2. Sorprese In Viaggio

36 3 1
                                    

"Cosa c'è Levy? Qualcosa non va?" Domandò Lucy.
"Sto pensando a quella grotta. Credo di aver letto qualcosa tempo fa, vorrei andare a controllare nella biblioteca della gilda, vuoi venire con me?"
"D'accordo. Più saremo più riuscirai a trovare in fretta ciò che cerchi."
"E intanto passi il tempo aspettando l'arrivo di Natsu." Levy sorrise furba.
"Ma cosa dici? No… è un piacere aiutarti." Le guance di Lucy presero colore.
Levy rise "Non lo metto in dubbio."
Le ragazze andarono in biblioteca.

"Siamo arrivati?" Domandó Gray scendendo dal treno.
"Sì. Alla stazione. Dov'è Juvia?" Lyon si girò cercandola.
"Come?" Gray si girò "come abbiamo fatto a perderla? In effetti… sentivo troppa calma."
"Gray-sama!" Juvia agitava la mano tra la folla.
"Uhm? Ah…eccola. Ma che…"
"Cosa? Anche Wendy è venuta con noi?" Notò Lyon.
Quando Juvia e Wendy si avvicinarono ai due ragazzi, Gray fu il primo a parlare. "Wendy come ti salta in mente di seguirci?" Poi guardò Juvia "tu lo sapevi, vero?" Gray assottigliò lo sguardo accusatorio.
"No Gray sama è stata una sorpresa anche per Juvia…" non finì la frase che si intromise Wendy "Non sgridarla. Non è colpa sua! Ho deciso io di venire con voi." "Infatti ho provato a dirle di non intromettersi" concluse Charle.
Lyon guardò la bambina "Lo sai che la tua magia non avrà effetto..." il suo tono era dolce.
"Lo so… ma visto che Cheria non c'è ho pensato di…prendere il suo posto momentaneamente…e poi.. fuori dalla grotta la mia magia funziona, no? Posso sempre esservi utile…" lo sguardo di Wendy si fece basso e all'improvviso si sentì un peso sulla testa.
Lyon si inginocchiò davanti a Wendy con la mano sulla sua testa e la guardò con dolcezza.
"D'accordo. Ma aspetterai fuori dalla grotta. E se serve, aiuterai le persone del villaggio." Il tono di Lyon era fraterno e i lacrimoni di Wendy fecero spazio a un sorriso più sereno.
"Visto Gray sama? Non c'era bisogno di scaldarsi."
"Scaldarmi, io? Tsk. Sono solo preoccupato per lei." Boffonchiò di risposta.
"Non fa niente Juvia. Capisco i motivi di Gray. Però voglio esservi di aiuto e credo di farcela."
Charle sospirò. "Testarda. Proprio testarda."
"Avanti Charle.. sono nostri amici e come Juvia anch'io voglio aiutarli."
Lyon sorrise e si rialzò. "Visto che abbiamo sistemato questo discorso, ora andiamo al villaggio." Disse Gray.
Lyon prese le mani di Juvia "oh mia dolce Juvia, hai visto come sono bravo con i bambini? A confronto di quel burbero di Gray… non pensi che possiamo essere bravi genitori?"
"G-genitori? B-bambini?" Il misuratore di fantasie si stava per rompere e paonazza emise un "Juvi!"
"Juvia madre…genitore di fantastici bambini di… Gray sama" pensò emozionata. "Vuol dire che Juvia e Gray…per avere bambini devono.." il generatore di fantasie si fuse e le gambe di Juvia cedettero.
"Juvia!" Lyon la chiamò preoccupato e la sostenne tra le sue braccia.
Gray sospirò impazientito. "Ecco. Hai visto cosa hai fatto?" "È andata in corto circuito." Ridacchiò Wendy.
"Tipico di Juvia." Disse Charle con le braccia conserte.
"Ma che dici? Juvia non è una macchina." Disse Gray a Wendy. "Sì, ma… Juvia avrebbe detto così.."
Gray alzò un sopracciglio e sospirò.
"Lascia. Faccio io prima che fai altri danni." Disse Gray a Lyon. "Cosa? No! Porto io Juvia!"
"Hai già combinato abbastanza! E poi non sia mai che un'altra gilda tocchi un membro della mia gilda. Lascia fare a me e togliti di mezzo, anzi fai qualcosa di più utile, facci strada al villaggio." Ordinò Gray caricandosi Juvia sulle spalle.
Lyon sbuffò ma Wendy gli diede una ragione più valida "Lyon-kun, la mia magia ti avrà anche guarito, ma è meglio che non ti sforzi troppo."
A quelle parole Lyon si arrese e fece da guida al gruppo, ma non si mise avanti a loro, piuttosto si mise accanto a Gray per tenerlo d'occhio e arrossiva nel vedere Juvia così serena sulle spalle di Gray.
"Cosa guardi?" Domandò Gray infastidito.
"Guardala Gray. Com'è bella. Sembra un angelo quando dorme." Sorrise innamorato. "E non solo quando dorme" si corresse.
Gray girò il viso e aveva quello di Juvia così vicino che si imbarazzò. Vederla in quello stato gli fece tenerezza e il suo cuore sussultò tanto da farlo sorridere dolcemente.
In quel frangente si rese conto di non essere solo e girò il viso puntando lo sguardo verso l'orizzonte nascondendo il sorrisino di prima da Lyon, facendo finta di nulla.
"Ci vuole ancora molto?" Domandò Gray.
"Perché? Juvia è pesante? Dalla a me…facciamo cambio."
"TSK. Mai! Non sono stanco. Era a titolo informativo."
"Ci siamo quasi. Dopo quello scoglio."
Erano vicini al mare e l'aria salmastra fece rinvenire Juvia.
"Mnn.." gli occhi di Juvia tremarono e si socchiusero. "Cosa.." sibilò vicino all'orecchio di Gray. Il ragazzo fremette.
"Juvia...finalmente ti sei svegliata. Dormito bene?" Domandò Gray girando il viso verso il suo.
Juvia lo guardò intontita "Gray sama…" sussurrò.
La maga si accorse di avere il viso vicino al suo e spalancò gli occhi "eh?" Juvia si riprese completamente e notò di essere abbracciata alla schiena di Gray. Arrossì vistosamente e si raddrizzò sulla sua schiena con le mani sulla bocca "Juvi!"
"Noo Juvia!…" Gray stava perdendo equilibrio e sentì il peso della maga portarlo indietro.
"Juvia è… sulle spalle di.. di Gray sama! Juvia ha dormito sopra Gray sama!" I suoi pensieri rischiarono di mandarla di nuovo in corto.
Gray la mise subito giù e girandosi veloce verso di lei la prese dalle braccia. Vide la maga innamorata che non resistette ai pensieri.
"Ohi…Juvia! Smettila di svenire tutte le volte! Siamo in missione e tu ci servi…quindi vedi di riprenderti in fretta!"
"Gray….non ti sente…" disse Lyon con un sorriso divertito.
"Tsk..."
"Ho capito! Magari con un bacio si risveglia! Come nelle favole… lascia fare a me.." disse Lyon avvicinandosi.
"Cosa? Ma come ti viene in mente una roba simile? Stai lontano da lei!" Gray lo bloccò con una mano mentre con l'altro braccio sosteneva la maga.
Wendy rise sommessa.
"Wendy…non è carino ridere…"disse Charle.
"Scusami. È solo… mi dispiace che Juvia non possa vedere tutto questo."
Gray la sentì "e tu non glielo dirai vero?"
"Perché no?" Domandò la bambina.
"Perché…." Rimase in silenzio per un attimo. "Perché non è rilevante…"
"Se lo dici tu…" sorrise la maghetta molto divertita.
"Non hai un rimedio per farla rinsavire velocemente?" Domandò Gray all'amica.
Wendy ci pensò. "Posso provare con una magia."
Appoggiò le mani su Juvia, ancora tra le braccia di Gray, e poi le tolse via.
"Cosa c'è Wendy? Non funziona?" Chiese Gray.
"No…è che… se si sveglia e poi sviene di nuovo siamo punto e a capo."
Gray guardò Juvia e capì. "Ah già…hai ragione."
Gray stese Juvia per terra e rimase lì vicino. Anche Lyon si avvicinò.
Wendy usò la sua magia su Juvia e lei socchiuse gli occhi.
"Mnn? Wendy…si sta riprendendo! Funziona! Ottimo lavoro!" Sorrise il mago dai capelli neri, il quale guardò Juvia dall'alto.
Juvia aprì gli occhi e si ritrovò il suo amato che la fissava.
"Gray sama…?" Arrossì.
"Yo. Juvia. Finalmente! E non ti azzardare a svenire di nuovo."
Lyon si avvicinò e la guardò anche lui dall'alto per poi inginocchiarsi. "È bello rivederti sveglia. Come ti senti?"
Lyon si sentì preso da sotto le braccia e trascinato via, con i piedi che strisciavano contro il suolo creando leggeri solchi. "Uhm?"
Gray era andato da lui e da dietro lo tirò via da Juvia.
"Ma che fai?! Si può sapere?"
"Devi starle lontano! Ogni volta che ti metti in mezzo poi devo subire io i tuoi danni. Prima che sviene di nuovo, lasciala stare."
"Gray sama…" Juvia lo guardò seduta e sorrise. "Gray sama è geloso!" Lo guardò innamorata e si rimise in piedi andandogli contro.
"Juvia è felice! Gray sama…"
Gray fece cadere Lyon con un tonfo per proteggersi da Juvia.
"Non sono geloso!! Voglio solo portare a termine questa missione…che voi due state allungando senza motivo!"
Lyon si massaggiò il sedere e si rialzò. "Questo per colpa tua. Se tu non fossi venuto, io e Juvietta saremmo già al villaggio."
"J-Juvietta?" Ripeterono i maghi sorpresi. Mentre Gray e Juvia ne erano quasi inorriditi.
Juvia era di fronte a Gray mentre lui teneva le braccia tese per non farla avvicinare ancora.
"Avete finito con questo teatrino? Mi risulta che abbiamo da fare." Charle li rimproverò mentre Wendy fiutò qualcosa.
"In realtà siamo già arrivati." Si affacciò dallo scoglio e vide delle scale che portavano alla spiaggia.
"Sì. Questo è l'ingresso per la grotta e più avanti c'è il villaggio." Disse Lyon scendendo le scale.
Juvia guardò il mare e ne rimase affascinata.
Il sole iniziò a tramontare.
Wendy raggiunse Lyon "quindi coltivano con l'acqua di mare?"
"La loro coltivazione è pregiata in tutta Fiore. Sono probabilmente gli unici ad aver scoperto come usare l'acqua di mare per poter coltivare." Le rispose.
"Juvia… stai bene?" Domandò Gray avvicinandosi cautamente. "È bellissimo." Sorrise la maga guardando il tramonto. "Sì…è vero." Sorrise anche lui.
"Ed è anche romantico! Vedere il tramonto con Gray sama!" Gli prese un braccio.
"Ugh…eccola che ricomincia!" pensò. "Juvia…abbiamo una missione da svolgere. Lascia stare il romanticismo per adesso…" sbuffò.
"D'accordo. Per adesso…gheheh" Juvia tirò Gray per il braccio facendolo quasi inciampare e scesero le scale anche loro raggiungendo i compagni. Passarono vicino la grotta, dove Juvia sentì una strana presenza da farla rabbrividire.
"Questa è la grotta. Ma è meglio andarci domani." Disse Lyon facendo loro strada, affondando i stivaletti nella sabbia.
Salirono altre scale e arrivarono al villaggio fatto di capanni. Tutto in legno e paglia.

Il mistero della grottaDove le storie prendono vita. Scoprilo ora