Idee confuse

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"Rosie..."
Inizió Scorpius ma non sapeva come continuare. Rose quando tremava al dire quelle parole, i due amici si guardarono
"Ma non capite! Se..."
Mentre stava parlando il quadro si aprì ed entrarono molti Grifondoro pronti a festeggiare. Gli amici si unirono ai festeggiamenti, avrebbero parlato del libro la mattina seguente.
Rose non dormì per tutta la notte ripensando a ciò che aveva scoperto la sera precedente, neanche una grande festa era riuscita a farglielo dimenticare. Era mattina molto presto quando prese la borsa e andò nella sala comune, ancora non ripulita dai festeggiamenti. Con un colpo di bacchetta tutto tornò in ordine. Sentì dei passi dietro di lei e si voltò di scatto, Scorpius.
"Hey Rosie"
"Ciao Scorp, perché alzato a quest'ora?"
"Ti farei la stessa domanda, ma credo che la risposta sia uguale alla mia."
Si capirono.
"Albus? Dorme ancora?"
"Non credo - rispose Scorpius - e infatti eccolo lì"
In cima alle scale del dormitorio maschile si trovava una figura assonnata, Albus.
"Ciao Rose"
Accennò con la voce impastata dalla stanchezza. I tre amici si sedettero sul divano, ma quando stavano per accennare il discorso qualcosa li fermò. James e Avery entrarono dal buco del ritratto.
"Ciao, non ci aspettavamo di trovare qualcuno sveglio!"
Disse Avery guardando un po' James è un po' i tre amici.
"Dove siete stati? James non dirmi che hai combinato qualcosa, ti prego!"
Rose sembrava arrabbiata, aveva un tono autoritario e guardava fisso il cugino.
"Beh, siamo andati a cercare il dormitorio di Serpeverde! Dopo la stracciante sconfitta di ieri...Ah Al, tieni - James tirò ad Albus il Mantello dell'Invisibilità - credevi con non me ne fossi accorto? Se devi nasconderlo non tenerlo sotto il letto, è il primo posto dove guardo quando cerco qualcosa da te"
Rise.
"Ora andiamo nel dormitorio, se qualcuno lo chiede noi eravamo a letto."
Disse Avery e i due salirono nel dormitorio. L'attenzione tornò a Rose.
"Allora, che significa Remeldo tidam nirteo?"
Chiese Albus. Rose prese il foglio sul quale aveva scritto la traduzione delle rune e puntò contro la bacchetta.
"REVELIO"
Disse e le lettere si spostarono velocemente formando una nuova frase: Tom Riddle è rinato.
"Avete capito? - disse Rose agli amici - L'uomo che avete sentito era Lord Voldemort! Mamma mi ha raccontato che Voldemort avesse diviso la sua anima in vari pezzi, ma mi aveva detto che li avevano distrutti tutti. Non capisco come..."
"E la ragazza?"
Intervenne Scorpius.
"Ci ho pensato, ma non so dare la risposta. Lui non ha figli, non ne ha mai avuti. Poi nessuno chiama il proprio padre mio signore! Potrebbe essere qualcuno del suo esercito, che grazie al libro sta cercando di farlo tornare al potere"
"Ma come?"
Chiese Albus e la conversazione si interruppe così. I tre amici si guardavano, ma non trovavano risposte. Decisero quindi di andare a fare colazione, ma prima aspettarono che Albus avesse nascosto meglio il mantello, cercando anche di non svegliare i suoi compagni.
Scesero e andarono nella Sala Grande per mangiare, era vuota se non per qualche studente e qualche professore. Mentre entravano il professor Lumacorno li chiamò.
"Signorina Weasley, signor Malfoy. - Scorpius e Rose si girarono, seguiti da Albus - Oh, buon giorno Signor Potter. - e accennò un sorriso - Volevo avvisarvi che questo venerdì ci sarà una piccola festicciola con i membri del Lumaclub. Potete invitare un amico. Ci sarete?"
"Certo professore, ne saremo felici"
Rispose Rose sorridendo, anche Scorpius sorrise. Il professor Lumacorno, soddisfatto, se ne andò.
"Allora Al, vuoi venire?"
Disse Scorpius all'amico.
"Certo! Io non manco mai alle feste! E tu Rose, chi ti porti?"
"Non so, forse vedo se vuole venire Laura, sapete, quella del treno..."
I tre amici si sedettero al tavolo dei Grifondoro che pian piano si stava riempiendo.
"Arriva la posta!"
Disse Albus.
"Mamma e papà mi hanno risposto finalmente!"
Disse Rose prendendo la lettera che il grande gufo marrone di suo padre teneva nel becco. Anche Albus ricevette una lettera, che lesse subito.

Caro Al,
Come prosegue l'anno? Verrò la prossima settimana per insegnare agli studenti del quinto anno l'incanto patrono e per salutare te e James. Spero non si sia cacciato nei guai. La mamma e Lily vi salutano tanto, STUDIATE PER GLI ESAMI! È la cosa più importante.
Saluta i tuoi amici
Un bacio, papà .

Quando finirono i mangiare Albus parlò
"È domenica, che facciamo?"
"Studiamo! Fra pochi mesi ci sono gli esami, dobbiamo studiare tutto il programma!"
"Dai Rose, è domenica, rilassiamoci."
Disse Scorpius.
"Voi andate a rilassarvi, io vado a studiare."
"Sei uguale a tua madre - Rose alzò gli occhi al cielo, ma non cambiò decisione - Vabbè, vai pure, noi andiamo al lago nero se vuoi venire..."
Rose salì al dormitorio e i due amici andarono al lago e si sedettero sulla riva.
"Al - iniziò Scorpius - dobbiamo prendere il libro, ma come?"
"Già...e se la ragazza fosse la bibliotecaria?"
Azzardò l'amico.
"Credo che berrebbe sempre pozione polisucco  no?"
"Non ci avevo pensato. E se fosse sua figlia?"
"Potrebbe essere un'ipotesi. E se Madama Crouch non sapesse nulla?"
"Ciao Ragazzi, - James, Lee e Avery si avvicinarono ai due amici - noi andiamo a giocare a Quidditch, ho prenotato il campo, venire anche voi?"
I due si alzarono e diedero uno sguardo al portone per vedere se Rose arrivava, ma poi li seguirono.
I ragazzi giocarono fino all'ora di pranzo, poi Albus e Scorpius andarono nella Sala Comune per vedere Rose. La trovarono lì, su un divanetto che leggeva un libro.
"Ciao cugina, che leggi?"
"È uno strano libro che ho trovato sul letto quando sono arrivata. Parla di tutte le generazioni di maghi, l'avevo chiesto alla mamma per capire meglio il mistero della ragazza. Sapevo che lei ha sempre molti strani libri nel suo ufficio e di questo mi ricordavo. Si parla della Stirpe di Tom Riddle, ma non ha figli o nipoti. Nulla."
"Noi abbiamo pensato, e se fosse la figlia di Madama Crouch?"
Disse Scorpius.
"Come avete detto che la chiama?"
"Daphne"
Disse Scorpius convinto e Albus sgranò gli occhi.
"Torno subito"
Disse, e corse nel dormitorio maschile. Pochi minuti dopo tornò dai suoi amici e mostrò dei fogli legati insieme .
"L'ho trovato nell'ufficio di papà e l'ho duplicato prima di venire ad Hogwarts, mi sembrava interessante. È stato uno dei miei primi incantesimi con la mia bacchette - disse orgoglioso - Guardate - girò le pagine e arrivò alla pagina di una ragazza - Daphne Mills, figlia di mangiamorte, incriminata per l'uccisione di centinaia di Babbani nel 2008, incarcerata ad Azkaban a vita."
Lesse e poi guardò i suoi amici.
"Dev'essere scappata, ma come è possibile che nessuno se ne sia accorto!?"
"Non lo so, ma magari è stata liberata, infondo sono passati otto anni."
Ipotizzò Scorpius e Albus ribattè.
"Ma non c'è la data di liberazione"
Disse indicando uno spazio vuoto sotto la scritta "liberata il"

Scorpius MalfoyDove le storie prendono vita. Scoprilo ora