||𝔍𝔞𝔰𝔭𝔢𝔯||

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 {𝐫𝐞𝐯𝐢𝐬𝐢𝐨𝐧𝐚𝐭𝐚}

emma pov

Odiavo dover scegliere. Decidere. Non faceva per me. Era come una bomba a mano, da trattare con cura.  Che in caso di uno sbaglio, per quanto futile che sia Esplode.

Passai tutta la notte a decretare le varie possibilità:

Parlargli e ragionare o ignorarlo del tutto?

Parlargli e ragionare o ignorarlo del tutto?

Parlargli e ragionare o ignorarlo del tutto?

Parlargli e ragionare o ignorarlo del tutto?

Parlargli e ragionare o ignorarlo del tutto?

Scelsi solo di mattina, quando la pioggia incessante iniziò.

Parlargli e ragionare.

Mi preparai di fretta, per nessun reale motivo. Scesi le scale e andai a scuola senza mangiare.

A scuola non c'era. 

Neanche il giorno dopo e quello dopo ancora, così per molte settimane.

Di lui c'era solo la sua assenza.

 Jasper pov

Andai in Alaska, dal clan Denali, furono molto felici di ospitarmi.

Restai la diverse settimane, poi scelsi di tornare a casa.

Chi era lei per tenermi lontano dalla mia famiglia? per poter farmi andar via?

Un'insulsa umana.

Emma pov

Mi diressi in mensa, come nella norma il  mio sguardo cadde sul tavolo dei Cullen. Erano in cinque.

In tutta la sua perfezione Jasper parlava con Edward, le sue dita bianche e affusolate spezzettavano un panino completamente intatto.

Sentii il mio cuore minacciare di uscire dal petto, capii che non avrei mai avuto il coraggio di parlargli.

<Cosa prendi?> interruppe i miei pensieri Jessica <un trancio di pizza> risposi frettolosamente. Mi sedetti impacciata a tavola e continuai a fissarlo, la sua bocca di un rosa pallido si aprì in un sorriso da mozzare il fiato, i suoi occhi dorati si abbassarono sul piatto.

Il suo sguardo scattò su di me, arrossii ed abbassai il capo, dopo un po' con la coda dell'occhio guardai se lui mi stava ancora osservando. Con mia fortuna no.

<Non mangi?> chiese Jessica <no, non ho molta fame> mi alzai di scatto e il più velocemente possibile svuotai il cibo nel cestino.

Corsi nell'aula di biologia senza voltarmi e mi sedetti al mio posto.

Raccolsi tutti i libri sul lato del banco, lavoro che purtroppo occupava solo le mani.

La mia mente vagava nel vano intento di riordinare tutti i nuovi ricordi: il suo sorriso, le fossette perfette e gli occhi topazio.

Una sedia venne scostata accanto a me <ciao> annunciò una voce dolce e vellutata, alzai lo sguardo, due occhi dorati mi fissavano in cerca di una risposta <ciao> balbettai confusa.

Aveva parlato a me?

<Io sono Jasper Hale, tu sei Emma giusto?> continuò <si> risposi impacciata.

Fortunatamente entrò il professore che richiamando l'attenzione interruppe la nostra bizzarra conversazione.

<ti piace Forks?> domandò mentre il professore spiegava. Una calma improvvisa mi travolse <no, non proprio> <perché sei qui allora?> chiese affinando lo sguardo <mio padre è morto> spiegai <io me ne sono fatta una ragione diciamo. Mia madre no, lei è ostinata a ricordarlo. L'ha sempre pensata in modo diverso da me: lei vuole sentire la sua presenza, io l'esatto contrario> continuai <vuoi dimenticarlo?> domandò curioso, risi sottovoce <no, lui mi manca, ma voglio andare avanti. Non rimpiangere la sua morte.> tentai di fargli capire, lui cambiò espressione <che centra Forks?> chiese infine <i miei parenti più prossimi sono qui> 

Suonò la campanella, mi alzai <ci vediamo domani allora> salutò <a domani> ricambiai.

Come poteva una promessa così stupida rallegrarmi tanto?

Mi avvicinai alla porta per uscire, inciampai sulla gamba di un banco, tutti i libri mi caddero a terra.

Mi chinai per raccoglierli, ma due mani veloci li avevano già impilati <grazie> mormorai stupita della sua velocità <prego> mi sorrise e mi porse i quaderni.

Li afferrai, i miei polpastrelli sfiorarono le sue dita, erano gelide come del ghiaccio. Le ritrasse  in fretta ed uscì dalla stanza con grandi falcate.

non ci badai e tornai a casa


𝓬𝓲𝓪𝓸 𝓪 𝓽𝓾𝓽𝓽𝓲 ♡

ecco qui il terzo capitolo, scusate se è un po' corto ma sono molto stanca, se ci sono errori scusatemi e segnalateli pure nei commenti.


𝓾𝓷  𝓪𝓶𝓸𝓻𝓮  𝓬𝓸𝓷  𝓬𝓪𝓷𝓲𝓷𝓲 || Jasper CullenDove le storie prendono vita. Scoprilo ora