Qualche giorno piu tardi l'accompagnai nel distretto di polizia,le sue mani tremavano. Il suo viso era pallido e scavato,di chi sta trattenendo le lacrime da troppo tempo. Nella sala d'attesa con le poltrone azzurre nessuno riusciva a parlare. Ci guardammo soltanto negli occhi per un tempo indefinibilmente lungo. Dopodiché arrivò il momento. Le sue labbra si strinsero forti per soffocare un gemito,gli occhi si caricarono di mille emozioni,poi si spensero,la bocca si rilassò insieme a tutti i muscoli del suo corpo. Mi avvicinai per baciarla,ma mi bloccarono, così l' ultima cosa che le dissi fu <te lo giuro,te lo prometto,ti amo...quindi ti aspetto>. Mimò un "ti amo" con le labbra,poi,la portarono via da me. "Gli uomini non piangono"continuai a ripetermi,ma le lacrime stavano già scorrendo sulle mie guance tese.
************Jessica*************
Con le mani dietro la schiena,tenute ferme dalla forte presa di un omaccione in divisa,venni scortata in cella come una criminale. Quel carcere femminile,era pieno di donne accusate di chissà quale crimine atroce,e mi sentivo uno schifo pensando di esser considerata come loro. I loro sguardi mi bruciavano sulla pelle. Mi fermai di scatto con una forza che neanche io credevo di avere. <<Ho 22 anni okay,sono stata con un cazzo di diciassettenne okay,non guardatemi come se fossi una schifosa criminale,io non sono come voi>> urlai con rabbia. Poi avvertii un dolore alla testa e tutto diventò buio...
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questo amore proibito
Romance> si diciamo che questa storia è dedicata a tutti quei ragazzi con gli amori impossibili,è dedicata a chi sa amare,a chi può vivere e morire per amore,chi si ciba di amore. Questa storia è dedicata a quei ragazzi che infondo sono diversi,alle eccez...