti e indietro e fissando le ritardatarie con uno sguardo severo.
«Abbiamo combattuto contro molti mostri, come non possiamo saper combattere?» si incuriosì Tecna.
«Vi ho guardate molto mentre combattete, e fate molti errori. Cominceremo con Aisha e Alice. Venite qui.»

Le due ragazze raggiunsero la professoressa nel centro dell'aula, e cominciarono a combattere.

Aisha sferrò un colpo d'attacco, e Alice si difese con uno scudo che rilanciò il colpo alla fata dei fluidi. Aisha lo schivò e riattaccò. Questa volta il colpo andò a segno, e Alice cadde sul pavimento.

Quella che aveva avuto la meglio annullò la trasformazione e aiutò quella sul pavimento ad alzarti. Si scambiarono uno sguardo d'intesa e sorrisero, quindi Griselda disse loro cosa migliorare.

«Aisha, dovrebbe difendersi un po' di più, Alice, dovrebbe imparare ad essere più precisa. Se avesse rilanciato quel colpo con più precisione, avrebbe sicuramente vinto. Comunque, ottimo lavoro.»

Le ragazze tornarono ai loro posti e la professoressa chiamò altre Winx contro altre studentesse.

«Flora, sei l'ultima.» disse, guardando la fata della natura alzarsi e andare al centro della classe. «Combatterai contro Rosemary.»

Rosemary si alzò con un ghigno malvagio sul viso e si trasformarono entrambe.

Flora cercò di colpire Rosemary, ma questa riuscì a prendere il potere di Flora e lo unì al suo. Si formò una palla che sembrava molto potente, e non ci pensò due volte prima di lanciarla contro l'altra.

Flora cadde a terra e sbatté violentemente la schiena, e le altre ragazze si precipitarono a soccorrerla.

«Sto bene, non preoccupatevi per me.» scosse la testa, annullando la trasformazione.
«Sicura?» si assicurarono le altre.

La fata annuì lentamente e si alzò a fatica, con una smorfia di dolore sul viso.

«Signorina, sta bene? Non l'ho mai vista così debole.» affermò con severità la professoressa.
«Lo so, mi scusi.» abbassò lo sguardo Flora.

Griselda disse alle studentesse cosa migliorare durante il combattimento, e non risparmiò Flora. Le ricordò di concentrarsi e di utilizzare meglio i suoi poteri.

Le ragazze se ne andarono, mentre Flora rimase in classe con la professoressa.

Mentre raccoglieva le sue cose, sentì Rosemary parlare alle sue amiche.

«Quando Griselda ha chiamato Flora ho tirato un sospiro di sollievo. Quella fatina è la più debole del gruppo, non capisco perché ne faccia ancora parte. Anzi, è la più inutile e debole fatina della scuola. Al suo posto nelle Winx ci potrei essere io.»